Stupri e strategia della tensione
Dal momento che questi stupri giustificano provvedimenti di urgenza del governo che comprendono anche le ronde del far west, dal momento che la posta in gioco è enorme e riguarda la libertà non solo degli stranieri ma di noi tutti italiani, esprimo qualche riserva e chiedo approfondimenti. Può darsi che uno o due degli stupri siano stato realmente consumato da un delinquente e un altro sia stato "organizzato" per fare "massa critica"... per generalizzare a tutto il territorio ed a tutti i clandestini l’accusa; può darsi che qualcuno si stia spendendo per creare un clima di terrore nella popolazione. Che cosa può essere peggiore di uno stupro compiuto da uno straniero? (anche se la legge italiana non lo riconosceva tra i delitti contro la persona ma soltanto contro la morale?) Tuttora la parola stupro non viene adoperata dal Codice Penale che parla di violenza sessuale.
Questi stupri intervengono all’indomani della visita di una delegazione di parlamentari europei ai lager di Lampedusa. C’è un legame tra il tipo di lotta alla clandestinità fortemente voluto dal governo e gli stupri subiti in tre importanti città italiane? I mass media martellano fortemente l’opinione pubblica e danno un risalto di mera "conseguenze" alle aggressioni subite da cittadini stranieri.La deriva securitaria progettata ed eseguita dal governo trova qualche riscontro nella politica del PD che dà per scontata la risposta repressiva e si limita a non accettare le ronde cioè la milizia politica della destra che passo dopo passo finirà con l’essere riconosciuta dal governo come il regime di Mussolini riconosceva la milizia delle camicie nere. Insomma, nel paese dei veleni, degli intrighi, della P2, dei servizi segreti deviati, bisogna prendere certe notizie con le pinze specialmente quando hanno un grosso, grossissimo "cui prodest"!
Quasi tutti i giornali si sono prestati a questa rappresentazione della realtà aiutati spesso di economisti e politologi di grido del tipo Ichino, Monti, Boeri. La Bocconi di Milano è diventata la centrale della demolizione dei diritti del lavoro.
Aldo Cazzullo, una delle penne più usate dal Corriere della Sera, si è spinto stamane a "prima pagina" ad affermare che lo stupro ad opera di un clandestino è "politicamente" più grave dello stupro del vicino di casa o dell’amico di famiglia!
Forse la destra e tutta la borghesia che la sostiene con i suoi giornali vogliono appunto giungere al più presto ad un risultato di "semplificazione" del governo del Paese. La democrazia ha una complessità che la destra vuole abolire a vantaggio di un regime in cui tutto il potere è nelle sue mani.La violenza dei criminali stranieri viene usata come una clava per bastonare tutti.Per giustificare i lagers dove imprigioniamo i clandestini, lo sfascio della scuola e della sanità, la riduzione del welfare e delle libertà.
Lo scrittore Erri De Luca diceva a Fabio Fazio: clandestino o autorizzato sono termini inaccettabili: gli uomini non si debbono distinguere in queste categorie. Come in un treno a vapore si dà velocità alla locomotiva introducendo sempre più palate di carbone a ritmo sempre più frenetico, cosi in vista del varo della vergognosa legge razzista sulla sicurezza aumentano le campagne di stampe per convincerci tutti che viviamo in una giungla, che non dobbiamo essere "buonisti", che bisogna usa il bastone ed una sana cattiveria.
Commenti all'articolo
Lasciare un commento
Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina
Se non sei registrato puoi farlo qui
Sostieni la Fondazione AgoraVox