Italia Germania: perché Buffon era infuriato a fine partita
Una finale conquistata, una supremazia nel gioco contro una delle migliori formazioni al mondo, una prova da grandissima squadra, un controllo totale del gioco per gran parte del match. E perché, allora, la rabbia di Buffon a fine partita?
Ha provocato un certo sconcerto (e qualche ironia sui social) la rabbia del portiere azzurro subito dopo il triplice fischio finale che ci ha portato in finale, domenica sera, contro la fortissima Spagna. Mentre tutti gli azzuri festeggiavano una finale, diciamolo, inaspettata, le telecamere della Rai hanno inquadrato il portiere juventino fuggire contrariato negli spogliatoi, scurissimo in volto.
La spiegazione dopo poco la dà lui stesso:
"Quando si sta giocando per qualcosa di unico, per un traguardo così prestigioso, non è giusto, per la partita fatta, che si soffra così negli ultimi cinque minuti e si scherzi col fuoco. Se nel recupero i tedeschi avessero pareggiato ai supplementari sarebbe finita 9-2 per loro - dice Buffon -. L'Europeo non è una cosa seria, di più: quando si può, si deve vincere in maniera agevole. In certi aspetti dobbiamo migliorare, questa è una squadra giovane con qualche vecchietto ed è giusto che i vecchiettì in certe situazioni rompano le scatole".
In effetti ci sarebbe stato non poco da recriminare. Dopo i primi minuti in cui i tedeschi avevano dato l'occasione di poter essere molto pericolosi, nel proseguio della partita le occasioni per loro sono state sporadiche, anzi, nel finale, con una Germania a trazione anteriore è stata l'Italia ad avere 3 occasioni limpide per chiudere la partita. Occasioni precate malamente dagli azzurri che hanno tenuto a galla i panzer permettendogli di farci soffrire gli ultimi minuti, dopo il rigore segnato da Ozil.
Speriamo che quelle occasioni non siano state sprecate, ma semplicemente conservate per la finale di domenica quando dovremo arginare il tiki-taka spagnolo.
Commenti all'articolo
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Di Giorgio Zintu (---.---.---.151) 29 giugno 2012 12:45
Già, come faranno gli italiani a sopravvivere senza sapere perché Buffon era infuriato? In fin dei conti i problemi dell’Italia si riducono al calcio, il resto conta poco. Fosse pure la disoccupazione, la povertà o la salute, con una vittoria passa tutto.
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Di Emanuele Midolo (---.---.---.123) 29 giugno 2012 17:47 "Ma i nostri problemi, ma buon dio, insomma! Che ci sia una sosta nelle preoccupazioni, nella tristezza, nella insoddisfazione! Ci sia un po’ di sosta, dopo 6 giorni di lavoro viene la domenica, no? Chi ha lavorato 6 giorni ha diritto alla domenica di andarsene con la famiglia a gioire sulla spiaggia, in montagna o altre robe. E gli si dovrebbe dire: "Come mai tu gioisci quando ti attende il lunedì?" Io penso a gioire la domenica, per il lunedì verrà il suo tempo."(Sandro Pertini, alla domanda: "Ma non le pare esagerato esultare per una vittoria di calcio ai mondiali?)http://www.youtube.com/watch?v=BlUhvdaGgRM
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