• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Politica > Tutte le perle del Presidente: "giovane, bello e abbronzato"

Tutte le perle del Presidente: "giovane, bello e abbronzato"

Berlusconi dichiara che Obama è: "giovane, bello e abbronzato”. Durante l’incontro al Cremlino con Medvedev, il Presidente del Consiglio Italiano, afferma che essendo “giovane, bello e abbronzato, ha tutte le qualità per avere ottimi rapporti con la Russia”.


Già ieri (5 novembre) aveva affermato che lui: "poteva dare consigli ad Obama perchè più anziano".

 

Dopo la gaffe di ieri di Gasparri: "Con Obama alla Casa Bianca al Qaida sarà certamente più contenta", oggi il il Presidente Berlusconi rincara la dose... Magari memore delle sue performance al Parlamento Europeo con l’onorevole Schultz.


Commenti all'articolo

  • Di Markus (---.---.---.21) 6 novembre 2008 18:38

    Contrordine Compagni ! Come sempre ha ragione Berlusconi: Obama, che è un meticcio ( figlio di un nero e di una bianca) e non un nero è, in questo periodo, abbronzato . Di seguito sono elencati i diversi fototipi cutanei
    http://oknotizie.alice.it/go.php?us=49514800f4bbd7e4

  • Di gloria esposito (---.---.---.218) 6 novembre 2008 20:47

    Berlusconi non è calvo ma solo un po’ stempiato;non è vecchio ma maturo;non è razzista ma solo un po’piu’ propenso a rispettare gli uomini bianchi;non è imbroglione ma solo piu’ creativo e furbo della massa,non è delinquente è solo che non ama perdere i processi;non è sessista infatti ha fatto ministro delle pari opportunita’ la Carfagna ,non è basso è solo che vive tra giganti e potremmo continuare all’infinito.
    tutto qui.non capisco perchè prendersela.
    Scherzo comunque.Non mi permetterei mai di pensare che il nostro apprezzatissimo premier sia calvo.

    • Di Rocco Pellegrini (---.---.---.1) 7 novembre 2008 14:00
      Rocco Pellegrini

      francamente mi sembra esagerata la reazione alla battuta di Berlusconi.
      Certo la battuta non è molto felice ma lo stracciarsi delle vesti di Veltroni, Franceschini e di tanti altri dirigenti del PD mi pare piuttosto ridicolo.
      Vedere in questo razzismo, vergogna per la nazione ecc. mi sembra un’esagerazione che rende chi la fa più ridicolo di Berlusconi stesso.
      Il senso della misura è una virtù smarrita e il PD italiano dovrebbe andare a sentirsi il discorso di McCain per capire come si deve comporatre un’opposizione seria e non rissaiola e, soprattutto, attenta agli interessi della nazione.
      Tra l’altro, durante la campagna elettorale di 6 mesi fà, Veltroni sembrava aver capito quel che sto dicendo; ora è tornato alla vecchia logica, alla demonizzazione dell’avversario.
      Bisognerà che prenda qualche altra sveglia forte dagli elettori per capire che sta riprendendo una strada vecchia, sbagliata e ridicola.

  • Di DD (---.---.---.140) 7 novembre 2008 14:55

    Penso che il Pd sotto molti punti di vista sia peggio di Forza Italia. Dobbiamo boicottare completamente i politici italiani. Berlusconi ha ragione a definirli imbecilli. Giornalisti e politici. Se continuiamo a legittimare queste persone per combattere Berlusconi l’Italia andrà in rovina, completamente...
    Probabilmente il suo scherzare é l’unica cosa di positiva di Berlusconi....

    • Di Fabio (---.---.---.175) 7 novembre 2008 15:58

      chiamalo "scherzare". Il problema di avere un rappresentante dello stato barzellettiere non è tanto la battuta fuori luogo, ma il fatto che a quello che dice lui crede veramente (storicamente solo un altro politico ha preso sul serio le proprie battute e ce la siamo vista davvero brutta).

      Io non provo vergogna per quello che dice Berlusconi e gli emuli Gasparri, Maroni, Gelmini, Carfagna, Carlucci, Dell’Utri, Confalonieri, Fede ecc ecc... provo paura, vero e proprio terrore!

      Ci vorrebbero nuovi partigiani, confido in Grillo e la Guzzanti: una risata li seppellira; prima che la loro risata ,scaturita da qualche battuta da bagaglino di qualche alta carica istituzionale (ormai c’è l’imbarazzo della scelta), seppellisca noi!

      Saluti

      Fab

    • Di Rocco Pellegrini (---.---.---.9) 7 novembre 2008 16:09
      Rocco Pellegrini

      io ho votato alle ultime elezioni per il PD e non mi piace di certo Berlusconi ma bisogna contestarlo per cose serie e non per le battute che possono essere di buono o cattivo gusto ma non cambiano nulla.
      Tra l’altro guardando il video di ieri si vede chiramanete che sta cercando di essere spiritoso.
      Spesso fa gaffe e ieri sicurmanete ne ha fatta una però est modus in rebus.
      Perchè ti terrorizzazno le battute? C’è tanta gente che le fa! 
      Opporsi non vuol dire polemizzare anche sul sesso degli angeli e poi chiedere ai ministri, ai deputati del polo di dissociarsi non ti sembra una mancanza di misura?
      Io spero in una sinistra che sia capace di impegnarsi su cose importanti e non sulla demagogia da quattro soldi.

    • Di Fabio (---.---.---.175) 7 novembre 2008 16:30

      Però quando andavo a scuola mi hanno insegnato che se ricopri un ruolo (specialmente se istituzionale) le tue parole hanno un peso perché rappresentano a volte una categoria, a volte un’istituzione a volte un’intera nazione. E quindi non potresti parlare a vanvera. Una cosa è se lo fai come Silvio B. una cosa è se lo fai da premier. A cosa è servito impararlo se poi questo "processo etico" non viene rispettato e il premier parla come un cabarettista, il ministro della difesa parla come un balilla appena tesserato, Gasparri parla sempre come se fosse un contraddittorio pagato a Porta a Porta?

      Se Berlusconi parlasse come editore mediaset o Gasparri come rappresentante di An non mi spaventerei di una frase semi-razzista, nè tantomeno chiederei difesa da una battuta: è il loro pensiero e se la vedono loro. Ma in questo momento loro parlano come Italia, rappresentano l’Italia e come tale simboleggiano tutti noi!

      Mi spiace ma resterò sempre convinto che un’alta carica non può dire frasi come "col tricolore mi ci pulisco il culo" e cavarsela aggiungendo dopo un sorrisetto.

      A presto

      Fab

    • Di chiara (---.---.---.20) 11 novembre 2008 18:10

      sono completamente d’accordo con te; Berlusconi rappresenta l’Italia e quindi non può permettersi di comportarsi come un buontempone che scherza come se fosse tra i suoi amici....io ho un amico che lavora a Madrid e mi racconta spesso di come i suoi colleghi spagnoli gli chiedano come facciano gli Italiani a sopportare il comportamento di Berlusconi.....

  • Di Ale (---.---.---.145) 7 novembre 2008 17:24

    Se il nostro Presidente del Consiglio andasse a scuola, sicuramente sarebbe tra quelli respinti per insufficienza in condotta. Voglio dire, va bene essere spiritosi, ma ci rendiamo conto dove ha fatto quella battuta? Era al Cremlino, non nel divano di casa sua e rappresentava l’Italia e non stava facendo una cena tra amici. Inoltre, non c’entra il Pd e la sua indignazione, ho molti amici all’estero e tutti mi stanno dicendo che in Germania, Francia, Irlanda ecc... ci stanno prendendo in giro. E’ una mia personale opinione, ma dal momento storico che sta vivendo l’America dovremmo tutti cogliere insegnamenti, in primis il nostro pres. del Consiglio.

  • Di ninio (---.---.---.168) 7 novembre 2008 18:13

    Stiamo assistendo all’implosione del sistema finanziario mondiale,siamo a rischio di guerre civili in molti paesi, e fanno le battute! L’essere umano ha i sui limiti e il linguaggio ne é la prova.Le battute hanno sostituito la riflessione e l’amore per la vita Il silenzio é un bene prezioso che l’uomo no sa piu di avere Le immagini del Congo mi fanno riflettere e mi auguro che le Istituzioni internazionali non usino le battute per risolvere situazioni cosi drammatiche per le sorti del’uomo sulla terra
    saluti

  • Di Fabio F. (---.---.---.236) 7 novembre 2008 21:47

    Da qualche anni a questa parte il caro Premier ci regala figuracce in tutto il modo politico e non, forse quando ne spara di così grosse dimentica del ruolo istituzionale che dovrebbe coprire, questa su Obama poi è veramente assurda, ma come è possibile sputare una battuta così infelice, in pubblico poi, mica tra amici di circolo, che comunque sarebbe grave, però noi sbagliamo a sorprenderci le sue figuracce le conosciamo bene, non so vi ricordate nel 2002 quando scherzò con scioltezza sulla infedeltà della moglie di fronte al premier danese ?, oppure quando diede del kapò ad un eurodeputato tedesco e lui si scusò dicendo alla fine in Italia ci si scherza su queste cose, come se stesse dicendo le barzellette sui carabinieri, oppure quando parlò allo Spectator di Mussolini come un figo che mandava gli antifascisti a prendere il sole a Ventotene, fino alla bellissima fodo in cui con la manina faceva lo sfoggio delle corna sulla testa di Josep Piquet e il dito medio ?, quanti bei ricordi.

    • Di (---.---.---.131) 13 novembre 2008 13:23

      L’abbronzato di Berlusconi rivolto ad Obama non può essere definito una battuta, così come ha fatto a posteriori il Presidente del Consiglio. Berlusconi ci ha purtroppo abituato ad esternazioni volgari e pubbliche, ma questo non può e non deve giustificarlo in nessun modo. Obama ha avvertito tutta la quota " razziale" nelle parole di Berlusconi, tant’è che l’ha chiamato solo il giorno dopo. Ma non è solo verso Obama che il premier sfoggia le sue intolleranze. Non gli piacciono gli studenti in piazza, non gli piace il PD in piazza, non gli piacciono gli scioperi e le proteste di piazza perchè nessuno, lui pensa, è autorizzato a criticarlo. Io penso che invece la dialettica politica e sociale sia il sale della democrazia e forse anche di più i rapporti proficui con le potenze internazionali. In un momento di crisi economica di questo livello, berlusconi farebbe bene a sentire Obama e a stare al suo posto in Europa.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares