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Paolo Praolini

Paolo Praolini

Analista del nostro tempo. Conoscere il mondo ed imparare dalla gente che lo vive è la mia passione.

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  • Primo articolo domenica 07 Luglio 2008
  • Moderatore da giovedì 07 Luglio 2008
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Ultimi commenti

  • Di Paolo Praolini (---.---.---.153) 27 marzo 2009 20:13
    Paolo Praolini

    Non sono d’accordo sulla ipotesi di Ingroia.
    D’altronde gli italiani si dividono in due fasce, quelli ben informati sugli accadimenti di Mafia e quelli che dipendono dall’informazione generalista dei media nazionali quindi disinformati.
    Allora lo stravolgimento portato da Saviano nei confronti della disinformazione mediatica è un pugno allo stomaco per i meno informati, ma che colpisce nel segno e scuote profondamente.
    Allora dire che l’opera di Saviano portata davanti agli occhi di tutti, possa distogliere l’ascoltatore dal farsi artefice/attore in prima persona della lotta alla legalità mi sembra esagerato.
    Anzi la crudezza e la profondità dei suoi interventi generano quel germe che dentro di noi in molti casi cresce, germoglia e può portare ad una metamorfosi.
    E di questo ne sono molto convinto perchè l’ho vissuto in prima persona.
    Il troppo in questi casi non può far male, anche perchè il pendolo di Focault che fa decidere se divenire artefice o disinteressarsi di una buona causa è il sentimento e l’ardore che covano dentro di noi.
    Serve solo risvegliarli poi viene tutto da sè.


  • Di Paolo Praolini (---.---.---.153) 27 marzo 2009 18:48
    Paolo Praolini

    Costui del gruppo dei ’celoduristi’ non ha mai nascosto la sua natura ’squadrista’ di estrema destra.
    Adesso in questo video ha mostrato e svelato anche il suo imperscrutabile agire nascosto atto alla sommossa ed alla sobilllazione di forze nazi-fasciste, i cui tormenti non si sono mai sopiti.
    Obiettivo tormentare o addirittura rovesciare i regimi democratici.
    Doppio-giochista, da una parte parlamentare e rappresentante del popolo e della nazione con incarichi istituzionali di rilievo e dall’altro sobillatore e rivoluzionario oltranzista.
    E’ mai possibile ciò in una nazione libera e democratica? Qualcosa non torna.
    E’ giunta l’ora che i dirigenti del PDL e della Lega assmano le giuste posizioni, anche in prossimità della prossima scadenza elettorale.

  • Di Paolo Praolini (---.---.---.153) 26 marzo 2009 20:24
    Paolo Praolini

    @ Ciro: mi dispiace ma il silenzio in questi ambienti è solo complice dei misfatti e di chi li compie.

    Se vogliamo far rifiorire il nostro amato Paese, dobbiamo diffondere queste emozioni, perchè quello che racconta Saviano è intriso di un vissuto carnario, di sentimento, di sopportazione, di sacrificio, il suo sacrificio per il nostro Paese. Ed in troppi non riescono ancora a riconoscerlo.
    Addirittura a Parigi in Francia lontani migliaia di chilometri a Novembre hanno ricordato con una grande manifestazione questo personaggio, nelle principali testate giornalistiche europee lo riportano in prima pagina, tranne che in Italia.
    Qualche dubbio mi viene!
    Allora dobbiamo tutti proteggerlo ed aiutare a mantenerlo sulla cresta dell’onda per ’sfruttare’ la sua imparagonabile bravura comunicativa che perfora qualsiasi barriera a tal punto che ascoltarlo ti fa rimanere incollato allo schermo con le lancette dell’orologio che continuano a girare e non te ne accorgi.
    Bravo Roberto continua così se ami questo Paese.

  • Di Paolo Praolini (---.---.---.153) 25 marzo 2009 19:06
    Paolo Praolini

    Grazie Ambra,
    un bel servizio che apre gli orizzonti ad AV sul mondo della moda ancora inesplorato per noi.
    Aspettiamo il prossimo.

  • Di Paolo Praolini (---.---.---.153) 25 marzo 2009 19:00
    Paolo Praolini

    Non voglio aggiunger altro su Roberto perchè tu hai espresso con chiarezza come sta la situazione ed il suo valore l’abbiamo riconosciuto in più di un’occasione.
    Quello che più mi dispiace che ci siano molti suoi ’colleghi giornalisti’ che ancora usano maltrattarlo e svilirlo di fronte alla loro platea, in qualche caso riuscendo a plagiare qualche elemento della collettività.
    Ma chi conosce i suoi trascorsi non può disconoscerlo.
    Sappiamo tutti che è solo invidia, nessuno ha potuto portare argomenti validi per attaccarlo, allora chiedo a costoro per favore di tacere e non continuare questa battaglia anti-Saviano che porta giovamento solamente ai protagonisti del romanzo Gomorra.



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