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Venezia, al Teatro La Fenice "Romeo e Giulietta"

La ripresa dello spettacolo a Venezia è resa possibile grazie al supporto dell’Opernstiftung Hamburg, della Hapag Lloyd Stiftung e della Kühne Stiftung

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“L’amore non ha nulla a che fare con la normalità”, così pensa John Neumeier nel concepire la coreografia di Romeo e Giulietta, il suo primo balletto d’azione, ideato nel 1971 e rielaborato per l’Hamburg Ballet nel 1974 e nel 1981 e infine riarrangiato con l’attuale giovanissimo cast “perché è nella gioventù che si prendono decisioni in modo rapido e spontaneo (e) l’amore letteralmente esplode”.
Per John Neumeier tutto parte da Shakespeare e dalla musica di Sergej Prokof’ev, imponendosi di scordare versioni note del celebre balletto ed approfondendo la dimensione interiore dei personaggi. Ne deriva una coreografia di stampo introspettivo che lavora diacronicamente sulle personalità dei protagonisti e che viene amplificata da un ricco accostamento tra elementi scenici e sontuosi costumi, opera di Jürgen Rose, che traghettano lo spettatore in una Verona rinascimentale.

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Una coreografia definita da Neumeier ottica, nella quale vengono ripetuti determinati motivi, quali l’atteggiamento delle mani, micromovimenti espressivi che si aggiungono alla mobilità del palcoscenico che rende anche il movimento dello spazio parte della coreografia. 
Abbiamo assistito alla performance della seconda compagnia, con Emiliano Torres nei panni di Romeo e Ana Torrequebrada in quelli di Giulietta, entrambi tecnicamente compiuti, giustamente magnetici ed espressivamente freschi e con quel pizzico di ingenuo ardire e sommessa timidezza dell’adolescenza.

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Tutta la compagnia (…inutile sottolinearlo è l’Hamburg Ballet!) si distingue per postura impeccabile, espressività, presenza scenica ed interpretazione. L'Hamburg Ballet si è esibito per la prima volta alla Fenice nel 1975 e da allora è stato presente cinque volte, la più recente nel 2023, quando andò in scena La Dame aux camélias. L’osannata compagnia di ballo a partire da agosto 2024 è diretta da Demis Volpi, subentrato al bellissimo e sempre giovane ottantacinquenne John Neumeier.
La musica dal vivo è stata eseguita dall’ Orchestra del Teatro La Fenice diretta da Markus Lehtinen.
L’appassionante spettacolo ha riscosso pieno successo. 

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Dopo Romeo e Giulietta, al Teatro La Fenice è in programma a settembre 2025 La Cenerentola di Jean-Christophe Maillot con Les Ballets de Monte-Carlo; mentre al Malibran nel mese di ottobre 2025 saranno in scena España della Compagnia Larreal - Real Conservatorio Profesional de Danza Mariemma, che porterà in scena i colori e ritmi della danza bolera; e Hashtag di Riyad Fhgani con la Pockemon Crew, una delle compagnie hip hop tra le più titolate al mondo.

 

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