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Senza legalità non c’è futuro...Lo ha detto Di Pietro a Forlì

Un Salone Comunale gremito al massimo, con tante persone in piedi per ascoltare "Tonino", divenuto l’idolo dei forlivesi. Presenti Massimo Bulbi, presidente in carica della Provincia romagnola ed il prof. Balzani, candidato alla carica di sindaco per il Pd...

Forlì - I due principali quotidiani locali nella loro edizione di sabato, avevano scritto che questo week, non sarebbe stato favorevole all’Italia dei Valori ed al suo leader, in una Forlì "distratta dalle gite al vicino litorale, o in collina, tra Piadina, Albana e Sangiovese". Purtroppo è doveroso affermarlo che costoro sono stati smentiti.

"Non c’è futuro senza occupazione", ha attaccato subito Giancarlo Biserna, che dell’Italia Dei Valori, ne è il coordinatore provinciale...Poi ancora, "..ora ci sono le prospettive per portare l’IDV, non solo alle elezioni europee, ma anche in comune ed in provincia di Forlì-Cesena" Applausi a non finire, per questo signore dal volto serio. I giovani , muniti di foto camere digitali e telefonino, si alternavano davanti al palco degli oratori, per "immortalare". tale evento.

E’ toccato poi al presidente della Provincia Bulbi "ringrazio l’IDV e le persone che in questi anni han sempre collaborato con la istituzione che rappresento..Biserna e Francia - ed ancora - uno dei punti più importanti, è quello di lavorare assieme per un territorio che elimini le periferie e vada incontro alle esigenze ed ai bisogni di queste persone".

E’ stata quindi la volta di Balzani, candidato sindaco a Forlì per il Pd "non creare commistioni, ma dare ascolto a tutti, per riavvicinare i cittadini alla politica... abbiamo bisogno di cittadini controllori e non di cittadini spettatori". E qui applausi a non finire, anche dallo stesso Antonio Di Pietro.


Anche il prof Carlo Coletti, ricercatore di fama internazionale e che ha origini romagnole, "sostengo l’Italia Dei Valori perchè dà identità ed un comune sentire della vita sociale".

La parola ora passa a Di Pietro che saluta e ringrazia tutti i presenti, per aver rinunciato a questo "caldo pomeriggio di sole e di festa per venire ad ascoltarmi". e ribadisce a chiare lettere "noi appoggeremo i candidati sindaci di Forlì e Cesena. Il Parlamento non ha più oggi quella funzione che gli viene assegnata, queste persone hanno già occupato questo Parlamento...si decide nelle ville di Roma, o in quella in Sardegna; questo Parlamento non rispetta, ma viola la Costituzione".

Altro passaggio molto signifativo esprime l’on Di Pietro: "E’ sempre l’uomo di Castiglion Fibocchi (Licio Gelli ndr), che impartisce le direttive...Questo gruppo di potere ha già occupato spazi enormi, se noi continuiamo a restare passivi, nei 4270 e passa comuni, arriva il podestà oppure il federale!". Urla ed applausi di consenso a Tonino Di Pietro da parte di tutti i presenti nel salone comunale.

A margine dell’incontro abbiamo chiesto al leader dell’I.D.V cosa ne pensa dell’attuale sistema fiscale?

"Questo Governo favorisce i finti poveri, facendogli evadere le tasse, io non ho nulla contro i ricchi, ma contesto i finti poveri, che giorno dopo giorno, prolificano in modo smisurato e fan pagare le tasse vere ai veri poveri" ed ancora " noi dobbiamo rilanciare un segnale ai cittadini, che non li faccia rassegnare a questa politica, bensì li faccia tornare ad essere partecipi, a fare politica, ad andare nelle piazze....Queste parole, debbono essere non solo dell’IDV, ma di tutti gli schieramenti che si richiamano al Pd."

Commenti all'articolo

  • Di anèr83 (---.---.---.217) 4 maggio 2009 18:58

    Sosteniamo l’IDV se vogliamo tornare ad essere orgogliosi di essere una NAZIONE.

    Aprite gli occhi e la mente!

  • Di Highlander (---.---.---.16) 5 maggio 2009 08:57

    Bèh, se l’ha detto Di Pietro ... allora ...

    Ma annate a pasce le pecore ... annate ...

    LIBERIAMO L’ITALIA DAI TENTACOLI DELLA PIOVRA SINISTRA!

    VIVA BERLUSCONI. 

    • Di ic. (---.---.---.105) 5 maggio 2009 12:46

      Cari amici lettori, come si usa dire "acchiappo due piccioni con una fava" il primo piccione, a quanto pare,concorda con la linea da me espressa nella redazione dell’artcolo....Highlander invece . un nome teutonico dal sapore di wurstell..con tanta senape, ma con origini romane o marchigiane (Psce, sta per pascere, o meglio pascolare )Penso invece che le pcore siano coloro che ancora ciecamente credono e si affifdano"tot core" al cav Berlusconi, abbandonato in questi giorni anche dalla sua bella" cavalla"

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