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 Home page > Tribuna Libera > Ufo al Sud d’Italia: una esperienza diretta

Ufo al Sud d’Italia: una esperienza diretta

Appartengo da sempre a quella categoria di persone fermamente convinte del fatto che, nell’inimmaginabile vastità dell’Universo, non possiamo essere l’unica forma di esistenza. Ritengo che l’Umanità, nella sua possibile enità del tutto casuale, sia solo una delle risposte che il mondo inteso nella sua globalità, abbia generato. Ma sicuramente altre forme di esistenza, a volte simili a volte del tutto aliene alla nostra, popolano quella incredibile vastità che ancora non siamo in grado nemmeno di contenere in un qualcosa di conosciuto o familiare.
 
Pensare di essere l’unica forma di esistenza, mi appare narcisistico quanto l’infantile convinzione che tutti abbiamo da bambini di essere al centro del mondo.
 
Per molti anni, ho tenuto l’occhio attento al cielo ogni volta che mi è stato possibile. Il naso all’insù ad osservare possibili entità sconosciute, affascinata dalla remota ed incredibile “fortuna” di una sorta di incontro ravvicinato di qualsiasi tipo.
 
Ho ascoltato racconti di persone che hanno visto treni di luce tagliare il buio intenso della notte. Piloti di aereo rammentare fenomeni riconduibili a rifrazioni in alta quota. Letto resoconti più o meno dettagliati di avvistamenti di oggetti non classificabili. Eppure, il tutto mi è sempre apparso sotto l’aura un po’ magica dei racconti e delle leggende che un po’ ovunque nel mondo passano di bocca in bocca fino a predere i contenuti originari.
 
Storie. Favole. Leggende. Visioni visionarie collettive. Spiegazioni scientificamente ragionevoli.
 
Fin quando... alcune sere fa, in vacanza sul litorale siciliano in uno dei Comuni di Messina – Furci siculo – durante una tranquilla serata in riva al mare in compagnia di mio marito, ciò che avrei sempre sperato di poter osservare coi miei occhi e non attraverso i racconti di qualcun’altro, è avvenuto.
 
La sera fra il 6 ed il 7 Agosto 2010 infatti, mentre ce ne stavamo tranquillamente stesi a faccia in su a chiaccherare e ad avvstare le prime stelle cadenti, anticipo della notte di San Lorenzo, ecco all’improvviso capitare ciò che in tutta probabilità non ci sarà più possibile dimenticare negli anni a venire.
 
Esattamente sopra le nostre teste è apparso dal nulla un grande globo giallo arancio. Era fermo, sopra di noi. Nessun movimento percettibile, nessuna enrata in cielo da sinistra o da destra: è semplicemente apparso d’improvviso. Mio marito ed io siamo rimasti alcuni secondi ad osservae il globo, chiedendoci ad alta voce cosa diavolo potesse essere. In una frazione di secondi, lo sgomento ci ha sopraffatti, convinti che “la cosa” potesse in qualche modo precipitare sopra di noi.
 
Abbiamo raccolto in fretta stuoie e sandali ed abbiamo cominciato ad avviarci verso la salita che porta alla strada principale del paese. Sempre col naso in su, abbiamo potuto constatare che la cosa ci seguiva, in qualche modo. Giunti sul marciapiede, abbiamo anche notato che nessuno a parte noi stava guardando in quella direzione. Avremmo voluto scambiare qualche parola con altri testimoni dello strano avvistamento, ma sembravamo gli unici a essere compresi nel fatto.
 
Dopo altri pochi secondi, il globo ha cominciato a salire di quota, riducendo le dimensioni fino a sparire come una qualsiasi stella nel cielo.
 
Quando ci siamo ripresi dallo stupore ed anche da un po’ di sana paura di qualcosa di completamente ignoto, abbiamo cercato di spiegarci dapprima le sensazioni provate. Entrambi abbiamo avuto la netta sensazione che “la cosa” ci stesse guardando. Che stesse guardando esattamene noi due. Ed anche, che non si trattasse di una qualche sorta di mezzo di trasporto bensi di una reale entità di esistenza. Aliena, ma pulsante di una forma qualsiasi di vita a noi sconosciuta.
Non abbiamo trovato risposta a nessuno degli interrogativi che ci siamo posti. Alcune persone del paese, riportano la diceria di “lanterne cinei” che verrebbero lasciate volare sulla riva del mare per fare scherzi idioti alla gente che poi, riporterebbe di avvistamenti di Ufo sul litorale.
 
Abbiamo verificato sul Web, e ciò che abbiamo trovato in nriferimento a tali lanterne non ha nulla a che vedere col globo che abbiamo avuto modo di vedere tanto chiaramente e tanto incredibilmente vicino.
 
Il giorno dopo, ecco le prime notizie di avvistamenti simili. Ed alcune dello scorso anno, che parlano di avvistamenti riportabili al nostro fra la Campania, la Puglia e la Sicilia: tutti al Sud d’Italia.
 
Dall’ANSA una sola beve di agenzia che enuncia dati statistici in tema di avvistamenti di oggetti non identificati, dove si riporta un notevole sviluppo degli stessi fra il 2009 ed il 2010 sempre al Sud d’Italia.
 
Con mio marito, abbiamo fatto mille illazioni: fra scienza e religione, arrivando persino a pensare ad una sorta di “Occhio di Dio” che cala sulla terra per motivi a noi sconosciuti, o per avvertire l’Essere Umano del suo fallimento esistenziale. Sta di fatto che, fra leggere e studiare dati riportati da altre persone e l’essere protagonisti diretti di una esperienza di avvistamento, pssano tutti gli Oceani del Mondo.
 
Un paio di filmati sono stati ripresi da un paio di persone in queste ore e l’immagine che se ne ricava è molto simile al globo di luce gialla che abbiamo avuto modo di avvistare tanto chiaramente.
 
Non siamo soli nell’Universo? Lanterne cinesi? L’occhio di Dio su di noi? Esperimenti militari?
 
Ho idea che non avremo risposta ai tanti interrogativi che si affacciano alla mente dopo aver “toccato con mano” un’esperienza simile. E dopo aver constatato come, in territori italiani tanto diversi, altre persone abbiano assistito esattamente allo stesso fenomeno.
 
Credo da sempre che eserciti internazionali e governi siano conoscenza di fatti e realtà che non vengono riportati alle masse, per ragioni di ogni tipo, che possono andare dall’ordine pubblico allo studio scentifico approfondito di entità e fenomeni non riconducibili all’esistenza umana.
 
Non so se vedremo ancora qualcosa del genere. Non posso prevedere se, nella casualità fosse già scritta da qualche parte, avremo ancora modo di vivere così da vicino episodi del genere; mi auguro semmai, di vivere abbastanza per avere una risposta certa da parte del mondo scientifico.
 
Così da poter avere certezza che la mia convinzione di non essere l’unica forma di esistenza plausibile, possa esser confermata.
 
Da quella notte, guardiamo il cielo ancora più spesso. Con un po’ più di passione e forse anche una vena di timore per l’ignoto. “Extraterrestre, portami via...” Forse è meglio rimanga una strofa in una canzone di tanti anni fa,
 
 

Commenti all'articolo

  • Di l’incarcerato (---.---.---.236) 11 agosto 2010 11:13
    l'incarcerato

    Anche se affascinante la tua descrizione, potrebbe essere un fulmine globulare. Comunque sul fato che non siamo soli in questo Universo è sicuro, ma che vengano fin qua lo trovo improbabile. Ho sempre pensato che sia qualcosa di molto terrestre purtroppo.

  • Di pv21 (---.---.---.182) 11 agosto 2010 11:52

    Un caso di "alieni" guardoni? Saranno rimasti delusi. Prima di Interrogare le Stelle bisogna liberarsi di ansie, sogni, aspettative ...

    • Di amber ravasi (---.---.---.156) 15 novembre 2010 04:20

      si ufo guardoni esatto! e da generazioni se 1 anno loro sono 3600 dei nosrti..eheh! Sfido io ke sono tecnologicamente molto piu’ avanzati d noi...che trovino degli anni luce x venire a vedere a che punto siamo noi qui sulla terra..se puo ’ rendere l’idea come una specie d " grande fratello terrestre",ma da generazioni ecco...è OVVIO che non siamo soli...ormai lo dicono anche al tg5,stasera l’hanno ridetto e cmq spero ke se dovrò incontrare un alieno sia di una razza pacifica e non come nel film (basato su documenti di una storia vera )"il 4° tipo"titolo originale"the fourth kind"...e che dire dei cerchi nel grano ,sì quelli veri sono importanti comunicazioni per noi,e forse gli alieni sono molto affascinati dalla nostra arte e volte vogliono trasmetterci anche la loro...LASER ART chi può dirlo ...cmq io agli alieni ci ho sempre creduto,sono stati troppi gli avvistamenti ,le prove,è chiaro anche se è sempre stato tutto segretato dai "potenti"...certo la gente andò in panico duro quando dissero la notizia in tv negli anni 50 in america...senz’altro ti cambia la vita !!così obbligarono le persone che li avevano visti a tacere e mentire anche con minacce pesanti...notare da quando si schiantò quell’astronave vicino all’area 51 ,anni addietro...da allora sono state inventate moltissime cose tecnologicamente avanzate MA KE STRANO TUTTE IN QUESI ULTIMI 30-40 ANNI!!! proprio dopo che l’astronave ufo è stata stra studiata in tutta la sua meravigliosa e avanzata tecnologia...adesso noi,essendoci evoluti tecnologicamente, possiamo comunicare con tutto il nostro pianeta (computer ,tv ,cellulare,fotocamera digitale nei cellulari,ecc.) ed ecco che l’enorme numero d persone che ha visto e testimoniato è improvvisamente credibile!! noi possiamo volare da una parte all’altra del nostro pianeta anche solo per sederci in un cerchio nel grano...o vedere un quadro d Picasso o di Escher ...dite la vostra!

      Contact :facebook amber ravasi     -no e-mail
  • Di (---.---.---.227) 11 agosto 2010 12:17

    j’ai été témoin moi aussi , il y a deux ans d’u névénement assez extraordinaire dans le sud de l’italie..j’ai un oeil très exercé, mon métier l’exigeant..
    Il ne s’agissait ni de foudre en boule, ni de lanterne, ni d’avion ou similaire..
    L’engin a stationné à une trentaine de mètres de moi, en silence, très près ce qui m’a permis de le détailler à mon aise et de le dessiner, tout de suite après..
    Je ne bois ni ne consomme de substance illicite, j’ai une excellente vue et la réputation d’avoir la tete solidement attachée aux épaules...
    Alors le scepticisme est une qualité, outré, il devient un défaut..

  • Di (---.---.---.72) 11 agosto 2010 12:31

    esperienza molto interessante; non credere a chi ti parla di fulmini globulari, che sono molto più rari di ogni "ufo" e come puoi leggere qui http://it.wikipedia.org/wiki/Fulmin... non presentano una sola caratteristica simile a quelle da te descritte... se dici "grande globo arancio" immagino che fosse più grande di 2/50 cm, inoltre i f.g. sono visibili per pochi secondi o minuti, e infine una cosa certa è che un fulmine -di qualsiasi tipo sia- non sta e non ritorna !!!! io ti consiglierei di credere soprattutto a quello che avete "provato" vedendolo, ancor più di quanto avete visto, che comunque non si può liquidare con le solite storielle da blue book (non convincevano neanche 50 anni fa=)


  • Di (---.---.---.72) 11 agosto 2010 12:38

    N.B.; non so cosa sia successo qui sopra, ma la mia frase completa era "non sta fermo e non ritorna in cielo"

  • Di (---.---.---.168) 11 agosto 2010 17:03

    Ringrazio tutti i lettori per le riflessioni

    Merci bien pour la temoniance...

    Emilia Urso Anfuso
    Giornalista indipendente
    www.gliscomunicati.it

  • Di poetto (---.---.---.116) 11 agosto 2010 20:33

    Personalmente non credo che siamo soli nell’universo.

    In questi ultimi anni, la scienza, ha dimostrato l’esistenza di molti pianeti all’infuori del sistema solare; secondo diversi scienziati, l’esistenza dei pianeti che orbitano attorno ad una stella potrebbe essere la regola, piuttosto che l’eccezzione, questo vuol dire che, vista l’entità dell’universo, una parte di questi pianeti possono essere abitati.

    Anche se solo un pianeta su cinquecentomila, ad esempio, può ospitare la vita, in tutte le sue forme, dagli esseri unicellulari ad animali più complessi, in ogni caso ci sarebbero un gran numero di possibili pianeti simili alla Terra.

    Quello che c’è da chiedersi è quanti pianeti potrebbero ospitare esseri come noi.

    Il fatto è che le distanze tra i vari pianeti sono enormi, misurabili in anni luce.

    Con le conoscenze attuali è impensabile raggiungere zone lontane cento anni luce, ad esempio, ci vorrebbe una quantità di tempo enorme, questo non vuol dire che sia impossibile.

    Se torniamo indietro nel tempo, ad esempio al tempo di Augusto, le conoscenze della fisica erano piuttosto limitate, non esisteva il metodo scientifico, non esistevano telescopi, computer e altri strumenti che permettono oggi di affrontare lo studio dell’universo in un certo modo, potrebbero allora esistere delle civiltà che potrebbero avere verso di noi, riguardo il progresso scientifico, lo stesso rapporto che c’è tra noi e gli scienziati del tempo di Augusto, potrebbero usare strumenti che neanche immaginiamo.

    Se molte apparizioni di oggetti non identificati possono rientrare in errori di valutazione, fatti in buona fede, in burle o altro che non ha nulla di inspiegabile, un’altra parte non ha una spiegazione, o meglio, ci sono oggetti che viaggiano a velocità incredibili, visti, ad esempio, da piloti che hanno anni di esperienza, che possono venir spiegati solo ammettendo che questi hanno una natura non terrestre.

  • Di amber ravasi (---.---.---.156) 15 novembre 2010 04:26

    ma no pare ke invece sìano venuti da un pianeta in un sistema solare molto più vicino a noi,da poco scoperto...

    amber

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