• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Cronaca Locale > Si incatena all’ingresso della Riserva dello Zingaro per protesta!

Si incatena all’ingresso della Riserva dello Zingaro per protesta!

Da due mesi non ricevono lo stipendio e attendono arretrati da sei anni, pur continuando ad effettuare il servizio di tutela e controllo del patrimonio boschivo. Così Franchino Ganci (torrettista per i nuclei antincendio della Regione Sicilia) ha deciso di protestare incatenandosi all’ingresso della Riserva Naturale dello Zingaro. Lo abbiamo raggiunto al telefono per farci raccontare la situazione.

Franchino raccontaci i motivi della protesta!

Sì, io protesto fondamentalmente perché la dignità personale, di un essere umano non va calpestata nella maniera più assoluta. E’ questa forse l’ultima cosa che c’è rimasta! Io rappresento sempre la Regione Siciliana come mio padre: la Regione ci dà il lavoro ma da buon padre dovrebbe anche dare la “paghetta”. Pensate, da ben due mesi noi del settore antincendio non percepiamo assolutamente stipendio e come noi anche gli operai forestali, coloro che coltivano e tutelano tutto il patrimonio boschivo che abbiamo in Sicilia, anche loro hanno grosse difficoltà.

Però voi, tra l’altro, non fate un lavoro da paghetta, il vostro è un lavoro necessario e importante legato anche alla sicurezza. Così adesso hai deciso di protestare (accade domenica 1 agosto), in cosa consiste la protesta?

Mi sono incatenato qui all’ingresso dello Zingaro, domenica 1 agosto e invito chiunque volesse manifestare con me o avesse qualcosa da dire a venire qui allo Zingaro a protestare con me.

Commenti all'articolo

  • Di Renzo Riva (---.---.---.95) 3 agosto 2010 20:14
    Renzo Riva

    (prima parte)

    Federparchi ed i parchi rappresentano per Legambiente e per i suoi dirigenti la più grande fonte di guadagno (anche personale) dei prossimi decenni. Centinaia di milioni di euro. La parola magica è C.A.R.B.O.N – C.R.E.D.I.T

    Vi proponiamo un articolo di Piero Iannelli
    INGANNO AMBIENTALISTA
     Chi specula sul clima

    http://www.inganno-ambientalista.it/index.php?option=com_content&task=view&id=181&Itemid=2&mosmsg=Grazie+per+il+tuo+voto!

    http://notiziegenova.altervista.org/index.php/te-lo-nasondono/1446-la-truffa-di-qlegambienteqmolto-business-poca-salvaguardia-e-grande-avidita

    La CIR di Carlo De Benedetti insieme a Tubini ha fondato “Giga” una società che acquista e vende Carbon Credit Internazionali . (già acquistati per 60 milioni di euro da varie nazioni). Ma “LEGAMBIENTE” e “WWF” come vedremo fanno la loro parte. L’informazione riguardo il “RISCALDAMENTO GLOBALE” e la riduzione consequenziale della emissione di CO2, considerata comunque erroneamente, gas serra e climalterante, che sta proponendo il Prof. Mario Tozzi, la stessa “LEGAMBIENTE” il “WWF”, così come varie altre associazioni è “ERRATA”.

    In breve il “CATASTROFISMO”. Ghiacci che si sciolgono, i mari che ci sommergeranno. La fanfara dell’erosione delle coste. La fantomatica “DESERTIFICAZIONE” che avanza? Le mucche “antiambientali”? E’ la CO2 “COLPEVOLE”? Iniziamo dal “RISCALDAMENTO GLOBALE”.

    I DATI ERANO CONTRAFFATTI. Pertanto le mucche lasciamole senza tappo per le flatulenze. Basta cercare “CLIMAGATE” per sincerarsene. Ma chiarissimo questo articolo in cui lo stesso padre della teoria del riscaldamento globale ammette:

    Climategate U-turn as scientist at centre of row admits: There has been no global warming since 1995

    • Data for vital ’hockey stick graph’ has gone missing

    • There has been no global warming since 1995

    • Warming periods have happened before - but NOT due to man-made changes

    Che tradotto suona così:
    “Il dottor Phil Jones (IPCC)ammette: Nessun riscaldamento Globale dal 1995..”

    • I dati di vitale importanza per sostenere il ‘grafico della mazza da hockey’ sono andati PERSI !

    • Non c’è stato alcun riscaldamento globale a partire dal 1995

    • Periodi di riscaldamento globale sono già accaduti in passato – ma non a causa dell’uomo .

     link

    Bene. Una più ampia e dettagliata documentazione riguardo la “BUFALA” del riscaldamento globale, e dell’impossibilità che CO2 possa comunque incidere sul clima, la troverete a questo link

    Ora vediamo Phil Jones riabilitato per evidenti motivi economici e politici? Continuerà, con le sue teorie "RISCALDANTI"..? Lo stesso Phil Jones era finito sotto inchiesta, per le mail compromettenti (CLIMATEGATE). E la commissione d’inchiesta ora risponde con: “un livello di trasparenza appropriato”. In ogni caso, chiarisce Russell, “la tesi che l’Unità di ricerca climatica abbia qualcosa da nascondere non sta in piedi”.

    A uscire pulito dalle accuse è soprattutto il professor Phil Jones, capo del gruppo di ricerca, che in una delle sue mail aveva parlato di un “trucco” utilizzato nell’interpretazione di alcuni dati e aveva definito una “bella notizia” la morte di un climatologo scettico sul riscaldamento globale. Rimosso dal suo incarico in seguito allo scandalo, Jones riprenderà il suo posto nell’unità di ricerca. Fonte: La Repubblica-7 lug 2010

    Peccato che REPUBBLICA non chiarisca cosa si poteva leggere in quelle mail. Un ricercatore scrive in una mail: «Sì, non è molto più alta del 1998 e tutto questo mi preoccupa… c’è la possibilità di avere davanti un periodo lungo una decina d’anni con temperature relativamente stabili… forse posso tagliare gli ultimi punti sulla curva prima del mio intervento»

    Nelle mail rese pubbliche c’è di tutto: Espedienti per aggiustare i dati che confermino il riscaldamento! Proposte per minare la credibilità dei propri avversari! Occultare i dati più scomodi. I "grandi" scienziati si scambiavano mail, per accordarsi e diffondere dati falsificati..

    QUESTA E’ LA VERITA’! 31 MILA SCIENZIATI , SOLO NEGLI USA confermano la truffa del riscaldamento globale (link)

    A FRONTE DI "QUESTO", vediamo Phil Jones "RIABILITATO". Forse vi è stato qualche “interessamento”? Non dimentichiamo AL GORE paladino del RISCALDAMENTO provocato dall’uomo, e per questo, meritevole del NOBEL. Al nome di Al Gore si associano nomi di aziende dai nomi altisonanti come la Chicago Carbon Exchange (CCX). Vende quote di CO2 anche lui (link)

    Caro "OSTE" come è il vino?: La CIR di Carlo De Benedetti insieme a Tubini ha fondato “Giga” una società che acquista e vende Carbon Credit Internazionali . ( già acquistati per 60 milioni di euro da varie nazioni). Dunque su REPUBBLICA o l’ESPRESSO, potete quotidianamente leggere articoli catastrofici riguardo la “climalterante” CO2. L’"ESPRESSO" scrive in un suo articolo: "Caccia grossa a CO2" Secondo l’Intergovernal Panel on Climate Change, raggiungere questo livello di emissioni comporterebbe conseguenze incalcolabili sull’uomo e sul pianeta. Sarebbe una vera e propria catastrofe, quella per intendersi descritta nel libro ’Sei Gradi’ di Mark Lynas (Fazi Editore) in cui la vita, così come la conosciamo, sarà possibile solo in alcune ristrette aree intorno ai due Poli (link).

     REPUBBLICA scrive: "Una delle tecniche più usate per capire qual è il nostro impatto sull’ambiente è il calcolo dell’impronta di CO2, che converte ogni nostro consumo nella quantità di gas serra che emettiamo. Per capire a quanto corrisponde questa impronta esistono diversi “calcolatori” online, tra cui quello di Repubblica-Wwf e quello di Azzero CO2, società che opera nel settore del risparmio energetico e tra i cui soci c’è anche Legambiente. Ecc. ecc. (link). Questi due dei tanti articoli.. e stranamente vediamo il WWF e LEGAMBIENTE, citati come fonti autorevoli.

    Ma questo art. è “spettacolare”: " Chi specula sul clima" “I negazionisti del cambiamento climatico sfruttano i sondaggi in modo ingannevole (link).” E dire che proprio il gruppo "ESPRESSO" fà capo a De Benedetti che vende quote CO2. Sembra una barzelletta? DUNQUE CHI "S.P.E.C.U.L.A" SUL CLIMA? Una bella domanda. Una sola considerazione, posta come domanda: CARO "OSTE" "DE BENEDETTI" ...COME E’ IL "VINO" alla CO2 ?

    SEMPLICE potrebbe essere la sua risposta:.Il vino con la CO2 è frizzante! Ma..: “ ..la vita, così come la conosciamo, sarà possibile solo in alcune ristrette aree intorno ai due Poli..” Però se comprate le quote di CO2.. vi "SALVATE"!..E “Giga” di DE BENEDETTI "V.E.N.D.E" quote di CO2. Dunque, se il riscaldamento è il “crimine”..ecco il “MOVENTE” ! Chi ci guadagna?

    Federparchi ed i parchi rappresentano per Legambiente e per i suoi dirigenti la più grande fonte di guadagno( anche personale) dei prossimi decenni. Centinaia di milioni di euro. La parola magica è C.A.R.B.O.N – C.R.E.D.I.T

    I certificati di credito di emissione di CO2 un patrimonio enorme che i parchi possono vendere dopo averli acquisiti come conseguenza della piantumazione di alberi.

    (continua)

  • Di Renzo Riva (---.---.---.95) 3 agosto 2010 20:15
    Renzo Riva

    (seconda parte)

    Personaggi ed interpreti di questo grande affare:

    • La CIR di Carlo De Benedetti insieme a Tubini a fondato “Giga” una società che acquista e vende Carbon Credit Internazionali . ( già acquistati per 60 milioni di euro da varie nazioni)

    • LEGAMBIENTE è propietaria del 10% delle azioni di Sorgenia (Presidente onorario di legambiente Ermete Realacci , Alcuni membri della segreteria nazionale .Duccio Bianchi, Edoardo Zanchini, Nunzio Cirino Groggia, Andrea Poggi.

    • Legambiente e Sorgenia insieme a tutte le industrie del settore energetico alternativo( e non) sono riunite in una “non profit” che si chiama Kyoto Club. (presidente Massimo Orlandi – Vicepresidente Ermete Realacci, Direttore Kyoto club service Mario Gamberale )

    • Ermete Realacci e Duccio Bianchi posseggono il 25% della società s.r.l. Ambiente Italia Ricerche e servizi in Campo Energetico. (CCIAA Milano –REA 145656)

    • Legambiente , Legambiente Lombardia, Kyoto Club e Ambiente Italia sono comproprietari della società s,.r .l. Azzero CO2 (CCIAA Roma REA 1137033) specializzata in compravendita di C.a.r.b.o.n C.r.e.d.i.t.( Amministratore delegato Mario Gamberale Vicepresidente Antonio Ferro, consiglieri Duccio bianchi; Andrea Poggio, Edoardo Zanchini,)

    • Kyoto club e Federparchi fondano la onlus Parchi per Kyoto con il supporto tecnico di Azzero Co2. (Presidente Matteo Fusilli, Vice Presidente Massimo Orlandi, Consigliere Mario Gamberale, direttore comunicazione Antonio ferro)

     L’attenta lettura di quanto esposto porta a tre considerazioni:

    • Il controllo di Federparchi garantisce la prosecuzione e la gestione negli anni di progetti di piantumazione in tutti i parchi e le aree protette Italiane.

    • Ermete Realacci, Ministro ombra del PD , Componente della Commissione Parlamentare Ambiente , Presidente Onorario di Legambiente, Presidente di Symbola, Vicepresidente di Kyoto Club, comproprietario di ambiente Italia e Azzero Co2 è titolare di un enorme e vergognoso conflitto di interessi.

    • Legambiente non può più definirsi una associazione ambientalista.

     link

    Ma è da chiarire che LEGAMBIENTE, non si può definire ambientalista anche perché, manifesta contro la centrale TURBOGAS a Pontinia, tanto ANTI-ECOLOGICA! Ma si guarda bene di “manifestare” contro la centrale elettrica sempre TURBOGAS a Modugno in Puglia! Perché cari signori, SORGENIA che costruisce TURBOGAS in Puglia è anche LEGAMBIENTE! (link)

    Cercando SORGENIA con google la prima associazione che vi propone è (SORGENIA TRUFFA).. Ma la “vera” truffa sono la vendita di quote CO2, carbon credit, per quanto nessuno ancora ne parla. Simpatico invece questo “aneddoto

    Dove SORGENIA e quindi aqnche LEGAMBIENTE “DEVIA” un fiume, per impianare 200 ettari di centrale elettrica, “ESPROPRIANDO” le terre. naturalmente.

    Ma. Anche a LODI sono "ambientalisti" e infatti fermano il traffico per qualche ora e APRONO la centrale sempre TURBOGAS "SORGENIA"!: Bello come finisce l’articolo: Radio Popolare di Milano che dopo aver fatto durante la nostra lotta, e nonostante i nostri appelli , pubblicità a Sorgenia adesso le ha offerto una trasmissione intera: anche per lei ormai "pecunia non olet." La radio dice che "le famiglie che scelgono Sorgenia contribuiscono a diminuire le emissioni nocive"; nostra risposta: "le famiglie che scelgono Sorgenia la incentivano a produrre energia per soddisfare i loro bisogni e Sorgenia produce con centrali termoelettriche" Leggetevelo

    Per quanto.è da sottolineare. Riportando testualmente dal loro sito ufficiale: “LEGAMBIENTE E’ UN’ASSOCIAZIONE COMPLETAMENTE APARTITICA ”. Ricordandovi i vertici " APARTITICI " di “Legambiente” associazione “libera” (115.000 sostenitori e 1.000 circoli locali è la più diffusa associazione ambientalista italiana), vi elenco i vari Presidenti "APARTITICI":

    • Vittorio Cogliati Dezza , laureato in “ FILOSOFIA ” che disquisisce di Chernobyl dimenticandosi di chiarire che già all’epoca centrali analoghe erano vietate in occidente. Cosa nota anche al mio pizzettaio.

    • Chicco Testa , “P.C.I”

    • Ermete Realacci , presidente onorario di Legambiente “Margherita”.

    • Roberto Della Seta , “PD”

    • Francesco Ferrante , Margherita, capogruppo dell’Ulivo

    • Un posto d’onore a Laura Conti “P.C.I”

    • LAURA CONTI Che disse: «Una alternativa potrebbe essere il creare SCATOLETTE DI CIBO per cani e gatti in cui la C.A.R.N.E U.M.A.N.A sostituisca quella di altri animali»

    «Si potrebbero adoperare i c.a.r.n.a.i , gli appositi terreni recintati e sorvegliati, impiegati dalle associazioni naturalistiche come il Wwf e la Lipu per alimentare i rapaci. Il tempo medio di distruzione della “ SALMA ” è di poche ore. Restano le ossa, è vero. Ma a questo inconveniente si potrebbe ovviare se al festino partecipasse anche l’avvoltoio barbuto, che lancia le ossa sulle rocce per divorarne il midollo. Non ci " credete "? andate e leggete da soli :

    Passiamo ora al “WWF”. Oltre LEGAMBIENTE FEDERPARCHI e compagnia. Come già scritto nell’articolo vorrei evidenziare anche gli INTERESSI del “WWF”. Perchè cari signori. I crediti da anidride carbonica renderebbero il WWF ed i suoi partner molto più ricchi, senza nessuna effettiva riduzione della CO2, afferma Christopher Booker del Telegraph. .Da molto tempo l’Amazzonia è in testa alla lista delle preoccupazioni ambientali mondiali, non solo perché ovviamente ospita la foresta pluviale più vasta e ricca di biodiversità del mondo, ma anche perché i suoi miliardi di alberi rappresentano il più grande deposito naturale di CO2. Quindi ogni minaccia alla foresta rappresenterebbe anche un contributo all’aumento del riscaldamento globale.

    E’ emersa però un’agenda nascosta circa la preservazione di questa parte di foresta che consiste nel permettere al WWF ed ai suoi partners di condividere la vendita di crediti di emissione di anidride carbonica per un valore di 60 MILIARDI DI DOLLARI, per permettere alle compagnie industriali di continuare ad emettere CO2 esattamente come nel passato. Fonte.

    Piero Iannelli

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares