• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Politica > Il governo Meloni ha peggiorato la condizione delle donne

Il governo Meloni ha peggiorato la condizione delle donne

La condizione lavorativa delle donne in Italia non si può dire idilliaca. Gli stipendi a parità di mansioni sono inferiori rispetto a quelli dei maschi, le prospettive di carriera sono limitate se messe in confronto con le prospettive di carriera degli uomini, i ruoli apicali sono ancora un tabù e le conciliazione di vita lavoro sono difficile.

 

Chi pensava che una donna al governo avrebbe migliorato la condizione delle donne in Italia , dovrà ricredersi, perché la situazione non solo non è migliorata, ma è perfino peggiorata. Le donne che non possono lavorare per motivi di età o perché hanno figli piccoli da accudire si sono viste togliere il reddito di cittadinanza, la più importante misura anti-povertà presente in Italia, sostituendolo con il reddito di inclusione sociale che è poco più di una mancia.

Le misure che avrebbero dovuto favorire le madri lavoratrici si sono rivelate una pantomima. Il bonus donne è riservato solo alla lavoratici che hanno almeno due figli e un contratto a tempo indeterminato. Una presa in giro per le migliaia di madri precarie, autonome o con un figlio “solo”. Ma una presa in giro anche per le madri beneficiare, perché le simulazioni mostrano che lo sgravio contributivo fa crescere l’Ipef e, di conseguenza, fa diminuire l’assegno unico.

La verità è che governo Meloni non ha alcun interesse per le donne. Soprattutto se madri e povere. La destra a ha fatto una gran fanfara sulla natalità e sulla necessità di favorire l’incremento demografico della nazione, ma i dati dicono che il calo delle nascite in Italia ha raggiunto livelli record. Un dato ovvio perché se le donne sono sole, povere e malpagate per quale motivo devono complicarsi la vita mettendo al mondo anche dei figli? Meglio rinunciare.

Forse l’alleanza tra il Partito Democratico e il Movimento Cinque Stelle fa sperare che in futuro qualcosa per le donne possa cambiare. Ma per ora bisogna accontentarsi di ciò che passa il convento. Un convento che non solo non aiuta le donne economicamente, ma neanche moralmente, non rendendo nemmeno gratis gli asili nido. Tutto questo, con una premier donna che nulla ha cambiato, nulla ha migliorato delle già precarie condizioni lavorative delle donne.

Foto governo.it

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità