World Press Photo 2010 a Roma

Piazza Sant’Egidio è una delle piazze più belle di Roma. Per intenderci, siamo nel cuore del famoso rione ai margini del Tevere, a due passi dalla Basilica di S. Maria in Trastevere. Che sia di giorno o di notte, la magia è di casa in questo storico rione. Viuzze, vicoli, piazzette, cortili, palazzi: tutto cattura lo sguardo di chi cammina per questo “quartiere popolare” . Ci si imbatte in spettacoli di vita quotidiana che affascinano: panni stesi ad asciugare, “gattare” che accudiscono i prediletti felini, nullafacenti seduti ai bar, “homeless” con il loro carico di stracci , punk con cani al seguito, artisti di strada, turisti affascinanti dal luogo. Insomma immagini che talvolta rimangono indelebili anche a chi abita qui.

E le immagini sono il soggetto principale della mostra World Press Photo 2010 che fino al 6 giugno 2010 saranno visibili al Museo di Roma in Trastevere, in Piazza Sant’Egidio appunto.

Il Premio World Press Photo è uno dei più importanti riconoscimenti internazionali nell’ambito del fotogiornalismo, ed è un’occasione per vedere le immagini più belle e rappresentative che, per un anno intero, hanno accompagnato, documentato e illustrato gli avvenimenti del nostro tempo sui giornali di tutto il mondo.

La mostra è suddivisa in dieci diverse categorie: Vita Quotidiana, Protagonisti dell’attualità, Spot News, Notizie generali, Natura, Storie d’attualità, Arte e spettacolo, Ritratti, Sport in primo piano e Sport in azione.

Proprio perché foto di quotidianità nel mondo, ci si imbatte in immagini talvolta dure, veri e propri pugni nello stomaco, talvolta amare o che ci strappano un sorriso. Foto gioiose di sport o terribili come quelle della lapidazione di un uomo; foto rappresentative della potenza della natura o quelle che destano rabbia di uomini/donne uccise perché erano nel posto sbagliato al momento sbagliato. Certamente immagini non banali che non tacciono ciò che nel mondo accade mentre noi viviamo la nostra “pacifica” esistenza.

In ogni premio c’è un vincitore e la foto dell’anno 2009 è dell’italiano Pietro Masturzo: ritrae una donna che urla in segno di protesta da un tetto di Teheran il 24 giugno. La foto vincitrice è parte di una storia realizzata la notte successiva le contestate elezioni presidenziali in Iran quando le persone manifestarono il proprio dissenso dai tetti e dai balconi, dopo una giornata di proteste in strada.

Poi si esce da questa visione del mondo sezionato in immagini e ci si trova immersi nella vivace e chiassosa atmosfera di Trastevere. Storditi da tale cambio di prospettiva abbiamo un moto di gratitudine verso Qualcuno, perché il nostro unico pensiero ora è: ci avranno fatto la multa per il nostro parcheggio non proprio "ortodosso"? Quanto sono lontane da noi quelle foto di vita reale...

Credits Photo: Pietro Masturzo - World Press Photo