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Us Open, Berrettini inarrestabile: il romano batte Rublev e vola ai quarti

Il 23enne romano riscrive la storia del tennis italiano. È il primo azzurro a conquistare un posto tra i migliori otto agli Us Open da quando si giocano sul cemento di Flushing Meadows

Agli Us Open, ultimo Slam stagionale in corso sui campi in cemento di Flushing Meadows di New York, Matteo Berrettini non finisce di stupire. Nel match valido per gli ottavi di finale del torneo newyorkese il 23enne romano si aggiudica in tre set con il punteggio di 6-1, 6-3, 7-6 la sfida contro il russo Andrey Rublev numero 43 del ranking mondiale. Una vittoria netta e schiacciante che gli permette di raggiungere uno storico quarto di finale. È il primo azzurro a conquistare un posto tra i migliori otto agli Us Open 42 anni dopo Corrado Barazzutti, allora si giocava sulla terra verde di Forest Hills e non a Flushing Meadows. Un 2019 da incorniciare per Matteo Berrettini che nel corso della stagione ha già vinto due titoli a Budapest e Stoccarda superando in finale rispettivamente Krajinovic e Auger-Aliassime. A questi due successi si aggiungono una finale a Monaco di Baviera persa contro Garin e le due semifinali di Sofia e Halle. 

E adesso partita dopo partita, nell’ultimo Slam stagionale, il romano sta facendo sognare i tanti tifosi azzurri. All’esordio nel primo turno si è imposto sul francese Richard Gasquet numero 36 Atp (Association of Tennis Professionals), mentre al secondo turno ha avuto la meglio sull’australiano Jordan Thompson numero 55 del ranking mondiale, quindi il successo sull’australiano Alexei Popyrin e infine agli ottavi la vittoria sul russo Rublev. Ora nei quarti lo attende il francese Gael Monfils un avversario temibile, ma sicuramente alla portata di Matteo. 

Foto: Stan Wiechers/Wikimedia

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