E’ stato abbastanza sintetico, la ringrazio!
2) Il passo che lei cita parla, se non ricordo male, della
discussione in merito al rapporto con i pagani (greci) nella comunità
giudeo-cristiana in cui Giacomo e
Paolo avevano posizioni alquanto divergenti. Indubbiamente “si può” leggere nei
passi citati una astensione non solo alimentare dal sangue. Ma è pur
sempre un’ottica interpretativa; a quei tempi nessuno poteva pensare ad un uso
diverso da quello alimentare parlando di astensione, quindi l’estensione del
concetto non può essere altro che un’interpretazione. Io potrei dire - come gran parte delle letture canoniche
cristiane del resto - che “astenetevi dal sangue” significa esclusivamente non
alimentatevi con esso e la cosa sarebbe altrettanto corretta dal punto di vista
letterale.
3) "La
conoscenza di tecniche sostitutive al sangue è nota da tempo, ma per motivi
commerciali si è fatto in modo che non venisse mai a conoscenza delle persone". Questa mi sembra un’illazione; per quanto ne so io le tecniche alternative sono molto recenti e non tutte sperimentate a sufficienza; lei dice di no, ma non mi fornisce alcun documento a supporto di quello che dice. Non parliamo di episodi in cui il paziente ha tutto il tempo di adeguarsi con una produzione autonoma di globuli rossi in seguito a una modesta perdita di sangue; fin qui ci arrivo anch’io che si potrebbe fare a meno della trasfusione compensando la perdita di volume con integratori. Parliamo di un grave incidente con massiccia emorragia ed intervento d’urgenza: come si poteva fare a meno di una trasfusione solo pochi decenni fa (e forse anche adesso) ? In questo caso, ammessa per ipotesi l’impossibilità di trasferire il paziente in un centro adatto dal punto di vista della regola dei TdG, qual’è l’alternativa ?
4) sull’uso di droghe: rimando all’antropologa citata e ai passi già evidenziati. Naturalmente non ho alcun dubbio che la dipendenza da droghe sia cosa diversa dall’uso medico. Ma aggiungerei diversa anche dall’uso a fini sciamanici, profetici e simili. Tuttora in alcune popolazioni "primitive" l’uso di sostanze allucinogene è provato. E ne è provato l’uso da parte di popolazioni del vicino oriente antico. Perché mai si dà per certo che gli israeliti di tremila anni fa avessero un comportamento diverso da quello diffuso nell’area ? Di sicuro bevevano sostanze alcoliche in abbondanza... la Bibbia parla in diverse occasioni di solenni sbronze e non tutte condannate come eticamente negative. Comunque a questo proposito rimando a questo sito governativo http://www.politicheantidroga.it/dr...
Sull’uso di tabacco: oggi sappiamo che è nocivo, ma un secolo fa se ne magnificavano le doti terapeutiche.
Non so a chi si riferisce parlando di ex TdG; quanto all’opinione comune mi pare che i casi di TdG deceduti in seguito a mancate trasfusioni siano stati riportati dalla stampa più di una volta, così come i casi di magistrati che sono intervenuti per imporre una trasfusione a minori figli di TdG. Sono tutti casi falsificati o distorti ?
In ogni caso spero che le tecniche alternative siano presto messe a punto e diffuse ovunque così non ci saranno più problemi di incomprensioni reciproche. Rimando a http://www.centronazionalesangue.it...