Qui Radio Londra. Ferrara: le notti di Arcore erano cene allegre

Giuliano Ferrara ci ha dato la sua sentenza: le notti di Arcore erano cene allegre. Niente prostituzione, e meno che mai prostituzione minorile.

Tutto è stato fatto alla luce del sole, e quindi non c’è prostituzione.

E i bonifici? Le testimonianze? Le intercettazioni? Facciamo finta che non esistono?

Contro i fatti, caro Ferrara, non valgono le argomentazioni. 

Un principio semplice, non difficile da capire, che all’improvviso sparisce dal bagaglio culturale e conoscitivo del direttore del “Foglio“, costringendolo ad utilizzare argomentazioni fragili, fragili,certamente non degne di un giornalista, di raffinata cultura, di elevata intelligenza, e comunque esposte ad una facile critica, ad una facile ironia .

Ma questo è il destino di chi si crede onnipotente, il destino di Berlusconi che crede di poter far tutto, anche il bunga bunga alla luce del sole, il destino di Ferrara che crede di poter dire tutto e il contrario di tutto, anche che le argomentazioni valgono più dei fatti.

Commenti all'articolo

• Di laurent (---.---.---.139) 17 marzo 2011 21:09

  Ce Ferrara est un gros libidineux.

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• Di Claudio Cilli (---.---.---.57) 17 marzo 2011 22:31

  

  Con quello che guadagna a puntata... credevate che potesse esprimersi diversamente?

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• Di Diana De Caprio (---.---.---.47) 18 marzo 2011 10:11

  

   Giuliano Ferrara , il giornalista che con il suo "NO" all’aborto vuole farci tornare al Medioevo,
   il giornalista che da stasera su Raiuno alle ore 20,30 occuperà per 5
   minuti (3.000 euro ogni sera per 5 sere a settimana= 15.000 euro per
   25 minuti di trasmissione settimanale), lo spazio nobilissimo che fu
   di Enzo Biagi (il paragone è d’obbligo).
  
   Il giornalista promette che "Qui Radio Londra" sarà uno spazio a
   difesa del premier Silvio Berlusconi che durerà per circa due anni,
   insomma, una ulteriore corrente di destra arriverà in televisione e
   non sono certa che ce ne fosse davvero bisogno...
  
   Proporrei, raccogliendo un’iniziativa che gira nel web, a sostegno
   del pensiero di tanti, non di destra o di sinistra, ma solo nel
   rispetto di quel grand’uomo che fu Enzo Biagi e nel rispetto degli
   ideali di tutti, per dare una voce "silenziosa" al nostro dissenso,
   di qualunque ragione sia, di spegnere la Tv per 5 minuti, tutte le
   sere, a partire da quasta sera, dalle ore 20,30 alle ore 20,35.
  
   Mi raccomando, non serve cambiare canale, dobbiamo spegnere il
   televisore per 5 minuti....
  
   Se ne accorgono, credetemi, se ne accorgono....fate girare a quanti
   più potete, non avete idea di quanto valga la "nostra voce", dobbiamo
   solo prenderne coscenza...e invitare tutti a farlo.
  
  

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