Giusto Matteo io questa netta differenza rapportata ad oggi non lòa vedo nell’eta’ ma purtroppo nel civile.
E forse saro’ moralista ma,anche mezzo imprenditore ,oppure magari anche azionista,inteso come Partito D’azione, se credo di trovare questo lume in una fase di Max Fini dove dice:
Che cosa puo’ fare il cittadino per cambiare questo stato di cose ? Niente in democrazia niente.
L a scelta del c- e’ tra 2 cose o si infeuda in qualcuna di queste oligarchie partiti lobbies o mafie promettendo l’obbedienza in cambio di favori oppure la sorte e’ di vivere ai margini rinunciando a realizzare le proprie legittime ambizioni.
Scusa Matteo se ho capito male ma e’ che delle volte dico: magari fosse il capitalismo o il comunismo almeno mi incazzerei con qualcuno,ma qui’ la verita’ e’ che sono tutti comunisti ocapitalisti se vedono il denaro. Io respiro Ernesto Rossi Calamandrei, Omodeo,Salvemini,Salvatorelli,Garrone,Bobbio, sono antico ma sogno con i piedi petr terra . ciao
Di pietro carli(---.---.---.64)2 ottobre 2010 13:26
le forze rivoluzionarie devono,adesso,osare. osare combattere. combattere a....i . perche’ nessun nemico e’ mai stato abbattuto con la carta,con la pennao con la voce, e a nessun padrone e’ mai stato tolto il suo potere con il voto.
io la vedo come un cambio di ambasciata; si insomma prima c’erano i russi che non combattono piu’ , ma vendono le armi ai talebani. gli americani torneranno a casa , ma non a mani vuote,cioe’ con i loro permessi vidimati tipo consensi per il passaggio di vari oleodotti ecc ecc....
e come sempre a scapito di povera gente e di poveri bambini senza,la tanto propagandata democrazia che gli americani non sono riusciti a esportare, e con un regime dittatoriale assolutamente piu’ duro e violento, che dovra’ rifarsi di perdite di denaro e di credibilita’