Monaco, scontri a fuoco. E’ terrorismo? Cosa sappiamo del presunto attentato in Germania
Nove persone sono state uccise e 16 ferite in uno scontro a fuoco in un centro commerciale di Monaco, in Germania. I fatti sono avvenuti venerdì 22 luglio nel tardo pomeriggio. Non si conoscono le motivazioni dell'atto e non si parla, per ora, né di terrorismo, né di terrorismo islamico.
Chi è stato? Un tedesco-iraniano di 18 anni residente nella città tedesca, ha dichiarato il capo della polizia, Hubertus Andrä, in una conferenza stampa che si è tenuta nella notte tra venerdì e sabato. Il giovane, che si è suicidato dopo l'attaco, non ha dato spiegazioni del suo gesto e non ci sono, al momento, ricostruzioni plausibili. Il capo della polizia, Andrä, ha detto che state gridate cose, ma nulla di chiaro al momento. Secondo diversi media tedeschi stamattina (ora) sono in corso perquisizioni nella casa del giovane. C'è stato anche uno scontro con la polizia e poi la fuga: il corpo è stato ritrovato alle 20:30 dagli agenti. I primi colpi sono partiti venerdì 22 luglio alle 17:52 in un McDonald’s: un video postato sui social network mostra degli uomini che scappano dal ristorante e un uomo vestito di nero che spara con una pistola. Altri colpi sono esplosi, poi, in un centro commerciale vicino.
La polizia a mezzogiorno di sabato 23 luglio terrà una nuova conferenza stampa.
Terrorismo? Non si sa. La polizia ha parlato di "situazione terrorista" venerdì sera, precisando che non c'erano prove di "terrorismo islamico". Una riunione del consiglio di sicurezza tedesco è stata organizzata per sabato in mattinata.
Ricordiamo che lunedì scorso un giovane afghano di 17 anni, richiedente asilo, ha attaccato delle persone con un'ascia ed è stato ucciso dalla polizia. L'atto è stato rivendicato dall'Isis.
Thomas de Maizière, il ministro federale degli interni, mercoledì scorso aveva dichiarato che la Germania si trova nel mirino del terrorismo internazionale.
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3 assalitori? L'ipotesi dei tre assalitori che circolava ieri sera in serata è falsa. La polizia aveva visto un'auto sospetta ma poi si è rivelata una falsa pista.
La polizia della città ha chieso alla popolazione di "comportarsi come se ci fosse un attentato terroristico", quindi di restare in casa. Ma non è stato detto che si trattasse di terrorismo.
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