Inflazione, Sanità e Sicurezza Urbana: un’analisi della situazione a Bari
Il sondaggio online è stato realizzato dall'Istituto Demopolis su un campione di oltre 1.200 cittadini, lettori delle testate pugliesi del Gruppo CityNews. Costo della vita e inflazione gravano in modo particolare sulla situazione economica familiare dell’85% dei cittadini. L'inefficienze del sistema sanitario regionale e la diminuzione del senso di sicurezza urbana sono gli altri motivi di preoccupazione espressi dagli intervistati. Tematiche che per la loro rilevanza sociale, sanitaria ed economica dovrebbero essere al centro degli impegni programmatici dei candidati sindaci di Bari.
L'Istituto Demopolis ha condotto nei giorni scorsi un interessante sondaggio per le testate pugliesi Baritoday e Foggiatoday del Gruppo Today-Citynews. I dati che emergono sono significativi sulla percezione dei cittadini riguardo a temi cruciali come la sanità, il costo della vita e la sicurezza urbana a Bari.
L’Impatto dell’Inflazione
L’inflazione e l’aumento del costo della vita degli ultimi due anni hanno avuto un impatto significativo sulla situazione economica familiare dell’85% dei cittadini pugliesi. Il direttore di Demopolis, Pietro Vento, ha sottolineato che l’aumento dei prezzi della spesa alimentare è il fattore principale che incide sul tenore di vita delle famiglie, con l’80% degli intervistati che lo confermano. Altri fattori di peso sono l’incremento delle bollette di gas ed energia elettrica (73%), le spese per la salute (56%) e per i carburanti (54%).
La Valutazione della Sanità
Il sondaggio ha anche approfondito la percezione dei cittadini sulla sanità. Solo il 36% dei cittadini promuove i servizi sanitari della propria provincia di residenza con un voto pari o superiore al 6, mentre la maggioranza assoluta, il 64%, esprime una valutazione negativa. Dopo due anni caratterizzati in gran parte dall’emergenza Covid, i cittadini pugliesi esprimono numerose preoccupazioni per il Servizio Sanitario, segnalando in particolare i tempi eccessivamente lunghi delle liste d’attesa per diagnostica, interventi, visite specialistiche, e un peggioramento generale delle prestazioni.
Infatti, se per il 37% degli intervistati la qualità dei servizi sanitari è rimasta più o meno invariata rispetto al passato, il 54% rileva un peggioramento complessivo rispetto a tre anni fa. Solo il 9% avverte un miglioramento. In questo contesto, il 91% degli intervistati ritiene che si debba investire soprattutto sulla riduzione delle liste d’attesa e sul rafforzamento degli organici con nuove assunzioni di medici e infermieri.
Sicurezza Urbana
Infine, il sondaggio ha analizzato la percezione della microcriminalità e della sicurezza urbana nelle città pugliesi. Oggi, quasi un terzo degli intervistati dichiara di sentirsi sicuro nella zona in cui risiede o lavora. Questo dato è in peggioramento negli ultimi mesi, con il 44% degli intervistati che rileva un aumento del senso di insicurezza percepita nelle propria città.
In conclusione, i dati raccolti dal sondaggio dell’Istituto Demopolis evidenziano la necessità di interventi mirati per affrontare le sfide legate all’inflazione, alla sanità e alla sicurezza urbana a Bari. Questioni che, per la loro importanza nel vissuto sociale dei cittadini, investono le autorità nazionali, regionali ma anche i futuri candidati alle imminenti elezioni comunali. Temi da tenere presenti nei programmi elettorali per migliorare la qualità della vita dei cittadini.
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