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Intervista alla cantante portoghese Diana Vilarinho

 “Il Fado è uno stile di vita”

Ciao Diana, grazie per aver accettato la nostra proposta d'intervista. Fra qualche giorno tu sarai fra le concorrenti della cinquantanovesima edizione del prestigioso Festival da Canção, che selezionerà il rappresentante del Portogallo all'Eurovision Song Contest 2025. Ci parli della tua canzone Cotovia?

La canzone "Cotovia" è nata da una notizia dell'anno scorso sulle donne afghane a cui è stato proibito di avere voce in pubblico. Quando ho letto quella notizia mi ha davvero colpita e ho detto a Joana Alegre che mi sarebbe piaciuto cantare su questo tema, che mi sembrava disumano. In proposito Meryl Streep ha detto a una conferenza che persino un uccello ha più diritti di una donna a Kabul, e questa è stata l'ispirazione per Joana per creare questa "Cotovia" (in portoghese Cotovia vuol dire “allodola”). Questa canzone parla delle donne afghane che non hanno voce, ma ancora più importante, parla di tutte le donne nel Mondo che vengono messe a tacere in tanti modi diversi. Questo è un promemoria per tutte le donne che non sono sole e che solo insieme saremo in grado di fare la differenza.

Come nasce la tua passione per il Fado, ovvero per il genere musicale che tu rappresenti con la tua arte?

Ho iniziato a cantare all'età di 7 anni, quando mia madre mi suggerì di partecipare ad un'attività extracurricolare e finì per iscrivermi ad una scuola di danza e canto. Fino a quel giorno non avevo mai pensato al canto e non avevo idea se cantassi bene o meno. La verità è che da allora tutto il mio percorso fino ad oggi è stato molto naturale, organico e coerente. In quella stessa scuola, quando avevo circa 9 anni, mi hanno introdotto al Fado e da allora mi sono innamorata di questo stile musicale, che sinora mi sta accompagnando.

Cos'è per te il Fado?

Il Fado è uno stile di vita e un modo di fare musica. Lo canto da sempre e, oltre ad essere la musica tradizionale del mio Paese, trovo nel Fado una bellezza profonda tale da farmi ascoltare esso ogni giorno come se fosse la prima volta.

Come nascono in genere le tue canzoni?

Fino ad oggi non ho mai cantato niente che avessi scritto io. Canto sempre canzoni composte da altri artisti, ma ho anche del materiale scritto da me che uscirà presto.

Oltre al testo ti occupi pure d'ideare la melodia?

Per me è più naturale scrivere testi che musica.

Quali strumenti musicali sai suonare?

In passato ho preso lezioni di pianoforte e da bambina ho anche preso lezioni di chitarra portoghese... ma il mio vero strumento è... la voce.

Sinora qual è stato il tuo punto più alto della carriera?

Sono sicura che partecipare al Festival da Canção sarà uno dei momenti più importanti che resteranno per sempre impressi nella mia carriera.

Qual è stato il posto più bello in cui ti sei esibita?

Difficile scegliere in quanto ne corso della mia carriera mi sono esibita in luoghi meravigliosi sia dentro che fuori il Portogallo.

E quello in cui vorresti esibirti prima o poi?

Mi piacerebbe molto tenere un concerto completamente immersa nella natura, circondata dal verde dei campi.

Chi è Diana nella vita privata?

Sono una ragazza di 27 anni, mamma, piena di sogni e obiettivi da raggiungere. Circondata da pochi amici, ma sono i migliori al mondo e super importanti per la mia felicità. Amo la pace della campagna dove vivo, ma ho anche bisogno del trambusto della città. Leggere, trascorrere del tempo con la mia famiglia e con i miei cani in una giornata invernale di sole è uno dei piccoli piaceri della vita.

Dove sei nata? Mi parli della tua città natale e della tua famiglia?

Sono nata ad Almada, vicino a Lisbona. Ho due fratelli e radici nel Portogallo settentrionale e nella Spagna. Mia madre è nata a Trás-os-Montes e mio padre a Minho, mentre mia nonna (la madre di mia madre) si è trasferita presto in Spagna, a Pamplona, e tutti gli altri miei zii e cugini sono nati e cresciuti in Spagna. Ecco perché ho sempre trascorso la maggior parte delle mie vacanze in Spagna.

Cosa diresti per convincere una persona ad andare a vivere in Portogallo?

Il Portogallo è uno dei Paesi più sicuri d'Europa. Ha i tramonti più belli del Mondo. Il cibo è incredibilmente buono ovunque nel Paese. Siamo un Paese piccolo ma molto gentile, con l'arte di accogliere le persone.

Ultima domanda: cosa cambieresti del Mondo in cui viviamo?

La disuguaglianza e l'incapacità di essere tolleranti con le differenze degli altri. Che si tratti di razza, colore, etnia, condizione, orientamento sessuale o pensieri diversi... Alla fine della giornata, siamo tutti esseri umani fatti della stessa carne, e nasciamo e moriamo nello stesso modo. L'unico modo che ha senso per camminare nella vita è accettarsi a vicenda come una singola persona, dove siamo tutti connessi e abbiamo l'opportunità di aiutarci reciprocamente a diventare migliori.

Grazie mille e buona fortuna!

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