Vedute Marziane: studenti prediletti
La veduta marziana di oggi è dello spagnolo Pùblico, che sabato scorso ha pubblicato l’articolo intitolato "Berlusconi si piega ai desideri del Vaticano", a firma di Jordì Mumbrù. Si dice spesso che uno degli elementi che ci accomuna alla Spagna è la fede cattolica. Ma non è del tutto vero, perchè se la cultura cattolica anche da loro è diffusissima, l’influenza politica del clero è sicuramente minore.
Un vero stato laico, insomma.
«È bastata una sola minaccia perché tutto restasse uguale. Il governo italiano aveva approvato un emendamento per ridurre gli aiuti economici alle scuole private, molte delle quali sono cattoliche, ma poche ore dopo il sottosegretario all’economia Giuseppe Vegas, è ricomparso di nuovo con un discorso completamente diverso: "C’è un emendamento che recupera i 120 milioni di euro annuali. Possono stare tranquilli e dormire comodamente tra quattro cuscini".
In meno di tre ore, il governo aveva approvato un altro emendamento che corregeva quello precedente. Per raggiunfere l’obiettivo, al Vaticano è bastata una minaccia, arrivata nemmeno da molto in alto. L’incaricato di lanciare l’allarme è stato Bruno Stenco, direttore dell’Ufficio Cei per l’educazione, la scuola e l’università. "In questo modo si apre una crisi molto profonda le federazioni delle scuole cattoliche si mobiliteranno in tutto il paese".
Ma non è servito mobilitare nessuno. In un battito di ciglia, il governo aveva già fatto marcia indietro. Alla fine, per chiudere la polemica è intervenuto anche Papa Benedetto XVI: "Gli aiuti economici per l’educazione religiosa sono un diritto inalienabile".La scuola pubblica, invece, non ha avuto la stessa fortuna. A metà ottobre il governo ha annunciato i tagli all’insegnamento pubblico. Gli studenti e i professori hanno minacciato di scendere in piazza. E non è cambiato niente. Allora sono passati all’azione. Con lezioni simboliche per strada, occupazioni di scuole e università e manifestazioni massive davanti al parlamento. Nemmeno così, però, sono riusciti a modificare una sola virgola del testo iniziale.
Il governo ritirerà, nei prossimi tre anni, 8 miliardi di euro di aiuti».
Leggi l’articolo originale
"La chiesa spagnola perde potere politico" , leggi l’articolo de El Mundo
Lasciare un commento
Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina
Se non sei registrato puoi farlo qui
Sostieni la Fondazione AgoraVox
