• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Marvin

Marvin

Vincenzo Martire anni 50+15 (2023) per ora. Aspirante Cittadino di Boscoreale (NA) "In un organismo è feconda la differenza degli organi e delle cellule, l'uguaglianza va bene per i granelli di sabbia o per i batteri in un brodo di coltura. Anche il nostro cervello si è sviluppato al massimo per poi sostituire la crescita volumetrica con la capacità di aumentare le connessioni interne. Di qui la capacità di migliorare la comunicazione. Ma non si comunica nulla se non c'è differenza." - Quando una persona senza palle incontra sulla sua strada una persona con le palle, si trova a un bivio: o se le fa spuntare e combatte o il suo destino è segnato, lo prenderà in quel posto ma senza godere

Statistiche

  • Primo articolo mercoledì 02 Febbraio 2009
  • Moderatore da venerdì 03 Marzo 2009
Articoli Da Articoli pubblicati Commenti pubblicati Commenti ricevuti
La registrazione 130 82 112
1 mese 0 0 0
5 giorni 0 0 0
Moderazione Da Articoli moderati Positivamente Negativamente
La registrazione 1 1 0
1 mese 0 0 0
5 giorni 0 0 0












Ultimi commenti

  • Di Marvin (---.---.---.242) 26 ottobre 2010 10:53
    Marvin

    Il colore del sangue e la solidarietà delle Istituzioni

    In un paese del quarto mondo, vivevano delle creature aliene, esse si cibavano di rifiuti e si dissetavano con il percolato.

    I governanti di quel paese, erano molto sensibili verso i propri sudditi, ed esprimevano quasi sempre solidarietà a coloro che subivano delle ingiustizie o delle violenze.

    L’unico piccolo difetto che avevano, era che essi si comportavano diversamente a seconda del colore del sangue delle vittime.

    Se questo sangue era nero, subito essi mandavano telegrammi, messaggi o rose rosse ai malcapitati, se sfortunatamente, le vittime avevano il sangue rosso, allora facevano finta di non vedere e non si degnavano nemmeno di fare una telefonata, facendo ricadere le "colpe" dei padri sui figli. Erano diciamo così, vendicativi e si sentivano al di sopra di tutti e di tutto, solo loro erano i Perfetti P.d.M.

  • Di Marvin (---.---.---.242) 25 ottobre 2010 11:47
    Marvin

    la guerriglia urbana antidiscarica
    Terzigno, Napolitano: «Che pena
    ma il governo si è mosso subito»
    Il capo dello Stato: «Tutti devono contribuire
    al superamento della crisi rifiuti a Napoli»

    Giorgio Napolitano

    NAPOLI – «Ho seguito con profonda pena e crescente allarme la nuova crisi dei rifiuti a Napoli, le gravi tensioni che sono insorte e la situazione di avvilente degrado che essa ha determinato in provincia e in città. Sulla crisi dei rifiuti era necessario e urgente che il governo si assumesse le sue responsabilità e oggi l’ha fatto al più alto livello». Così in una nota il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Il capo dello Stato sottolinea che «ci sono impegni precedentemente presi da rispettare; poteri commissariali da esercitare efficacemente; decisioni da gestire compiendo il massimo sforzo di convinzione per fare chiarezza e per rasserenare le popolazioni, garantendo il rispetto della legge e dell’ordine pubblico».

    «È indispensabile – aggiunge il capo dello Stato – che nessuno, nessuna istituzione, nessuna comunità, nessuna forza politica, si sottragga alle proprie responsabilità, al dovere di contribuire al superamento della crisi e mi attendo che vengano dai napoletani comportamenti ispirati a un rinnovato, più forte senso civico e spirito di solidarietà».

    Carlo Tarallo

  • Di Marvin (---.---.---.242) 25 ottobre 2010 11:27
    Marvin

    la guerriglia urbana antidiscarica
    Terzigno, Napolitano: «Che pena
    ma il governo si è mosso subito»
    Il capo dello Stato: «Tutti devono contribuire
    al superamento della crisi rifiuti a Napoli»

    Giorgio Napolitano

    NAPOLI – «Ho seguito con profonda pena e crescente allarme la nuova crisi dei rifiuti a Napoli, le gravi tensioni che sono insorte e la situazione di avvilente degrado che essa ha determinato in provincia e in città. Sulla crisi dei rifiuti era necessario e urgente che il governo si assumesse le sue responsabilità e oggi l’ha fatto al più alto livello». Così in una nota il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Il capo dello Stato sottolinea che «ci sono impegni precedentemente presi da rispettare; poteri commissariali da esercitare efficacemente; decisioni da gestire compiendo il massimo sforzo di convinzione per fare chiarezza e per rasserenare le popolazioni, garantendo il rispetto della legge e dell’ordine pubblico».

    «È indispensabile – aggiunge il capo dello Stato – che nessuno, nessuna istituzione, nessuna comunità, nessuna forza politica, si sottragga alle proprie responsabilità, al dovere di contribuire al superamento della crisi e mi attendo che vengano dai napoletani comportamenti ispirati a un rinnovato, più forte senso civico e spirito di solidarietà».

    Carlo Tarallo

  • Di Marvin (---.---.---.242) 25 ottobre 2010 11:24
    Marvin

    la guerriglia urbana antidiscarica
    Terzigno, Napolitano: «Che pena
    ma il governo si è mosso subito»
    Il capo dello Stato: «Tutti devono contribuire
    al superamento della crisi rifiuti a Napoli»

    Giorgio Napolitano

    NAPOLI – «Ho seguito con profonda pena e crescente allarme la nuova crisi dei rifiuti a Napoli, le gravi tensioni che sono insorte e la situazione di avvilente degrado che essa ha determinato in provincia e in città. Sulla crisi dei rifiuti era necessario e urgente che il governo si assumesse le sue responsabilità e oggi l’ha fatto al più alto livello». Così in una nota il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Il capo dello Stato sottolinea che «ci sono impegni precedentemente presi da rispettare; poteri commissariali da esercitare efficacemente; decisioni da gestire compiendo il massimo sforzo di convinzione per fare chiarezza e per rasserenare le popolazioni, garantendo il rispetto della legge e dell’ordine pubblico».

    «È indispensabile – aggiunge il capo dello Stato – che nessuno, nessuna istituzione, nessuna comunità, nessuna forza politica, si sottragga alle proprie responsabilità, al dovere di contribuire al superamento della crisi e mi attendo che vengano dai napoletani comportamenti ispirati a un rinnovato, più forte senso civico e spirito di solidarietà».

    Carlo Tarallo

  • Di Marvin (---.---.---.242) 25 ottobre 2010 11:22
    Marvin

    la guerriglia urbana antidiscarica
    Terzigno, Napolitano: «Che pena
    ma il governo si è mosso subito»
    Il capo dello Stato: «Tutti devono contribuire
    al superamento della crisi rifiuti a Napoli»

    Giorgio Napolitano

    NAPOLI – «Ho seguito con profonda pena e crescente allarme la nuova crisi dei rifiuti a Napoli, le gravi tensioni che sono insorte e la situazione di avvilente degrado che essa ha determinato in provincia e in città. Sulla crisi dei rifiuti era necessario e urgente che il governo si assumesse le sue responsabilità e oggi l’ha fatto al più alto livello». Così in una nota il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Il capo dello Stato sottolinea che «ci sono impegni precedentemente presi da rispettare; poteri commissariali da esercitare efficacemente; decisioni da gestire compiendo il massimo sforzo di convinzione per fare chiarezza e per rasserenare le popolazioni, garantendo il rispetto della legge e dell’ordine pubblico».

    «È indispensabile – aggiunge il capo dello Stato – che nessuno, nessuna istituzione, nessuna comunità, nessuna forza politica, si sottragga alle proprie responsabilità, al dovere di contribuire al superamento della crisi e mi attendo che vengano dai napoletani comportamenti ispirati a un rinnovato, più forte senso civico e spirito di solidarietà».

    Carlo Tarallo

TEMATICHE DELL'AUTORE

Tribuna Libera Cronaca Locale

Pubblicità



Pubblicità



Palmares

Pubblicità