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Sostegno al reddito, al ricollocamento ed incentivi alla produttività

Sostegno al reddito, al ricollocamento ed incentivi alla produttività

Con la Finanziaria 2010 sono state introdotte diverse novità in materia di lavoro, che riguardano in particolare le politiche di sostegno al reddito ed al ricollocamento e di incentivi alla produttività.
 
Mentre vengono prorogati anche per il 2010 gli ammortizzatori sociali in deroga (CIG, mobilità e disoccupazione speciale), viene introdotta, per il biennio 2010-2011, un’indennità pari al 30% del reddito percepito l’anno precedente (fino a 20.000 euro) per i collaboratori a progetto con un solo committente.
 
L’indennità non potrà comunque essere superiore a 4.000 euro. Per facilitare inoltre l’accesso all’indennità di disoccupazione normale, saranno considerati utili ai fini del diritto i periodi di lavoro svolti sotto forma di collaborazione coordinata e continuativa, anche a progetto.
 
Sotto il profilo di sostegno al ricollocamento, è previsto che ai lavoratori con almeno 35 anni di anzianità contributiva che accettano un’offerta di lavoro con inquadramento in un livello contributivo inferiore di almeno il 20% a quello spettante in precedenza venga riconosciuta una contribuzione figurativa integrativa.
 
Essa è pari alla differenza fra il contributo accreditato nelle mansioni di provenienza e quello spettante in relazione al nuovo lavoro e viene riconosciuta fino alla data di maturazione del diritto alla pensione.
 
Incentivi vengono attribuiti anche ai datori di lavoro: sgravi contributivi se assumono beneficiari dell’indennità di disoccupazione con almeno 50 anni di età e proroga nella riduzione contributiva se assumono lavoratori in mobilità o con indennità di disoccupazione con almeno 35 anni di contribuzione.
 
Inoltre, allo scopo di contribuire ad un rapido ricollocamento dei lavoratori espulsi dal mercato del lavoro o svantaggiati, le agenzie per il lavoro e gli intermediari riconosciuti possono godere di un bonus se ricollocano il lavoratore con un contratto di lavoro dipendente.
 
Il bonus è di 1.200 euro per ogni lavoratore assunto con contratto a tempo indeterminato o a tempo non inferiore a due anni, di 800 euro se assunto con contratto a termine tra 1 e 2 anni, mentre va da 2.500 a 5.000 euro se il lavoratore è disabile, assunto a tempo indeterminato con contratto di inserimento al lavoro o a termine per non meno di 12 mesi. Sono escluse le assunzioni con contratto di lavoro somministrato e intermittente.
 
E’ stata infine prorogata la detassazione del salario di produttività, che viene assoggettato ad un’imposta sostitutiva dell’IRPEF pari al 10% delle somme erogate a livello aziendale nel limite complessivo di 6.000 euro lordi l’anno. La misura si applica esclusivamente nel settore privato e per i titolari di reddito da lavoro dipendente non superiore, nel 2009, a 35.000 euro.

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