I contadini francesi si suicidano in massa: 500 morti in 2 anni

In questo lasso di tempo ci sono stati, tra gli agricoltori francesi, quasi 500 morti per suicidio: la terza causa di morte dopo il cancro e le malattie cardiovascolari, come riporta Libération. 

Sono molti più uomini (417) che donne (68), con un'età compresa tra i 45 e i 54 anni. In particolar modo si tratta di allevatori di bovini. Nel 2008 il tasso di suicidi tra i contadini è stato del 28%, nel 2009 del 22%. Cifre spaventose, che svelano un massacro di cui nessuno (o quasi) parla.

I dati osservati, dicono dall'INVS, coincidono con i problemi finanziari che il settore ha riscontrato nello stesso lasso di tempo, specialmente per i produttori di latte. Crisi=suicidi, è il macabro teorema che viene fuori dalle statistiche.

Che la situazione sia gravissima lo dimostra anche il fatto che il Ministero dell'Agricoltura ha richiesto - già nel 2011 - l'attuazione di un programma di prevenzione al suicidio; lo studio dell'INVS s'inscrive in quel progetto.

Il maggiore sindacato del settore, la FNSEA rincara la dose commentando: « [L'agricoltura] ha vissuto pressioni amministrative ed economiche molto forti: da vent'anni il settore si trova su un mercato mondiale che vede i prezzi scendere; una catena che non fa regali ai produttori». 

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