Della disoccupazione degli altri altri non me ne può importare di meno.
Al pari di quando ero io senza lavoro e importava niente a nessuno.
Ognuno utilizzi il suo sedere per farsi infinocchiare e non quello degli altri.
Vero cari sindacalisti che rispondete ad altri interessi e non certo a quello dei lavoratori?
D’altronde i lavoratori sanno quali sono i loro interessi?
Se poi penso agli ecocatastrofisti questo è il giusto epilogo per qualsiasi attività industriale.
Salutatemi l’antinuclearista Cappellacci.
Mandi,
Renzo Riva