Yara non sarebbe stata uccisa a Chignolo

Tracce di terriccio sui vestiti di Yara incompatibili con il terreno del campo di Chignolo d'Isola dove la ragazza è stata ritrovata morta. E quindi l'ipotesi che la giovanissima ginnasta sia stata uccisa in un luogo diverso da via Bedeschi, a poche centinaia di metri dalla discoteca Sabbie Mobili Evolution.

E' questa l'indiscrezione che il settimanale Oggi pubblicherà domani, 6 aprile, a firma dell'inviato bergamasco Giangavino Sulas. Un'indiscrezione, un'ipotesi, che il pubblico ministero Letizia Ruggeri non conferma e per ora non smentisce. "E' un'ipotesi alla quale stiamo lavorando, stiamo lavorando su molte deduzioni e ipotesi del resto. Non aggiungo altro. Posso solo dire che non c'è nulla di definitivo". Queste le parole del pm all'indiscrezione di Oggi.

Già questa mattina (5 aprile) in un'intervista di fronte al tribunale, il pm Ruggeri aveva parlato di "tracce che possono essere state lavate dalle intemperie", quando i lanci d'agenzia sull'indiscrezione di Oggi non erano ancora usciti. Ma l'articolo sul Settimanale di casa Rcs riferirà anche di quella circostanza, ovvero di alcune tracce di trascinamento che potrebbero essere state cancellate dalla pioggia e dalla neve.

Yara forse non è stata uccisa nel campo di Chignolo: è un punto mai chiarito, di fondamentale importanza per le indagini.