Violenta eruzione solare: possibili ripercussioni sulle telecomunicazioni terrestri

Ieri, 9 agosto, ha avuto luogo la più grande eruzione del presente ciclo solare. Anche se al momento non ha colpito il nostro pianeta direttamente, sembra che ci siano buone probabilità che uno sciame di particelle liberato dalla stessa eruzione possa causare danni ai satelliti che si trovano in orbita e provocare di conseguenza qualche problema alle telecomunicazioni.

Sembra proprio che il sole negli ultimi tempi stia attraversando una fase di intensa attività. La notizia giunge dagli esperti dell’osservatorio della Nasa Sdo (Solar Dynamics Observatory), che costantemente monitorano le potenti eruzioni quotidiane della nostra stella.

Proprio in questi giorni hanno individuato varie rilevanti esplosioni, ma meno potenti di quest’ultima che, avvenuta in una delle tre macchie solari osservate (la 1263 per la precisione), ha rilasciato raggi X di grandezza 6.9, il che significa 3 volte maggiori di quelle registrate nel passato ciclo solare – la più grande quella del 15 Feb era stata di 2.2.

Alla classe X appartengono, in genere, i fenomeni più intensi e rischiosi per satelliti e comunicazioni. Gli esperti al momento non sono stati in grado di quantificare gli effetti, il cui riscontro si potrà avere soltanto domani.

L’eruzione, pur essendo la più potente dell’attuale ciclo solare, verrà quasi sicuramente surclassata da quelle ancora maggiori previste per il 2013.

Nel frattempo oltre ad avere qualche problemino sulle linee GPS, potremo ammirare i colori delle spettacolari aurore boreali, prodotte dal contatto della nube di particelle in viaggio verso la terra con la nostra atmosfera.