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 Home page > Attualità > Società > Ma chi vota PDL?

Ma chi vota PDL?

Le ultime elezioni hanno confermato lo strapotere del Popolo della Libertà che resta saldamente il partito più votato con uno scarto imbarazzante per il secondo partito d’Italia.

Eppure....

Sarà un caso ma nella mia cerchia di conoscenze nessuno ammette di aver votato Berlusconi.

Conosco diversi leghisti, qualche nostalgico della falce e martello che non ci si raccapezza più, qualche elettore del PD che però se ne vergogna un po’, alcuni dipietristi e financo tre o quattro radicali. Una discreta fetta ammette di non votare da anni.
 
Ora non pretendo di essere un indicatore statistico ma vuoi per amicizia o vuoi per lavoro il mio “bacino” è di circa 200 persone, testa più testa meno.
 
Ora, se la matematica non è un’opinione non pretendo di arrivare a 120 persone che dichiarano il loro amore per il premier (il 61% di consenso) , ma vorrei almeno trovare quelle 70 persone che lo hanno votato alle europee (35% PDL).

Questo quesito mi assilla da un po’. Certamente qualcuno mente sapendo di mentire… Ma perché?

Mi viene in mente una frase del Don Camillo di Guareschi “nel segreto della cabina elettorale Dio ti vede, Stalin no!” ma faccio fatica a sostituire l’immagine di un Dio onnipresente a quella di Berlusconi.
 
Sono pertanto giunta ad una conclusione, molto personale se volete.
 
Se uno ammette di votare Berlusconi rischia pesantemente di sentirsi rovesciare addosso da chi lo ascolta una serie di domande alle quali è quasi impossibile dare risposta senza imitare in qualche modo i vari Gasparri, Cicchito, Ghedini e Capezzone che si presentano in televisione e credo che la dignità non si possa togliere a nessuno.
 
Toccherebbe anche a loro dire che i processi del premier sono solo invenzioni delle toghe rosse, ma non ci credono, che Puttanopoli è puro gossip, ma in realtà fa un po’ schifo anche a loro, che il conflitto di interessi è un invenzione dei comunisti ma poi al TG1 hanno visto Minzolini ed hanno cambiato idea.
 
Dovrebbero darti atto che Obama abbronzato non è un complimento e che dire a un segretario di stato tedesco Kapò non è proprio elegante, che forse nemmeno per lui Mangano è la preclara figura di eroe del quale narrare le gesta ai figli prima della nanna.
 
Potrebbero farti un elenco dei meravigliosi provvedimenti di questo governo del fare, ma la verità è che tutti sappiamo che a Napoli la spazzatura c’è ancora, magari non in centro ma c’è, che nessuno sfollato d’Abruzzo è ospite a Villa Certosa e che, a parte la nonnina della dentiera, il grazie dei terremotati non è al governo ma alla protezione civile ed ai pompieri (arrabbiati per le mancate promesse di nuovi organici da assumere), che la riforma della scuola favorisce spudoratamente la scuola provata a discapito di quella pubblica, che la difesa dei sacri concetti cristiani vale sul corpo martoriato di una morente ma non per il morente membro del premier, che la riforma del bel Brunetta sulla pubblica amministrazione e il bellissimo reato di clandestinità sono solo l’inizio della guerra tra poveri.
 
La social card è una presa per i fondelli, il bonus per i lavori atipici una carità.

Restano il decreto anti-stalkin, le norme per chi guida ubriaco ed il salvataggio Alitalia (che ha pagato Pantalone ma tant’è).

Ma a questo punto rischierebbe di sentirsi rinfacciare il Lodo Alfano e l’attesissimo decreto sulle intercettazioni in attesa della Riforma della Giustizia e separazione delle carriere.
 
Insomma perché sobbarcarsi tutto questo stress?
 
Potrebbe forse darti una sola risposta logica: ma gli altri al governo che hanno fatto? A questo punto ammutolisci anche tu e riesci a capire perché a volte conviene mentire.
 

Commenti all'articolo

  • Di davide87 (---.---.---.254) 27 giugno 2009 13:17
    davide87

    Bell’articolo, incalzante e divertente. Il finale amaro mi trova d’accordo. La domanda che mi pongo sempre più di frequente è: come usciremo da questo situazione degradante e imbarazzante?

    Davide
    http://www.agoravox.it/Il-Governo-non-e-eletto-dal-popolo.html

    • Di Deda (---.---.---.104) 27 giugno 2009 20:56

      Ottima domanda.
      Credo che ne potremo uscire solo come popolo....solo se avremo coscienza di cosa sta accadendo e che ci stanno trasformando da cittadini consapevoli a sudditi ignoranti.
      Credo che divremmo prendere esempio da quei popoli che sanno scendere in piazza uniti, destra sinistra e centro.
      Credo che le speranze siano davvero poche ma voglio continuare a sperare negli italiani perchè non è possibile che ci lasciamo prendere per il c...o per sempre.
      Credo che non ci resti molto tempo perchè ,se non cambia qulcosa la morte della politica ha un solo sbocco:
      il regime.
      Ho 2 bambini piccoli.....non voglio questo per loro e per questo continuerò nel mio piccolo a lottare con tutte le mie forze perchè qualcosa cambi.
      Un saluto e grazie.
      Adelin.











  • Di kthrcds (---.---.---.160) 27 giugno 2009 14:55

    Gli “altri” non hanno fatto granché, su questo siamo d’accordo. Ma chi ha creduto di risolvere i problemi dell’Italia mandando al governo un imbonitore non ha risolto i problemi, li ha aggravati.

  • Di mauro bonaccorso (---.---.---.213) 27 giugno 2009 17:22
     
    Non è cambiato nulla, anche ai tempi dello strapotere della Democrazia Cristiana i suoi elettori si vergognavano ad ammettere di averla votata.
    Un saluto
    Mauro
     
  • Di il sol dell’avvenire (---.---.---.3) 27 giugno 2009 17:34

     mi dispiace deledurti: io ne conosco tanti che votano per Berlusconi e lo dicono pure.
     Quando, ad esempio al bar che frequento, provo a dire loro le cose che hai elencato ti rispondono: tutte menzogne dei comunisti impotenti. Fino ad un pò di tempo fa dicevano dei comunisti. Da quando sono uscite le storie sulle ragazzotte hanno aggiunto "impotenti".

  • Di Giovanni Parigi (---.---.---.179) 27 giugno 2009 17:57

    Chi vota pdl?
    Io so solo una cosa: buona parte dei contadini meridionali vota la Lega, ufficialmente per liberarsi degli extracomunitari che invadono le nostre campagne togliendoci il lavoro (ma quelli di zappà la terra ne farebbero volentieri a meno, ed io pure).

    Il macellaio padre di un mio amico, fino a ieri si definiva macellaio, oggi si fa chiamare "imprenditore", e vota a pdl, perchè vuole diventare ricco potente e famoso anche lui.

    Il fratello 18enne di un mio amico ha nel portafogli la foto di un tronista della De Filippi ed un’altra di Kakà... a chi darà il suo voto? Fate voi!!

    • Di Enzo (---.---.---.127) 27 giugno 2009 20:01

       Beh...hai riassunto perfettamente lo stile di chi vota PDL...quella del macellaio è bella perchè è vera per tutti coloro che hanno una bottega del cavolo (ne conosco uno che ha una piccola ditta di ascensoristica e odia pure gli "operai"...aggiungendo che se B. cade finiscono di "mangiare" tante persone...mah...)...io però per l’amico delle foto nel portafogli aggiungerei IGNORANZA...Ah, dimenticavo, un’altra risposta tipica è "Vabbè, ma a me che mi frega, basta che c’ho di che campare..."...ciao!

  • Di (---.---.---.20) 29 marzo 2011 14:41

    Non è proprio vero che "gli altri" non abbiano fatto proprio nulla e dovremmo essere i primi a sostenerlo. Nonostante il governo Prodi sia rimasto in carica due anni e, considerando le tempistiche per avviare il tutto, consideriamo un anno, qualcosina stava succedendo: non dimentichiamo che il debito pubblico, di cui conosciamo tutti le conseguenze negative iniziava a scendere, adesso continua a salire e ha battuto nuovi record, consideriamo che è bastato un serio annuncio di lotta all’evasione e l’inizio di misure concrete per combatterla per far incrementare le entrate fiscali, debito pubblico e evasione fiscale sono i due fardelli maggiori che ci portiamo dietro e che ci frenano. Scendendo nella vita concreta di tutti i giorni per due anni consecutivi ho potuto recuperare il 19% del costo dell’abbonamento sono 43 euro su un reddito netto di 13.000, 00 euro l’anno non sono pochi, a partire da quest’anno non si può più, l’ultima finanziaria l’ha cancellato, non dimentichiamo la possibilità di detrarre le spese per le attività sportive dei figli, non dimentichiamo il costo della ricarica, erano 5 euro a ricarica se facevi almeno una ricarica al mese erano 60 euro all’anno, le parafarmacie dove i prodotti costano almeno il 10% in meno rispetto alle farmacie e potrei continuare....sono piccole cose? sono le piccole cose che compongono le grandi cose!!

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