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Tour: per Contador non c’è due senza tre

Dopo la cronometro di sabato da Bordeaux a Pauillac (52 km) il Tour de France era già deciso. Contador ha mantenuto la sua maglia gialla, incrementando, se pur di poco, il suo vantaggio su Andy Schleck. Lo spagnolo ha affrontato la passerella verso Parigi con un vantaggio di 39’’ su Schleck e 2’01’’ su Menchov, che ha scavalcato Sanchez, conquistando il terzo gradino del podio. La crono è stata vinta da Fabian Cancellara, con 17’’ su Tony Martin, ma sono stati i due duelli per la classifica generale ad animare la penultima tappa. Però mentre Menchov ha rifilato 2’ a Sanchez, il testa a testa per la maglia gialla è stato più incerto. Soprattutto durante la prima metà della prova il lussemburghese, che aveva un ritardo di appena 8’’, ha fatto tremare la maglia gialla, che ha comunque mantenuto la leadership grazie a una costante rimonta.
 
La 20° e ultima tappa del Tour 2010, che si è svolta senza grandi sorprese, non è stata una passerella per tutti, era ancora in gioco la conquista della prestigiosa maglia verde. Per la maglia del leader della classifica a punti, sulle spalle di Petacchi alla partenza da Longjumeau, potevano risultare fondamentali i punti in palio nei due sprint intermedi e in quello finale. Anche se è stata la volata finale a decidere la sfida tra Petacchi, Hushovd e Cavendish. Lo spezzino della Lampre, arrivando secondo dietro Cavendish, ha conservato la sua maglia verde. Dopo Franco Bitossi che la conquistò nel 1968, Petacchi ha riportato in Italia la maglia considerata da sempre la più importante dopo quella gialla. Per il ciclismo italiano le note più positive di questo Tour sono arrivate proprio dalla Lampre, con due successi di tappa e la maglia verde di Petacchi e i vari tentativi di fuga di Cunego.
 
Ieri Parigi ha quindi incoronato Cavendish, alla sua quinta vittoria in questo Tour, Petacchi, la maglia a pois Anthony Charteau, la maglia bianca Schleck, Chavanel, il più combattivo del gruppo, e il team Radioshack, capitanato da Armstrong, al suo ultimo Tour de France, e vincitore della classifica a squadre. I corridori della squadra americana hanno partecipato alla premiazione con una maglia nera, che faceva riferimento alla fondazione Livestrong e che presentava il numero 28 (28 milioni sono le persone malate di cancro nel mondo). Ovviamente nel suggestivo scenario degli Champs Elysées è stato celebrato il terzo trionfo di Alberto Contador, che ha raggiunto il podio saltando, accompagnato poi da Schleck e Menchov. Non resta che attendere il Tour 2011, che potrebbe riproporre nuovamente un duello Contador-Schleck.

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