Ru486: farmacisti e soldati

La chiesa chiede ai farmacisti l’obiezione di coscienza nella vendita della pillola abortiva.

I proprietari di farmacie sono dei signori miliardari che ubbidiscono alla legge del profitto e dei lauti guadagni. Ora la Chiesa ha chiesto loro l’obiezione di coscienza nella vendita della pillola abortiva RU486. Cioè, la stessa Chiesa che ha nell’apparato militare italiano i suoi cappellani militari, gerachicamente ordinati e profumatamente pagati a nostre spese, che benedice le bandiere di guerra, che è sempre presente a tutte le manifestazioni militari, chiede l’obiezione di coscienza preventiva ai farmacisti benchè questi continuino a vendere pillole antifecondative "normali" e preservativi di tutti i tipi e di tutti i colori.

Se un soldato uccide in guerra, dietro ordine dei superiori, va in Paradiso. Se una donna elimina una goccia microscopica dal proprio corpo perchè non desidera essere fecondata...va all’Inferno. Sono le incongruenze tipiche di chi s’inventa le norme e poi non le riesce più a modificare.

Quale cambiamento chiederei? Che i farmacisti possano continuare a vendere la pillola RU486 perché se una donna non vuole allevare un bambino, chi ci guadagna ad imporglielo? Mentre invece il corpo militare dei Cappellani Militari dovrebbe essere sciolto e la Chiesa non dovrebbe più benedire le bandiere di guerra e non dovrebbe più essere presente alla cerimonie militari.

Commenti all'articolo

• Di stefano (---.---.---.112) 26 ottobre 2009 11:25

  Sicuramente quello che scrive è un ex Cappellano Militare, che essendo stato espulso oppure non avendo raggiunto vertici di Comando nell’Ordinariato militare, ora sputa nel piatto dove per anni ha succhiato, essendo stato in posti di posti di prestigio.
  Ce ne sono molti nel Ordinariato che alla fine della loro carriera( così la chiamano) invece dovrebbe essere una missione, ora si sono iscritti a associazioni no global, oppure a movimentio pacifisti e invece di ringraziare lo Stato e la Chiesa per il bel servizio della loro vita a favore dei ragazzi qa loro affidati, si rivoltano contro tutti e tutto....il presrtigio è pericoloso.....ora diremo al contrario della mitica frase di andreotti: "Il potere logora chi non ce l’ha"......IL POTERE LOGORA CHI CE L’HA"....Quando uno va in pensione per limiti di età deve pensare che non si può portare con se il potere che ha raggiunto in servizio....deve avere il coraggio di mettersi in crisi e ricominciare daccapo..........Per quanto riguarda le benedizioni alle bandiere o alle armi......se questo articolo non è stato scritto da un Ex Cappellano, ma da una persona civile, quest’ultimo è rimasto indietro di 60 anni ( sarà un nostalgico ) o un cultore della storia dell’epoca di Carlo V o dell’epoca Fascista dove effettivamente i Cappellani benedicevano le armi....Poveraccio questo individuo.......diremo oggi che è uno scontento della vita oppure la famosa frase" MATER IMBECILLORUM - SEMPRE PREGNA EST.

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• Di stefano (---.---.---.112) 26 ottobre 2009 11:42

  Quando faranno Santo o Beato un no global allora ecco che veramente si potranno smantellare i Cappellani Militari.........ieri abbiamo assistito alla beatificazione del cappellano Militare don Carlo Gnocchi poi fondatore di un ente assistenziale,. Fin ora invece sentiamo e vediamo alla televisione notizie di grupi che contestano, mascgerati dietro un casco e un fazzoletto.....abbiate il coraggio delle vostre azioni scopritevi il volto..........ma in questa Italia di "Fifoni " e di grandi parolai che sprecano parole inutili dopo che i buoi sono fuggiti allora ecco che saltano fuori i no - global della parola: come questo che ha scritto l’articolo infelice e pieno di errori storici eattuali.
  Per contrastare una cosa o un upinione bisogna conoscerla bene, altrementi si sta zitti.
  L’obiezione di coscenza è una bella cosa ma spesse volte usata non per coscienza ma per non fare quello che si doveva fare.
  Esempio il servizuio di leva.
  Non sto a dire che il servizio di leva servisse o meno ma se era un obbligo , allora dovevamo impegnarci tutti.
  Invece nascondendoci dietro la Coscenza, non abbiamo assolto ai doveri dello Stato.
  Esisteva persino che prendeva la Tessera Dell’ Arci gay per non fare il soldato.
  Il Cappellano militare è in un contesto di battezzati e svolge un dupplice servizio, uno di Assistenza Spirituale e l’altro di aiuto nei primi momenti della vita militare del ragazzo che viene chiamato a prestare un servizio.....Egli va alle ceriminie ma sta tranquillo, non prende parte....ci va perchè ci vanno i suoi ragazzi la sua parrocchia e io non ho mai visto un Cappellano Militare odierno benedire alcunchè...Va in Missione all’estero perchè ci vanno i suoi ragazzi.....Anche se è militare è un pacifista che non OFFENDE, mentre i tipi che scrivono questi articoli: OFFENDONO....perchè sono dei violenti senza saperlo di essere.....infatti "UCCIDE PIU’ LA LINGUA CHE LA SPADA"
  

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  • Di peppe (---.---.---.23) 26 ottobre 2009 13:44

    si dice COSCIENZA...
    

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• Di sganapino (---.---.---.172) 26 ottobre 2009 12:31

  L’oggetto dell’articolo è la pillola Ru486. Ho collegato l’obiezione alla pillola all’obiezione militare, perchè il soggetto che ordina l’obiezione alla pillola è lo stesso che non fa obiezione alla guerra. Non sono un excappellano, ma uno storico e nella Storia vedo che la Chiesa è presente nelle guerre (crociate), nei contrasti fratricidi (guelfi e ghibellini) e nelle pene di morte comminate (dall’Inquisizione). Questo non avrebbe dovuto mai accadere.
  Quanto invece al servizio militare, che ho prestato anch’io, sono per quanto dichiara l’articolo 11 della Costituzione che ammette la guerra difensiva e non offensivo o preventiva. Voglio ricordare che in guerra muoiono solo i poveracci che vengono seppelliti con tutti gli onori, ma i figli dei "pezzi grossi" non vanno volontari. Molto spesso, in varie epoche storiche, i figli dei ricchi che dovevano fare il servizio militare, pagavano dei figli di poveri per essere sostituiti.Quando avrete voglia di fuggire la retorica andate a visitare il cimitero di Redipuglia. 600.000 morti per affermare: l’Italia è una potenza!
  In questa epoca le guerre sono sollecitate dai mercanti di armi, che non sono piccoli gnomi, ma Ministri degli stati che esportano armi in gran quantità: Usa-Russia-Cina...
  

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