Danno alla libertà di espressione? Grillo? E’ una battuta grandiosa, davvero. Non finirà mai di stupirmi quanto si è disposti a cadere nel ridicolo pur di affermare di aver ragione.
Grillo non ha detto che sicuramente si trattava di censura - riportami le parole da lui scritte che dimostrano il contrario - ma ha detto che o si trattava di censura, o di un malfunzionamento.
Però, scusate tanto, se col motore americano Grillo esce al primo posto, se con quello cinese è lo stesso e se con tutti gli altri è lo stesso, ma solo con quello italiano "non funziona"... il sospetto ti viene oppure no, che si tratti di censura?
E google non è nuova a censure, visto che in Cina si è adeguata alle richieste del governo e, appunto, censura i risultati delle ricerche.
Grillo è un danno, certo, ma solo per chi si ostina a campare con le fette di prosciutto sugli occhi.
Rispondendo all’anonimo che dice che bisogna pur stare da qualche parte: Grillo ha scelto la sua parte, che colpa ne ha se chi è al potere in questo paese non lo rappresenta? E dice soltanto la verità quando dice che destra e sinistra sono uguali: si limita a riportare dei fatti. Smentite i fatti, se ne siete capaci. Il resto è solo demagogia da quattro soldi.