Il progetto di Greenpeace contro le trivellazioni del mare di Sicilia
L’iniziativa si intitola “U mari un si spirtusa” ed è nata per volontà di Greenpeace che sta girando la Sicilia a bordo di una barca a vela, con il fine di sensibilizzare Comuni, amministratori, turisti e cittadini su una piaga che sta per colpire i nostri fondali: le trivellazioni. Nuovo obiettivo per la ricerca del petrolio è adesso il Canale di Sicilia, ma il nostro mare e le nostre zone sono ricche di storia e patrimonio ambientale, per questo e molti altri motivi dovrebbero essere tutelati e inviolabili.
“Una grave minaccia incombe sul mare del Canale di Sicilia: la corsa al petrolio. L'estrazione dell'oro nero porterà profitti solo alle compagnie petrolifere mentre rappresenta un rischio inaccettabile per l'ambiente, l'economia e il benessere delle comunità costiere”. Così si legge nell’appello realizzato da quelli di Greenpeace e portato in giro attraverso una campagna di sensibilizzazione che tocca i cittadini ma anche e soprattutto rappresentanti politici pubblici e amministrazioni locali, affinché fermino la corsa all’oro nero.
Il gruppo sta così girando le nostre coste con l’intento di farle vedere, conoscere e così salvaguardarle, realizzando anche dei video di forte impatto: come il promo che mostra corpi ricoperti di catrame e petrolio che chiedono aiuto affinché anche la nostra natura non venga contaminata in analoga maniera. Nella tappa scopellese il gruppo di Greenpeace è stato anche alla Tonnara di Scopello, un bene storico di grande pregio in cui si ergono imponenti i faraglioni. Una zona che potrebbe essere patrimonio dell'umanità ma che ha subìto il dramma della privatizzazione e dentro cui si può accedere solo pagando un biglietto a dei privati (ne parliamo anche qui).
Adesso, lasciata la Riserva dello Zingaro e le coste di Scopello e San Vito Lo Capo, il gruppo prosegue il suo tour in barca a vela e può essere monitorato costantemente attraverso il sito del progetto http://www.greenpeace.org/italy/notrivelletour/
(Il video di sensibilizzazione realizzato da Greenpeace)
(la tappa alla Riserva dello Zingaro: tra Scopello e San Vito Lo Capo)
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Il sito di Greenpeace www.greenpeace.org
Greenpeace su Facebook https://www.facebook.com/GreenpeaceItalia
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