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Le vite degli altri. Le incredibili foto degli archivi della STASI

 
Il fotografo tedesco Simon Menner ha scovato una serie di immagini incredibili (alcune - va detto - incredibilmente ridicole) dagli archivi del Ministerium für Staatssicherheit (il Ministero per la sicurezza dello Stato), l'agenzia di controspionaggio della Germania Est, più comunemente nota col diminutivo STASI
 
I servizi segreti della DDR furono creati nel 1950 dal ministro Wilhelm Zaisser su modello del più celebre KGB sovietico, e hanno continuato a "monitorare" la vita di milioni di tedeschi fino alla riunificazione, nel 1990. Menner ha frugato per oltre 3 anni negli archivi siti al 103 di Ruschestrasse, a Berlino, riuscendo a trovare delle vere e proprie perle. 
 
Si va dai seminari di travestimento ai manuali di combattimento corpo a corpo, dalla corretta applicazione di barbe finte ad una guida fotografica per poter comunicare tramite appositi segnali segreti
 
Un'intera sezione, "Observations", è dedicata invece alle "vite degli altri" (proprio come nel celebre film del 2006). Gli album mostrano fotografie di oggetti comuni, del tutto banali ai nostri occhi (una caffettiera, un armadio, una libreria, persino dei giocattoli). Ma il motivo nascosto di quelle polaroid, come spiega Menner, è quanto di più inquietante si possa immaginare: le foto venivano fatte durante le perquisizioni negli appartamenti dei cittadini tedeschi, una delle pratiche nella quale la STASI non aveva rivali. Ognuno di quegli oggetti è stato ispezionato, smontato e controllato alla ricerca di indizi di qualcosa di sospetto. I funzionari della STASI incaricati della perquisizione fotografavano ogni cosa per poi poter rimettere tutto a posto, nelle stesse identiche posizioni.
 
"Le vittime di queste azioni - dice il fotografo intervistato da The Verge - la gente che viveva lì, non aveva idea che qualcuno avesse frugato tra i loro oggetti personali (...) Così quando vedete la Polaroid di un letto sfatto, si tratta di un letto sfatto prima che venisse frugato da cima a fondo. Lo trovo rivoltante". 
 
Gli storici hanno calcolato che la STASI ha reclutato come informatori circa il 2,5% della popolazione dell'intera Repubblica Democratica Tedesca. Una cifra enorme che, in proporzione al numero di abitanti, fa del servizio segreto della RDT la più grande intelligence della storia, ben al di sopra della CIA o del KGB.
 
Le immagini si trovano sul sito ufficiale di Simon Menner e faranno parte del volume Top Secret: Images from the Stasi Archives

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.250) 20 settembre 2013 23:39

    Molto interessante il dato riportato nell’articolo:

    «Gli storici hanno calcolato che la STASI ha reclutato come informatori circa il 2,5% della popolazione dell’intera Repubblica Democratica Tedesca. Una cifra enorme che, in proporzione al numero di abitanti, fa del servizio segreto della RDT la più grande intelligence della storia, ben al di sopra della CIA o del KGB.»

    Se facciamo conto che il 100% degli utilizzatori di Internet e di smartphone è un "reclutato come informatore (di se stesso e dei propri amici tramite rubrica telefonica)" allora la NSA ha un numero di informatori pari a circa il 30% della popolazione mondiale. Quelli della STASi sono dei dilettati rispetto ad Obama che ha anche ricevuto il premio nobel per la pace.

    https://it.wikipedia.org/wiki/Stati...

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