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Mi chiamo Nerd, Marcello Signore racconta il web con ironia!

Marcello Signore, ventiduenne mezzo italiano e mezzo inglese, ha fatto conoscere la sua ironia attraverso la web serie Pausa Pranzo. Ora si butta come una mina vagante in televisione (canale 143 di Sky), per raccontare l'evoluzione delle specie nerd: da sfigati a status symbol, da smanettoni del web a nuovi Re Mida dell'economia mondiale. La sua trasmissione si intitola, per l’appunto, “Mi chiamo Nerd”.

Agora Vox da sempre vuole mostrarvi i volti nuovi che spopolano sul web, lo abbiamo fatto con La Mente Contorta e con Daniele Doesn’t Matter. Adesso vi raccontiamo chi quei 'volti da web' li porta in tv: è Marcello Signore, il nerd del tubo catodico che guarda ai blogger e li racconta su Sky, su You Tube e su Facebook. Ne parliamo con lui in questa intervista.

Ciao Marcello, come nasce l’idea di una trasmissione come “Mi chiamo Nerd”?

Volevamo cercare di raccontare i grandi "topos" del nostro immaginario collettivo attraverso il web. Ci siamo chiesti: come parla il mondo di YouTube del mondo reale che lo circonda? Attraverso chi lo fa? Ecco perché ci siamo immaginati questo "botta" e "risposta", che per parlare utilizza di tutto, dai grandi classici del cinema ai protagonisti più recenti di YouTube.

Parliamo un po’ di te, chi è Marcello Signore?

Marcello chi?! Scherzi a parte (scrivere di sé stessi in terza persona è sempre divertente), Marcello Signore è un giovane ragazzo/uomo di ventidue anni con la memoria fotografica e una curiosa abilità nel ricordare dettagli inconsueti. Vive sul web, mangia sul web (letteralmente, con la tastiera piena di briciole) e lavora nella comunicazione. Un insider più che un conduttore, insomma.

Tu vai in onda da uno studio-stanzetta con degli occhialoni spessi, una camicia a quadri e una dialettica surreale e sarcastica. Ti senti un po’ nerd o si tratta di un personaggio che hai creato all’uopo?

Un po' tutte e due. Da uno a dieci sono nerd cinque, dove ‘uno’ rappresenta il "babbano" tecnologico e ‘dieci’ rappresenta Sheldon di "Big Bang Theory". Ho una componente nerd, quella che conosce tutti i manufatti di Milo Rambaldi, ma c'è anche la mia parte geek che guarda "Glee", la mia parte hypster che mette i mocassini perché non sono "mainstream", e nel mio iPod non c'è solo la colonna sonora di "Star Wars" ma anche quella di "Across the Universe" e James Blunt. NERD è un personaggio: non completamente inventato, ma un personaggio. E' più un concetto, forse. Mi piace pensare di far parte di una "specie" nerd in evoluzione: sono lo uber-nerd, per citare Nietzsche.

 

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"In ogni episodio - si legge sulla scheda della trasmissione - una delle più famose star di YouTube si collega con la camera da letto di Nerd". Attraverso questo collegamento ha un lasso di tempo prestabilito per farsi amare o odiare dal suo pubblico rispondendo alle domande più assurde e irrisorie che gli siano mai state fatte. Chi hai già intervistato, chi hai intenzione di intervistare e chi non si è lasciato intervistare?

Ovviamente mi piacerebbe intervistare il capostipite di questa rivoluzione: Willwoosh. Un buon conduttore/giornalista/nerd non fa mai i nomi di chi ha rifiutato, di chi ha risposto male, di chi lo ha un po' deluso, ma fra i miei ospiti posso dire che ho adorato la compagnia di Sistiana, Daniele Doesn't Matter e Clio Make Up. Sono il terzetto più bello del mondo, "e mi dispiace per gli altri che sono tristi". In generale tutti gli youtubers che hanno deciso di partecipare a "Mi chiamo NERD" sono stati disponibili e molto gentili a prestarsi ai miei toni d'intervista un po' "sui generis" anche Cane Secco e Frank Matano.

La peggiore figuraccia che ti è capitata?

Io? Maestro di incrollabile aplomb? Di figuracce ne faccio solo quando sono ubriaco, e la maggior parte delle volte non me le ricordo. Conveniente, eh?

Facciamo i nomi. Quale youtuber consideri più geniale e quale più fetecchia.

Geniale e fetecchia insieme: Marzia Gaggioli.



Cosa guardi in tv e cosa proprio non riesci a guardare (nemmeno sotto tortura)?

Devo ammettere di guardare poca tv "tradizionale". Non perdo mai una puntata di "Otto e mezzo", amo Lilli Gruber, amo Paola Marella e in generale copierei e incollerei nel mio cervello (quasi) tutto il palinsesto di Rai4. Sono un grande appassionato di telefilm, trasformo la tv in un lettore e guardo di tutto, da "Grey's Anatomy" a "Mad Men". Cosa non riesco a guardare? Alfonso Signorini.

Un appuntamento a cui non puoi mancare.

Quello con la mia strizzacervelli.

Il video più divertente che ti è capitato di vedere smanettando su You Tube?

Io ho trovato questo spot geniale ed esilarante al tempo stesso http://www.youtube.com/watch?v=CGnfKnfY6EM

Dove trovarti invece sul web?

Ovunque. Innanzitutto c'è il profilo di Facebook (http://www.facebook.com/michiamonerd), dove ci sono aggiornamenti sul programma ma anche pensieri, deliri, considerazioni, pezzi di backstage, video e chi più ne ha più ne metta. Sto vincendo anche la reticenza da Twitter (dove mi trovate come MarcelloNERD) e poi, ovviamente, su YouTube con "Mi chiamo NERD".

Prossimi appuntamenti: nelle puntate in arrivo di cosa parlerai? Condividi un coming soon con i nostri lettori!

Coming up next: donne che prendono a calci nel sedere l'ego maschile, le eroine del piccolo e grande schermo, fobie, alieni, web series, consigli per rimorchiare, remake, supereroi e… basta con gli spoilers.

Grazie e giunga a Milano un saluto dalla redazione di AgoraVox. 

Grazie a voi e che vi giunga un pacifico (più o meno) saluto da NERD.

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Una puntata della trasmissione: "Mi chiamo Nerd".

http://youtu.be/Szx-d3dW_KM

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