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La melma nel ventilatore: le ultime battute dello scontro Fini- Berlusconi

C’è una regola del gioco che vale per la politica più che per qualsiasi altro ambito di attività.

Ed è questa: attenti a mettere la melma nel ventilatore perchè quando questo entrerà in azione, sarà melma per tutti.

E’ quello che sta accadendo in questi giorni tra Berlusconi e Fini.

La disputa, partita da una divergenza di idee sulla conduzione del partito e sull’azione del governo, si è presto spostata su una vicenda, rimasta ancora piena di interrogativi, quella della casa di Fini a Montecarlo.

Per qualche giorno, i finiani hanno subito insinuazioni, attacchi, inviti espliciti alle dimissioni dalla presidenza della Camera per il loro leader.

Poi hanno iniziato a tirar fuori quelle che il dottor Stranamore nell’omonimo film di Kubrik chiamava armi fine di mondo.

E quali sono le argomentazioni "fine di mondo" dei finiani?

Secondo Repubblica basta seguire le tracce di Ghedini, avvocato e braccio destro del premier, per scoprirlo.

Quando l’avvocato padovano ha contattato al telefono Bocchino, si è sentito replicare : "Cosa vi aspettavate? Che potevate attaccare solo voi? Che saremmo rimasti inerti, solo a subire le vostre allusioni sulla casa a Montecarlo? Le vostre richieste di dimissioni? Sappiate che questo è solo l’inizio, caro Niccolò, aspettatevi di tutto". 

Sempre secondo Repubblica su uno degli organi di Futuro e libertà, tanto per aprire le danze, si starebbe pensando alla pubblicazionela dell’elenco delle società offshore riconducibili all’impero finanziario di Silvio Berlusconi.

Si starebbero facendo ricerche sul casellario giudiziario dei proprietari di alcuni immobili acquistati dall’attuale presidente del Consiglio.

In particolare, la villa di Macherio e quella delle Antille.

Citiamo ancora da Repubblica :

 

"Se volete parlare di case e di società offshore siamo pronti" ha messo in chiaro Bocchino.

Ma nel carniere c’è dell’altro. Capitolo conflitto di interessi, per esempio: a Ghedini è stato fatto presente che forse sarà sufficiente pubblicare la dichiarazione dei redditi di Paolo Berlusconi per capire se negli ultimi anni siano state nelle sue disponibilità le ingenti somme sborsate per coprire i costi del "Giornale". O se piuttosto vi sia "altro socio, non palese nei registri della casa editrice". Ma anche come si sia arrivati alla "legge ad aziendam salva Mondadori". Quindi, altro approfondimento verrà riservato dai finiani agli incontri internazionali del premier con Putin e con Gheddafi.

 

Cosa vuol dire tutto ciò?

Che i finiani hanno scoperto cose nuove in queste ultime ore e che la loro presa di distanza dal premier è l’esito di un soprassalto morale nobile ed autentico, ancorchè tardivo? 

Non prendiamoci in giro.

Finchè il Delfino aveva ragionevoli speranze di succedere all’Autocrate, tutte queste vicende, note da tempo e cosi oscure da rendere quantomeno opportuni chiarimenti e precisazioni che non sono mai arrivati, non turbavano nessuno di loro.

A dimostrazione del fatto che ha ragione chi dice che il successo in politica è direttamente proporzionale alla ricattabilità .

Tutti hanno qualcosa da nascondere o che farebbero meglio a spiegare con più chiarezza.

Chi non ha scheletri negli armadi viene emarginato, non arriva lontano. Il fatto stesso di non poterlo colpire alle spalle con azioni di dossieraggio, quando dovesse alzare la testa, lo rende inaffidabile.

Se tutti hanno qualcosa da nascondere o da spiegare, le cose invece vanno molto meglio, c’è più equilibrio.

Fino a quando qualcuno perde la testa e mette la melma nel ventilatore. Allora ce n’è per tutti.

E’ quello che sta accadendo in questi giorni. Il paese assiste tra sorpresa, disgusto e sgomento.

Viene da citare Fabrizio De Andrè ( Giugno ’73) : ""Sono loro [stasera] i migliori che abbiamo? ".
 

Commenti all'articolo

  • Di andrea_13j (---.---.---.122) 13 agosto 2010 11:58
    andrea_13j

    SONO BEN’ALTRI I PROBLEMI

    e sempre a parlare di altro...

    a’ Bocchino: noi siamo pronti a parlare di case e società offshore!!! parliamone!!! subito!!!

    poi parleremo anche delle altre cose interessanti che racconti.

    ma per favore, parliamo SUBITO dellle società offshore!!!

    dicci perchè il partito paladino della legalità deve fare compravendita di proprietà immobiliari tramite società offshore?

    arrivederci.

    • Di Filippo Cusumano (---.---.---.2) 13 agosto 2010 12:11
      Filippo Cusumano

      Il problema che sollevavo con il mio articolo e` un altro ancora:

      COME MAI QUESTI SOPRASSALTI DI LEGALITA’/ MORALITA’ SPUNTANO ADESSO?

      E’ quello che vorrei chiedere a tutti quelli che vedono la pagliuzza nell’occhio di uno dei due contendenti e non vedono la trave in quello dell’altro.

      Per essere piu’ espliciti, Fini ha alcune cose da chiarire, Berlusconi alcune decine.

      Entrambi sono ricattabili, quindi inadatti a guidare il paese.
      Ma, come spiego nell’articolo, anche perfettamente idonei a dominare lo scenario della politica in questo disgraziato paese in cui ormai domina la piu’ completa indifferenza per il rispetto delle regole e delle leggi.

    • Di (---.---.---.205) 13 agosto 2010 13:39

      Questi soprassalti di legalità scoppiano adesso, perché la gente non ne può più di questa classe politica corrotta e falsa e perché ad un certo punto, come nelle migliori famiglie, la televisione (e tutte le immagini falsate che trasmette) si spenge e si torna alla propria realtà.. 

      Questi politici hanno capito che non è più banda ad andare avanti così e che bisogna che trovino un’altra strada per rimanere a galla, per mantenere la poltrona, e quale miglior cavallo da cavalcare oggi se non quello della legalità?? Lo ha cavalcato la Lega a suo tempo ("Roma Ladrona" ricordate?) come anche lo stesso Partito delle Libertà o anche lo stesso Partito Democratico quando vennero fuori i sotterfugi del CAF e quanto stava sotto... ( a quel tempo i ladri erano i Socialisti!) 
      Si chiama "cambio di immagine": ci si ricicla a nuova veste e si riparte, l’importante è avere audience...

  • Di (---.---.---.14) 13 agosto 2010 12:03

    no, non sono i migliori che abbiamo.


    Che fare? Una nuova legge elettorale ....ma alla fin fine nessuno la vuole veramente. Mi sembra un circolo vizioso dai cui vizi non riusciamo ad uscire.

    L’unica strada è quella delle primarie: perlomeno si può votare ed esprimersi e, aldilà delle strategie che anche qui possono nascere, magari riusciremo a votare per la persona idonea.

    Non posso pensare che se il 900 ha prodotto tanti uomini di valore (Pertini, Berlinguer, etc.) gli anni 2000 non portino con sè qualcosa di positivo.
  • Di saoncella (---.---.---.200) 13 agosto 2010 12:14

    Mister B ha dimostrato ancora una volta la sua "mafiosità" e "ducezza" (sono 2 neologismi...non bellissimi ma calzano credo).

    Fini non ha ancora dimostrato completamente nè la sua forza nè la sua debolezza...ma arriveranno presto entrambe.

    Napolitano, che quasi sempre condivido per rispetto del ruolo e per contenuti, stavolta ha lanciato una preoccupazione che da un lato è giusta, perchè è a lui che spetta il pallino del gioco (com’è sempre stato da 62 anni) dall’altro però potrebbe condizionare le scelte e le proposte dei partiti vista la posizione poco chiara di Montezemolo...

    E’ un periodo così purtroppo e credo che una lezione di democrazia e partecipazione spetti ora più che mai dalle basi dei partiti...
    Questi nominati, non eletti, ogni giorno di più si stanno dimostrando d’essere sovrastimati per il loro ruolo e non sempre risultano limpide le loro scelte e le loro posizioni...

    Talvolta penso che l’elettorato Italiano meriti maggior rispetto per la pazienza dimostrata in questi anni...

  • Di (---.---.---.3) 13 agosto 2010 13:48

    Caro Filippo, questa volta non sono d’accordo con te! Sono 16 anni che il paese tenta di trovare un’alternativa a Berlusconi e ora che si intravede una possibilità grazie alla presa di distanza di Fini, tiriamo fuori questa storia: ma lui non è migliore dell’altro, ecc. ecc.


    Innanzitutto Fini, fino a prova contraria non è un pluri inquisito e la questione della casa di Montecarlo è veramente una montatura costruita e realizzata dai suoi nemici che sono anche i nostri nemici! 

    Comunque sia, è questione privata all’interno del partito e si configura come favore, Le mani sulla cosa pubblica ancora non ci sono, diversamente dagli amici di Feltri.

    Ed è anche evidente che i plotoni di esecuzione di Berlusconi che già hanno fatto fuori Marrazzo, Boffo, e minacciato la chiesa usando la tecnica delle indiscrezioni e del ricatto alla Corona ... sono armati e pronti ad esecuzioni sommarie!

    Ammesso e non concesso che Fini si sia svegliato in ritardo,CHI SE NE FREGA!!! Fino a ieri noi della sinistra stavamo a leccarci le ferite e a discutere se la Serracchiani o Vendola fossero i nuovi leader del futuro il tutto in un clima di totale marginalità. Oggi, che Fini riapre una speranza, quale che siano le sue motivazioni, noi che facciamo? ci mettiamo a dare patenti di credibilita?
     
    No Filippo non ci siamo proprio! Dai tempi di Carlo Marx una delle doti fondamentali di un politico è saper distinguere tra la contraddizione fondamentale e quella secondaria. L’obiettivo di oggi è mandare a casa Belusconi, tutto il resto è noia!!

  • Di Filippo Cusumano (---.---.---.191) 13 agosto 2010 14:30
    Filippo Cusumano

    Sono d’accordo con chi dice che è meglio Fini che Berlusconi.
    L’ho scritto in un commento tra l’altro.

    E sono anche d’accordo nel ritenere apprezzabile qualsiasi ogni strumento utile al superamento della palude Berlusconi in cui si è impantanato il Paese da troppo tempo e con un danno che è ormai quasi irreversibile.

    Ma qui sto facendo una constatazione diversa .

    Se un contadino usa la merda per concimare il campo, mica smette di chiamarla merda quella merda!
    Ecco io mi sento come quel contadino e dico: forse Berlusconi andrà a casa, ma non sarà, purtroppo per un soprassalto morale del popolo italiano che ha riconociuto la insostenibilità di una situazione insostenibile.

    Sarà (forse) solo perchè c’è uno scontro in atto tra due persone che a lungo sono state complici.
    E’ sbagliato dirlo?
    E’ censurabile?
    Non lo pensate anche voi? O Una parte di voi?

  • Di andrea_13j (---.---.---.122) 13 agosto 2010 14:35
    andrea_13j

    se il contadino usa la merda, significa che la merda è buona cosa.

    o comunque non c’è di meglio.

    avere un’opposizione che rinuncia ad approfittare della situazione per andare al voto penso sia sintomatico.

    quasi da rimpiangere franceschini... (ma è sparito anche lui???)

    • Di Filippo Cusumano (---.---.---.191) 13 agosto 2010 15:06
      Filippo Cusumano

      Il giorno che l’opposizione, gettate al vento le esitazioni e i tentativi di inciucio, andasse alle elezioni e prendesse un’altra batosta, con la prospettiva di altri 5 anni di Berlusconi e un parlamento pieno di fedelissimi del premier privi di qualsiasi competenza, saresti contento?

      Se l’opposizione è prudente un motivo c’è.
      Ed è questo : che l’elettorato pronto ad incazzarsi per le sconcezze della seconda Repubblica non è come l’elettorato che si incazzava negli anni 90 per le sconcezze della Prima.
      Quello era una maggioranza compatta.
      Questo è una minoranza intimidita.

      Chi sta all’opposizione deve giocarsi le sue carte senza timore perchè, a mio avviso, sono più in regola di quelle in mano alla maggioranza, ma lo deve fare con prudenza.

      Perchè l’Italia sta diventando un popolo con un altissimo tasso di
      ignoranti,
      indifferenti,
      complici.

  • Di (---.---.---.141) 13 agosto 2010 17:31

    Ma no ragazzi, è semplicemente l’ennesimo giochino di palazzo.

    Se si va alle elezioni e sono tutti d’accordo la colpa viene data ai Finiani, se invece la sinistra e Fini stesso fanno un pò di resistenza in modo che sembri che è la maggioranza che ci vuole andare, la situazione si ingarbuglia un pò e l’elettorato ha il tempo di digerire la cosa.

    Si tratta di tattica psicologica atta a influenzare noi poveri coglioni.
    Ovviamente le elezioni sono inevitabili, è solo il modo in cui ci si arriva che conta.

    Cristiano Fantinati

  • Di andrea_13j (---.---.---.122) 13 agosto 2010 17:33
    andrea_13j

    e quanto c’è ancora da aspettare?

    il ns. bersani-cunctator attende forse che la magistratura o la signora con la falce facciano il lavoro per lui ??

    io voglio un’iniziativa chiara dall’opposizione: governo transitorio? Lo dicano chiaramante. Elezioni? lo dicano chiaramente. "Noi non siamo i grado di governare"?Lo dicano chiaramante. "

    LO DICANO - DICANO QUALCOSA DI UTILE, PER FAVORE.

    Invece cosa ripetono da tre anni: "eh no, così non va, bisognava fare in tutt’altro modo, sono ben altri i problemi, il conflitto di interessi, blah blah".

  • Di pv21 (---.---.---.206) 13 agosto 2010 18:33

    In caso di elezioni 2 sono le incognite. Vorranno gli italiani giocarsi altri 5 anni sulle solite promesse fatte e ripetute? Di quanto crescerà il partito dell’astensione? Intanto ci godiamo il "doppio registro" usato dai vertici PDL per smembrare i Finiani. Accuse di tadimento per i Deputati Fli ed accenti di ragionevolezza per i Senatori. Partita appassionante? Peccato che la crisi (ex-ripresa) da mesi continua a gravare sul paese come Se fosse STAGNAZIONE ... 

  • Di (---.---.---.226) 13 agosto 2010 21:30

    Bando alle ciancie :

    Si chieda a Berlusconi, come è stato possibile che nel 2005-2006, per la vicenda ENEL-WIND, lo Stato ha dovuto risarcire l’ ENEL delle perdite WIND per 10 miliardi di Euro, mentre Berlusconi stesso guadagnava esattamente un importo di 10 miliardi di Euro, e se ne vantava pure. mostrado un dito medio alzato.

    Si chieda da dove sono arrivati a lui quei soldi, che gli hanno permesso di sanare tutti i debiti che aveva e di andare in larghissimo attivo.

    Lui, che, tra attività e passività, aveva un passivo di circa mille miliardi di lire italiane.

  • Di pv21 (---.---.---.154) 14 agosto 2010 20:08

    Svelati grandi affari. Comprare a Roma una cucina da 4500 euro e farla trasportare e montare (a proprie spese) in una casa a Montecarlo. Costo totale? Dilemma. O l’amore per il made in italy non ha prezzo oppure tutto fa brodo per riscaldare il Consenso SURROGATO di chi è sensibile all’imprinting mediatico ....

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