La mensa di Lodi, Riace e i negozi etnici: il fascio-leghismo diventa legge?

Anno 2018, un bambino di una scuola italiana: “Io volevo mangiare con i miei amici. Ma non me lo fanno fare".

Così dispone un’ordinanza del comune di Lodi, in mano alla Lega: i bimbi immigrati o figli di immigrati non possono mangiare con i loro coetanei.

Colpiscono i bambini perché sono il futuro di una nuova società, dove popoli e culture diverse, sono destinati a stare insieme, ad essere interdipendenti e a convivere.

I negozi gestiti da immigrati dovranno chiudere alle 21, intima Salvini.

Così una circolare del ministero dell’interno

Colpiscono i negozi perché sono la testimonianza e l'accusa del fallimento della criminalizzazione fascista della integrazione.

Via i migranti da Riace, che non ha ricevuto fondi per sopravvivere.

Così una circolare del Ministero dell’interno.

Colpiscono Riace perché è un modello dell’ accoglienza ed integrazione, di arricchimento cognitivo e comportamentale di persone diverse, per storia, tradizioni e cultura.

Vogliono legittimare la criminalità del fascio razzismo, buttare nella spazzatura la solidarietà e l’uguaglianza, cancellare la costituzione, il principio che l’Italia è una repubblica antifascista nata dalla resistenza, rendere inutile il Parlamento, sputare sul sangue dei partigiani.

In tale contesto arrendersi alla distruzione e all’assenza di una politica di integrazione, e' un enorme pericolosissima cavolata.

Significa favorire il nazionalismo e le identità culturale e sociale dei popoli e la loro contrapposizione. 

Significa favorire conflitti e venti di guerra, oggi neppure immaginabili, domani esito tragico inevitabile di un nazionalismo in una società globale.

Si vuole rassegnare l’Italia a questo triste scenario, a questa politica antidemocratica che cancella con i diritti delle persone se stessa?

La sinistra vuole precipitare nel girone infernale dell'egoismo eretto a sistema oppure offrire al popolo italiano una speranza di democrazia e di libertà?

Se voi popolo di sinistra coltivate ancora questa speranza, andate a Riace, e mettete ,sul modello Riace, la prima pietra di una nuova democrazia nuovo antifascismo,ripristinate un nuovo C.L.N .