La ridicolaggine e le spacconate raccontate da Renzi mi ricordano sempre la favoletta della Mosca Cocchiera. Ve la ricordate? Quella che sulla testa del cavallo era convinta e voleva convincere tutti che fosse lei a guidarlo. Il suo mondo, il suo campo di visione era talmente limitato e ristretto che ne era convinta.
Qui, nel caso di Renzi, invece, mi pare che lui sia perfettamente convinto che è la Troika a guidarlo, ma deve dare l'impressione che sia lui a guidare il paese. Convincerci è d'altro canto facile per un popolo credulone e senza spina dorsale.
Qualcuno disse di noi di essere solo "una espressione geografica". Un grande regista ora scomparso disse suscitando scandalo, qualche tempo fa: "Ci vorrebbe una Rivoluzione, una rivoluzione che in Italia non c'è mai stata".
Che avessero entrambi ragione pur escudendosi?