Il Pavone sordo
Istanbul è una città inebriante per via delle spezie che pungono nel naso e per la vastità dei suoi spazi. Ma per provare a capire una realtà è fondamentale non trascurare le cose e le persone che in apparenza possono sembrare minuscole, imponderabili perché contengono l'essenza della vera realtà.
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IL PAVONE SORDO
Le madonne di Istanbul
come piccole Addolorate
piangono i figli vivi
sui gradini dei bazar.
Fantasmi neri
ma polvere per gli occhi
di chi canta troppo a Dio
e per chi vende spezie d’oblio
E tu Sultano di oggi
sordo pavone
non senti e non vedi
Calpesti diritti
e stupri speranze
e servi al tuo popolo
paure e proclami
Ma il popolo è onda
che affronta lo scoglio
e ne cambia la forma
Non ridere in strada
e pensa alle madri
ridotte alla fogna
da barbute eminenze
e dal tuo stato d’argilla.
Guido Lopardo
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