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La confessione: "ho corrotto uomini del Pd"

Degli arresti degli amici di Bersani e D’Alema vi avevamo parlato. Ora gli amici hanno iniziato a parlare, e per il Pd sono guai. Uno di loro ha confessato: “Ho corrotto uomini del Pd”. E fa i nomi della governatrice dell’Umbria e dell’eurodeputato Gualtieri. C’è ancora da chiarire la vicenda di D’Alema e dei viaggi gratis. E sul Corriere la notizia è finita a pagina 11 (dopo la P4, notizia vecchia di un mese).

Vi avevamo già parlato della vicenda giudiziaria che coinvolgeva gli amici imprenditori di Bersani e D’Alema, arrestati perché accusati di corruzione e di aver pagato tangenti.

Ora, uno dei personaggi coinvolti ha deciso di parlare. Viscardo Paganelli ha risposto per quattro ore alle domande del pubblico ministero, e la risposta è stata: “ho pagato degli esponenti del Partito Democratico”.

La somma, per ora si parla di 200.000 euro, è stata versata a sette politici, tra cui Pronzato, la Presidente dell’Umbria Marini e l’eurodeputato, sempre del Pd, Gualtieri.

Paganelli non lascia spazio ad alcun dubbio: “Ho dato 20.000 euro alla Marini, altrettanti all'Umbria Jazz e 15.000 a Gualtieri”.

C’è un punto, pero’, ancora tutto da chiarire. Riguarda alcuni voli che sarebbero stati regalati a Massimo D’Alema. Paganelli smentisce di essere stato lui a pagare i viaggi, ma sarebbe stato Morichini (altro indagato ed ex responsabile Ina-Assitalia) a regalare i voli a D’Alema. Su questo aspetto, comunque, c’è ancora molto da chiarire.

La confessione di Paganelli rimane devastante. Ovviamente siamo in Italia, e siccome è Berlusconi a controllare i mezzi di informazione, di questo scandalo di corruzione tutto a sinistra non ne parla quasi nessuno. Prendete il Corriere, in prima pagina non scrive nulla, ma lancia la notizia soltanto a pagina 11. Soltanto dopo aver scritto, per la quindicesima volta negli ultimi dodici giorni, sulle accuse al deputato Papa del Pdl. Perché, si sa, prima viene il PdL. Sempre.

L’inchiesta, intanto, prosegue. Molto altro salterà fuori. Per ora abbiamo diversi faccendieri di sinistra, arresti per gli amici di Bersani e D’Alema, accuse di corruzioni a esponenti di spicco del Partito Democratico e pericolosi intrecci riguardanti Massimo D’Alema. Staremo a vedere.

(C) DAW-BLOG RIPRODUZIONE RISERVATA

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