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Commento di Sergio Bagnoli

su In mezz'ora il magistrato milanese per i minori Annamaria Fiorillo ha demolito la tesi di Bruti Liberati


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Sergio Bagnoli 16 novembre 2010 09:05

Io Sergio Bagnoli ho esposto solamente quanto ha detto il Pm AnnaMaria Fiorillo di fronte a Lucia Annunziata. Certo che è strano: una presunta ladra minorenne, forse escort, certamente non inserita in quel circuito punitivo- rieducativo in cui per legge sarebbe dovuta stare, certamente conosciuta dal premier Silvio Berlusconi, certamente NON bisognosa d’aiuto perchè NON era una povera trovatella, dopo aver forse RUBATO tremila euro se ne è uscita quasi indisturbata dalla Questura di Milano. Altre zingarelle che hanno rubato MOLTO MENO invece sono finite al BECCARIA. Poi nelle aule di giustizia italiane sta scritto: " La Legge è uguale per tutti" ( bah!) e " La Giustizia è amministrata in nome del Popolo"( Si vede che per il suo grado di coscienza civile il Popolo italiano gradisce questo genere di Giustizia! La cosa mi angioscia!). Sicuramente oggi abbiamo il dottor Bruti- Liberati che dice una cosa e difende l’operato della Questura cioè dei dottori Ostuni e Iafrate ed un Procuratore minorile che sostien l’opposto: Chi ha ragione, chi mente sapendo di mentire e così facendo compie reati? Spero che i competenti Giudici di Brescia sappiano fornire al Popolo Italiano nel nome del quale nelle aule di Tribunale si rende giustizia la verità. Anch’io sarei felice di apprendere che quella notte in Questura a Milano la Legge NON è STATA VIOLATA ma oggi come oggi la situazione NON è ANCORA CHIARA! Quando le campane della Giustizia suonano a morto non chiederti per chi suonano, suonano anche per te!, diceva Hemingway: aveva ragione!


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