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 Home page > Attualità > Politica > Service tax: quella stangata oscura

Service tax: quella stangata oscura

È ufficiale: la service tax sostituirà l'Imu da gennaio 2014. E sarà una stangata, anche per locatari. Le famiglie in affitto pagheranno infatti il 20% della nuova tassa, con il benestare dei proprietari immobiliari. E dell'elettorato.

Un capolavoro politico, lo si potrebbe definire, almeno se non poggiasse esattamente sulle vertebre cervicali della popolazione. Conseguente e inevitabile dunque la risposta data dall'Unione Inquilini guidata da Walter De Cesaris: la nuova tassa? Uno "tsunami" da 1000 euro di aumento. Così com'è conseguente e inevitabile la risposta data dall'elettorato (del Pdl, che un sondaggio dell'Huffington Post in ascesa).

Enrico Letta promette "non sarà un'Imu mascherata", e questo è verissimo. Sarà di gran lunga peggiore. Ed è di nuovo De Cesaris a chiarire la realtà delle cose: "Più che un piano casa sembra un piano sfratti che travolgerà oltre tre milioni di inquilini". Perché si avvera ciò che si poteva già intravedere all'orizzonte quando l'ipotesi si è presentata: la tassa ha per oggetto i servizi, e i servizi, come per la Tarsu li pagano i locatari. Chi sono i locatari? Le famiglie non proprietarie di casa che dunque vivono in affitto. Noi insomma. Il 20% della service tax sarà infatti a carico dell'inquilino, fin'ora - almeno lui - non toccato dalle manovre atte a ridefinire la tassazione sugli immobili. Di qui il colpo di genio, ma seguiamo la strategia in tutta la sua raffinatezza.

Una strategia che va annoverata nell'albo delle pratiche win-win, le pratiche cioè che vedono entrambi gli attori vincitori. Che insomma non lasciano scontento nessuno. Il primo di questi attori è sicuramente il Popolo della Libertà, guidato da Alfano attraverso il campo minato della normativa sulla casa. Il PdL vince due volte, perché abbatte l'Imu come promesso agli elettori, e contemporaneamente realizza una nuova tassa che possa essere fatta passare per qualcosa d'altro. Questa fase la chiameremo del "meno tasse, più tasse": si aumentano le imposte facendo credere che diminuiscano, un gioco di prestigio straordinariamente abile. Giunge così a compimento la manovra per costringere il PD a schierarsi dalla parte dei "tassatori". Fino a questo momento però il PdL era davvero per la diminuzione della pressione fiscale. Oggi invece lo è, ma contemporaneamente non lo è. E neanche il PD ci perde davvero. Vedremo più avanti il perché.

Dunque se il PdL vince, i proprietari anche, il PD pure, chi è che ci perde? Tutti. La pratica non è win-win, ma una inedita win-win-lose. Ed è qui che il gioco si fa ancora più complesso, quindi cercheremo di semplificarlo il più possibile: si aggiunge una tassa, se ne toglie un'altra. Ma nel frattempo la nuova tassa è stata messa sulle spalle dell'intera popolazione e non solo su di un gruppo limitato (i proprietari). Pagano tutti e pagano meno, ma si aggiunge un nuovo attore, il piccolo gruppo che ci guadagna più di tutti. Se infatti prima i cittadini che avevano comprato una casa per abitarvi erano i perdenti dell'intero procedimento, ora sono spinti nella massa indefinita dell'intera cittadinanza condannata a pagare la nuova tassa, e quindi possono dirsi soddisfatti: il costo è per tutti e quindi tutti pagano meno. L'altra parte dei proprietari però, quelli che comprano per mestiere e non per necessità, dai piccoli padroni di casa ai grandi palazzinari, sono loro i veri vincitori. Vincono perché pagano un po' meno, scaricando il peso sull'intera popolazione. E una ragione c'è. Se dal punto di vista elettorale l'obiettivo è l'intera cittadinanza, dal punto di vista degli eqilibri di potere il target sono proprio loro: i "palazzinari".

Il gruppo di minoranza che una volta rappresentava i proprietari in genere, arrabbiati per l'Imu, è divenuto ancora più piccolo. Vi si trovano solo i proprietari per affari, ora molto felici, ma anche prodighi di regalie. Già il 13 maggio scorso sul'edizione cartacea de Il Fatto Quotidiano usciva un lungo reportage di Alessandro Ferrucci e Carlo Tecce: "I veri padroni della politica". Vi venivano citati personaggi come Alfredo Romeo, un patrimonio immobiliare da 48 miliardi di lire da investire in Chiamparino e in Forza Italia (2001), di nuovo in Forza Italia (2002) e nei DS (2002 e 2005), infine Centro Democratico (2013) e Renzi.

Ma c'è anche Sergio Scarpellini, immobiliarista di lusso che dona decine di migliaia di euro ai DS poi PD. E che per sicurezza fa amicizia anche con PdL, UDC e Lega Nord. E la lista sarebbe ancora lunga, con Domenico Bonifaci (3 miliardi di lire in presto al PDS) e il più noto Caltagirone legato all'UDC per motivi familiari ma anche di denaro (2 milioni di euro).

Quello della service tax è dunque un capolavoro politico, perché mette in cattiva luce gli avversari, avvicina le lobby e fa guadagnare consenso, oltretutto per qualcosa che non è stato assolutamente fatto, ossia abbassare le tasse. Chi paga? Noi.

 

Foto: European People's Party/Flickr

I commenti più votati

  • Di (---.---.---.75) 31 agosto 2013 13:29

    MALEDETTI SCHIFOSI BASTARDI!!!
    SPERO DI VEDERVI CREPARE TUTTI LURIDI SCHIFOSI!!!

    Sono giovane,non vedo l’ora di vedervi crepare tutti maledetti!

    Speriamo in un bell’attentato terroristico figli di puttana!!
    Morite sotto le macerie di qualche bell’ordigno esplosivo!!
    Voi e le vostre schifose famiglie DI MERDA LURIDE,figli compresi.
    Tanto sono figli di puttana,è chiaro.

    BASTARDI,CREPATE.

  • Di (---.---.---.15) 31 agosto 2013 13:59

    Cari noi Italiani, ci arrabbiamo, proponiamo questo e quello, guerre, attentati,ecc., ma quando siamo andati a votare, ci siamo andati noi e li abbiamo votati. Chi ha capito cosa stavano facendo hano provato il voto del cambiamento. Ma quasi venti milioni, o giù di lì, di italiani che adesso recriminano, li HANNO VOTATI. I politici Italiani hanno capito che il popolo si arrabbia, manifesta, minaccia e poi si ferma lì. Non si fa niente, loro questo lo sanno perfettamente.Provate a pensare, se questi avessero veramente paura del popolo e delle loro reazioni, secondo voi si comporterebbero così, come stanno facendo adesso? Se avessero capito che il popolo reagisse come stanno facendo ad esempio in Egitto, sicuramente le cose andrebbero in modo diverso.Solo in Italia gente condannata, occupa posizioni politiche e non mollano, in altri paesi questo non succede.Allora cari NOI, finchè non ci sarà un segnale da parte del popolo, loro cotinueranno ad aggiustarsi politicamente, così facendo illudono e ci fanno credere a noi popolo di creduloni. Ormai siamo in vicolo cieco,se ci sarà un cambiamento, questo lo dobbiamo fare solo noi, cioè il POPOLO:

  • Di (---.---.---.203) 31 agosto 2013 13:20

    MORiTE TUTTI!!!

    Ladri che non siete altro, di nuovo una tassa per arricchire già ricchi,

    Vedrete delle belle, basta siamo stufi, ora di uscire sulle strade, mandarvi a casa tutti è già diventato troppo poco, ora vogliamo anche che andate in gallera, con sequestro dei vostri beni fino a 2 generazioni indietro!

  • Di (---.---.---.149) 31 agosto 2013 14:48
    • E adesso tutti possono vedere che sono stati presi per il culo da questi politici di destra e sinistra ,quindi vi raccomando,se ci saranno elezioni di votare per berlusconi e letta,cosi potranno mettervela piu a fondo.!!!!!!!!!!povera italia!!!!

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.72) 31 agosto 2013 12:27

    L’Imu e’ sempre stata a carico dell’inquilino. Il proprietario infatti la ricarica sulle spese dell’affitto.

    Ora che l’Imu sparisce di sicuro nessuno abbasserà gli affitti.
    Gli inquilini dovranno pagare la vecchi Imu (che si intasca il proprietario) e la nuova service tax.
    Grazie Pd e Pdl

    • Di (---.---.---.198) 31 agosto 2013 17:31

      L’imu non veniva ricaricata sull’inquilino in quanto nella maggior parte dei casi si trattava di contratti già stipulati che quindi non potevano essere modificati dopo l’entrata in vigore dell’imu. Comunque per l’inquilino non ca,bia nulla prima pagava la tassa sui rifiuti ora una parte di Service Tax

    • Di (---.---.---.93) 1 settembre 2013 20:53

      La tassa dei rifiuti resta come prima. Volevano inserire le spese indivisibili del comune (pulizia strade, luci ecc) in questa tassa, ma li inseriscono nella service tax. Quindi :

      - tassa rifiuti resta come prima
      - service tax : nuova tassa spese indivisibili del comune + parte di imu

      i contratti vecchi erano stipulati in base alla vecchia ici tolta nel 2009 da B e ricaricata a sua volta sull’irpef. Nessun proprietario ha abbassato gli affitti visto che l’ici non c’era piu’. I nuovi contratti erano piu’ alti per via dell’imu, almeno in questa zona

  • Di (---.---.---.203) 31 agosto 2013 13:20

    MORiTE TUTTI!!!

    Ladri che non siete altro, di nuovo una tassa per arricchire già ricchi,

    Vedrete delle belle, basta siamo stufi, ora di uscire sulle strade, mandarvi a casa tutti è già diventato troppo poco, ora vogliamo anche che andate in gallera, con sequestro dei vostri beni fino a 2 generazioni indietro!

  • Di (---.---.---.75) 31 agosto 2013 13:29

    MALEDETTI SCHIFOSI BASTARDI!!!
    SPERO DI VEDERVI CREPARE TUTTI LURIDI SCHIFOSI!!!

    Sono giovane,non vedo l’ora di vedervi crepare tutti maledetti!

    Speriamo in un bell’attentato terroristico figli di puttana!!
    Morite sotto le macerie di qualche bell’ordigno esplosivo!!
    Voi e le vostre schifose famiglie DI MERDA LURIDE,figli compresi.
    Tanto sono figli di puttana,è chiaro.

    BASTARDI,CREPATE.

  • Di (---.---.---.15) 31 agosto 2013 13:59

    Cari noi Italiani, ci arrabbiamo, proponiamo questo e quello, guerre, attentati,ecc., ma quando siamo andati a votare, ci siamo andati noi e li abbiamo votati. Chi ha capito cosa stavano facendo hano provato il voto del cambiamento. Ma quasi venti milioni, o giù di lì, di italiani che adesso recriminano, li HANNO VOTATI. I politici Italiani hanno capito che il popolo si arrabbia, manifesta, minaccia e poi si ferma lì. Non si fa niente, loro questo lo sanno perfettamente.Provate a pensare, se questi avessero veramente paura del popolo e delle loro reazioni, secondo voi si comporterebbero così, come stanno facendo adesso? Se avessero capito che il popolo reagisse come stanno facendo ad esempio in Egitto, sicuramente le cose andrebbero in modo diverso.Solo in Italia gente condannata, occupa posizioni politiche e non mollano, in altri paesi questo non succede.Allora cari NOI, finchè non ci sarà un segnale da parte del popolo, loro cotinueranno ad aggiustarsi politicamente, così facendo illudono e ci fanno credere a noi popolo di creduloni. Ormai siamo in vicolo cieco,se ci sarà un cambiamento, questo lo dobbiamo fare solo noi, cioè il POPOLO:

    • Di (---.---.---.111) 31 agosto 2013 17:18

      E’ banale dire che sono d’accordo! Abbiamo cio’ che ci meritiamo attraverso il sacrificio, l’impegno e soprattutto la serieta’ che siamo disposti a mettere sulla bilancia e finora abbiamo cio’ che ci meritiamo. Basta guardarsi intorno; l’individualismo piu’ assoluto a scapito di chiunque e quindi inevitalmente anche a noi stessi! E appunto Loro lo sanno e ci sguazzano senza alcuna remora o timore! Un popolo di questuanti che si lamenta furbescamente al bar!

  • Di (---.---.---.149) 31 agosto 2013 14:48
    • E adesso tutti possono vedere che sono stati presi per il culo da questi politici di destra e sinistra ,quindi vi raccomando,se ci saranno elezioni di votare per berlusconi e letta,cosi potranno mettervela piu a fondo.!!!!!!!!!!povera italia!!!!
  • Di (---.---.---.243) 31 agosto 2013 15:44

    basta vedere ciò che è successo a Siena...dopo che il monte dei paschi ha rovinato la città e dintorni ...e fatto di tutto chi hanno votato sindaco...un altolocato manager del mps...è incredibile avevo una grande considerazione dei senesi ma ora non li capisco più...poveretti...

  • Di (---.---.---.198) 31 agosto 2013 17:28

    Prima i locatati pagavano la Tarsu dal 2014 avrebbero dovuto pagare la Tares adesso pagheranno una parte di Service Tax quindi per loro non è cambiato nulla. Mi auguro solo che i proprietari di immobili concessi in locazione non debbano pagare sia l’Imu (trattandosi di seconda casa) sia la Service Tax

    • Di Francesco Finucci (---.---.---.217) 31 agosto 2013 18:27
      Francesco Finucci

      Sull’ultima ipotesi, non saprei dirti, può essere ma dopo aver sbandierato la vittoria probabilmente l’imu la toglieranno. Il punto non sono però tanto i piccoli proprietari, dal punto di vista economico. Sono quelli che non hanno una casetta in affitto, ma tutto il palazzo, o più di uno. Quelli insomma che li finanziano e che hanno distrutto il nostro territorio. Sono loro quelli che ci guadagnano di più.

  • Di (---.---.---.198) 31 agosto 2013 17:35

    e comunque il proprietario della casa concessa in locazione trattandosi di seconda casa continuerà a pagare l’imu quindi anche quando fosse vero quanto scritto sopra non intascherebbe nulla.

  • Di (---.---.---.4) 31 agosto 2013 20:11

    LA DEMOCRAZIA CRISTIANA SIA DI CENTRO DI DESTRA CHE QUELLA FINTA DI SINISTRA..

    IL PD E’ IN REALTA PARTITO DEMOCRISTIANO SONO PAPPA E CICCIA..DI CHE CI SI LAMENTA ?

     

     

  • Di (---.---.---.7) 31 agosto 2013 23:22

    La via di fuga : tenda , camper, ma visto che non sono proprietario non ti pago , che mi fai ? cambio nazione . Ma ti faccio la guerra.

  • Di (---.---.---.203) 31 agosto 2013 23:54

    A tutti coloro che votano e hanno votato PDL e DP-L vi meritate questo e altro,purtroppo anch’io sono costretto a subire queste malefatte pur non avedo votato questi malfattori.

    Il M5S e la soluzione.
  • Di (---.---.---.39) 1 settembre 2013 00:15

    Come al solito non fanno mai nulla per i cittadini, tutto quello che fanno lo fanno per interesse loro e dei loro amici. Questa italietta è il paese delle lobbies dove la maggioranza della gente conta meno di zero e i pochi speculano sul lavoro della povera gente che lavora veramente.
    Prima o poi gli italioti lo capiranno...............................e saranno uccelli per diabetici!!!!!

  • Di paolo (---.---.---.182) 2 settembre 2013 06:27

    "Il gruppo di minoranza che una volta rappresentava i proprietari in genere, arrabbiati per l’Imu, è divenuto ancora più piccolo."

    Gruppo di minoranza ? ma se è l’80% della popolazione . Ma che dici ?

    Caro Finucci ,l’articolo non dice e non spiega praticamente nulla .E’ tutto una premessa ,slogan , ipotesi ,ma sostanza zero . La tassa la giudicheremo al momento in cui verrà dettagliata .

    Rilevo ,con una certa preoccupazione ,come esista gente pronta ad accendersi sul nulla , ma ormai è come un riflesso condizionato (peraltro comprensibile) ,basta la parola "tassa " e vai ......(come il cane di Pavlov ).
    Naturalmente in pole position i seguaci di Grillo che vorrei sapere in quanti hanno mai pagato un cent di tasse .

    • Di Francesco Finucci (---.---.---.239) 2 settembre 2013 12:24
      Francesco Finucci

      Scusa Paolo, ma slogan di che esattamente? La cosa è molto semplice, e fa parte delle strategie di politica economica base per fare propaganda con due spicciolo: far pagare a tutti una tassa per far sembrare che non la paghi nessuno. Il punto mi sembra chiaro, e non è ipotesi, ma realtà, a meno che decidano di esentare i locatari dal pagarla, il che non avrebbe senso, visto che comunque i servizi comunali (i rifiuti) e quelli condominiali (le pulizie) li si paga o come tassa o come rincaro dell’affitto base. Quindi di che stai parlando tu, non di che sto parlando io. Mi sono solo fatto due calcoli, e la realtà mi sembra palese, per quanto può esserla in campo di tassazione, che in Italia è sempre e soltanto una grande confusione. Limpido è invece il gioco di prestigio politico, che penso condividerai, almeno quello.

      Riguardo ai commenti, anche a me hanno impressionato, e stai tranquillo che non vado a speculare sull’incazzatura della gente per fare visite, sennò non starei a scrivere di esteri che tendenzialmente non fregano a nessuno e fanno 2 visite di media. Il primo incazzato ero io, per questo ho scritto l’articolo, ma ragionandoci sopra. Se poi smentiranno, ben venga, ma ad oggi la prospettiva è questa.

      Riguardo alla minoranza, i proprietari di casa non sono una minoranza in senso quantitativo, ovviamente. Il termine è senza dubbio sbagliato, ma il concetto che volevo mettere in evidenza era un po’ diverso: loro sono parte del paese, e un politico che voglia ottimizzare i suoi voti, non mette una tassa su pochi subito, ma tendenzialmente la leva facendo ricadere i costi su tutti, ma in futuro (vedasi la voce Ici). Loro cosa hanno fatto, hanno trovato la via di mezzo, sostenibile martellando con propaganda in modo tale da farla sembrare accettabile. Hanno detassato i pochi, ma tassato tutti, così da far sembrare che non sia stato tassato nessuno (e comunque il fatto di tassare solo in futuro rimane, visto che la tassa sarà attiva dal gennaio 2014).

      Mi sembra un ragionamento che fila, poi libero di pensare che non sia così, ma non penso si possa tacciare di superficialità o peggio come slogan contro la "casta". Se leggi gli altri miei articoli penso tu possa vederlo da te che è una cosa che detesto.

  • Di paolo (---.---.---.182) 3 settembre 2013 07:35

    Leggo i tuoi articoli e non ho dubbi su come la pensi . E non ho neppure dubbi sulle manfrine politiche e propagandistiche per far digerire una tassa ,è storia italiana .

    Il mio rilievo era sul fatto che prima di giudicare bisogna conoscere .I meccanismi della "Service tax " sono ancora tutti da chiarire ,compreso chi siano i soggetti a pagarla ed in quale misura .Probabilmente molto dipenderà dalla decisione delle amministrazioni comunali nell’applicazione delle aliquote e nella definizione dei soggetti.E’ chiaro ed evidente il tentativo di introdurre una tassa "federalista " che sostituisca l’IMU ,unica tassa che aveva queste caratteristiche (con buona pace della Lega eterna alleata di Silvio ) .

    Dove sta scritto il principio che gli inquilini (o locatari) non debbano essere soggetti ad una tassa sui servizi? Chi è il soggetto che utilizza i servizi ? Non mi sembra che allargare la base di imputazione sia un’idea peregrina ,anzi . Se tutti pagano si paga meno .
    Comunque staremo a vedere .
    ciao

    • Di Francesco Finucci (---.---.---.92) 3 settembre 2013 11:55
      Francesco Finucci

      Sì, scusami l’acidità ma qualche commento poco educato negli ultimi giorni ha cominciato a darmi fastidio. Comunque sì, direi che al momento è tutto da chiarire, e aggiungo che in realtà non si chiarirà un bel nulla, come per l’Imu tutti faranno come gli pare, perché mancano direttive dall’alto e i poteri locali sono sempre più forti. Il punto è farlo onestamente, non facendolo passare come se fosse la grande innovazione che fa sparire le tasse. E’ questo onestamnte che mi fa rodere. Torneremo alla prima repubblica, stanne certo.

      Un abbraccio

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