Juventus-Siviglia: errori su errori

Si è conclusa la tournée spagnola della Juve targata Ciro Ferrara con una sconfitta ai calci di rigori. Dopo 90 minuti regolamentari ci sono stati i tempi supplementari di 30 minuti anzi 25 minuti, visto che l’arbitro ha deciso di interrompere la partita dopo 115 minuti sotto gli occhi increduli dei giocatori, dei tifosi ma non dei telecronisti: "sono finiti i tempi supplementari ora si andrà ai rigori… ah no che succede… forse l’arbitro ha fischiato prima… ma va bene così, i giocatori erano troppo stanchi". Queste sono state le loro parole, ma dall’inizio della partita insieme alla terna arbitrale hanno sfoderato figuracce su figuracce.

La prima è avvenuta quando una palla è stata recuperata da Felipe Melo ma il telecronista ha pronunciato il nome di Zebina. Si è corretto subito dicendo ’’chiedo scusa ho confuso i due brasiliani’’. Due brasiliani? Ma se quest’ultimo è francese!

Poi al termine dei tempi regolamentari, terminati sullo 0 a 0 e con la Juve che attaccava da destra verso sinistra, si è ripreso il primo tempo supplementare con la squadra che attaccava da destra verso sinistra. Ma non bisogna invertirsi?

Conclusasi la seconda frazione dei tempi supplementari -come citato in precedenza- con 5 minuti d’anticipo, si è proseguito con i calci di rigore.

Nella mini pausa che precedeva l’esecuzione dei calci di rigore, l’inquadratura si è fermata sulla panchina bianconera e si è potuta vedere la felicità dei calciatori juventini che scherzavano, si sfottevano senza dar tanto peso alla partita. In palio c’erano 6 milioni di euro, troppo pochi per impensierire i calciatori nostrani.

Sulla panchina dell’Aston Villa: preoccupazione e tanta voglia di vincere.

L’allenatore O’neill ha preso nota con molta concentrazione su chi doveva calciare i rigori. Inizio dei rigori. I giocatori bianconeri sostano nella linea del centrocampo tutti felici e contenti, mentre dall’altra parte i calciatori inglesi sono parecchio tesi.

Al penultimo tiro dell’Aston Villa calciato da Herd (calciatore giovanissimo classe 1989) Chiellini dice: ’’ora Gigi (Buffon) lo para!’’. Detto fatto, parato.

Ora è il momento decisivo di Alessandro Del Piero. I telecronisti commentano ormai la fine della partita con il trionfo della Juve. Un campione così non può sbagliare e i rigori sono la sua specialità. Detto fatto, sbagliato.

L’ultimo rigore decisivo per l’Aston Villa è messo a segno e subito dopo, ecco l’errore fatale di Legrottaglie che ha portato in trionfo la squadra inglese facendole versare nelle casse della società ben 6 milioni di euro. Niente male per un’amichevole.

Le uniche note positive della partita sono state la gioia riportata sul volto dei sostenitori inglesi dopo la vittoria, e l’erroraccio di Zebina all’ultimo secondo di recupero dei tempi regolamentari e la sua disperazione. Alla fine qualcuno ci teneva alla vittoria.