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Skype Post-mortem: Il CIO Skype spiega il Blackout del Servizio

Il CIO Skype Lars Rabbe ha spiegato in un post sul Blog ufficiale della società, i motivi del blackout che la scorsa settimana ha provocato per circa 24 ore l’interruzione del servizio VoIP.

Secondo quanto dichiara Rabbe nel post, il problema è stato generato da un sovraccarico di dati sofferto da una serie di server delegati alla gestione dei messaggi IM in modalità offline. L’overloading, che ha provocato anche la caduta di una serie di nodi della Rete P2P di Skype, ha impattato in modo particolare su una specifica versione del software VoIP per Windows, la 5.0.0.152, utilizzata da circa il 50% degli Utenti. Il risultato è stato il crash di oltre il 40% dei client in questione.

Il problema ha invece solo marginalmente coinvolto l’ultima versione di Skype per Windows 5.0.0.156, la precedente 4.0, le versioni Mac e gli Utenti Business.

Skype ha poche ore fa rilasciato la versione Skype 3.0 per iOS, la quale introduce la modalità di videochiamata sui dispositivi Apple iOS 4.0. L’Applicazione è disponibile gratuitamente sull’App Store e permette di effettuare videochiamate con connessione Wi-Fi o 3G Skype to Skype, con gli utenti desktop Mac OS X o Windows e altri utenti iPhone. L’App supporta inoltre le videochiamate bidirezionali su iPhone 4, le videochiamate su iPad e iPod touch terza generazione (in questo caso in sola ricezione, poiché gli hardware non sono dotati di videocamera). E’ infine possibile effettuare videochiamate in modalità ritratto o landscape.

www.youtube.com/watch?v=r7-rC6TVcpQ

 

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