Lo sciopero degli scrutini e del personale scuola inizia con l’occupazione della Torre degli Asinelli

E’ iniziato il 7 giugno lo sciopero degli scrutini nel mondo della Scuola, che terminerà il 15 giugno. Uno sciopero indetto dai Cobas insieme al Movimento dei precari scuola che riguarda tutto il personale docente e non, operante nel settore dell’Istruzione per protestare contro il massacro in corso nella scuola, contro i tagli, per la difesa della libertà di insegnamento, contro ogni tipo di precarietà.

Tale protesta inizia in modo simbolico con l’occupazione della Torre degli Asinelli in Bologna, dove un gruppo di docenti precari hanno calato dalla cima della torre bolognese uno striscione dove, con colori raggianti, veniva scritto "No ai Tagli".
Ai piedi della torre c’erano un gruppo di manifestanti, prevalentemente docenti precari, che hanno steso ai piedi della stessa alcuni striscioni con scritto "Difendiamo la scuola pubblica". I docenti presidiavano lo spazio sottostante la torre con un cartellino attaccato alle magliette con la scritta: "Chi lo rivedrà a settembre?".

 

Da segnalare la presenza di varie bandiere Cobas, di cui una simbolicamente collocata all’entrata della Torre degli Asinelli.

L’occupazione simbolica è durata alcune ore, dopo una trattativa con le forze dell’ordine, che avevano chiesto di togliere lo striscione dalla torre e di fare scendere i manifestanti che avevano pagato il biglietto (queste le disposizioni ricevute dall’alto), il tutto si è concluso con qualche identificazione ed una buona comunicazione, della tragica situazione in essere nel mondo della scuola, offerta all’opinione pubblica!

La lotta continua...