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I colori della notte

Amsterdam - La mostra al Van Gogh Museum di Amsterdam: “Van Gogh e i colori della notte" , si potranno ammirare le opere più famose come: “La notte stellata” ( MoMA ), “Eugene Boch” ( Musée d’Orsay ), una serie di tre “Seminatore nel sole” (uno dalla Fondazione Collezione Bührle CE ) e “ La mangiatori di patate” (Van Gogh Museum). Saranno esposti 32 dipinti, 19 opere su carta e 5 bozzetti..

Amsterdam – Un’esposizione unica, dedicata alle straordinarie scene serali, rappresentazioni notturne ricche di poesia e di profonda emozione, create da Vincent Van Gogh (1853 – 1890). 
 
La mostra al Van Gogh Museum di Amsterdam: “Van Gogh e i colori della notte” (dal 13 febbraio al 7 giugno 2009), organizzata in collaborazione con il Museum of Modern Art (MoMA) di New York, è la prima mostra dedicata al tema della sera, della notte di Van Gogh.
 
Si potranno ammirare le opere più famose come: “La notte stellata” (MoMA), “Eugene Boch” (Musée d’Orsay), una serie di tre “Seminatore nel sole” (uno dalla Fondazione Collezione Bührle CE) e “La mangiatori di patate” (Van Gogh Museum). Saranno esposti 32 dipinti, 19 opere su carta e 5 bozzetti originariamente contenuti in epistole. Vincent van Gogh, aveva un grande amore per l’atmosfera della sera e della notte, veri momenti di riflessione e di creatività, ideali per la riflessione sugli eventi del giorno. Van Gogh ne trae energia combinando i colori della notte con i temi della vita contadina in rapporto al ciclo della natura.
 
Eppure come pittore Van Gogh era più che altro un autodidatta, aveva appreso il mestiere in modo tradizionale con l’aiuto di libri, di alcune lezioni seguite presso le accademie di Bruxelles ed Anversa, e delle visite ai musei. Nel corso degli anni sviluppò un proprio, unico stile che avrebbe ispirato ed influenzato numerosi artisti delle generazioni seguenti, divenendo maestro del colore per la forza viva delle sue opere su tela.
 
La sua attività artistica è durata appena dieci anni, dal 1880 fino alla sua morte avvenuta nel 1890. Ma la sua qualità di vero artista e la sua grande passione gli hanno permesso di produrre, in quell’unico decennio più di 840 dipinti e più di 1000 disegni, oltre a molti acquerelli, litografie e schizzi fatti sulle lettere.
 
Il Van Gogh Museum in un’ampia ma ben mirata strategia d’acquisto ha consentito di divenire negli ultimi anni un Museo con grande versatilità, raccoglie opere di diverse correnti e tendenze, quali il Realismo, l’Impressionismo ed il Simbolismo.
 
 
 

Commenti all'articolo

  • Di dino (---.---.---.130) 23 gennaio 2009 17:50

    Pare voglia opinare su tutto, sono autodidatta anch’io, quindi non sono specialista in niente. Quando piccolo ho preso solo la licenza elementare. Ma ero contadino come a chi piaceva questo Van Gogh, come il Papa buono, non forbito nelle converzazioni ma cosciente delle complessità della natura e dell’umanità e allo stesso tempo semplicità su tutto, niente è molto più importante di altro. Sempre disposto a opinare su tutto. Mi piace l’articolo, mi piace chi è disposto a ascoltare e opinare su tutto. 
    Non pretendo avere il diritto di dire quello che voglio ma mi piacerebbe farlo.
    Tutto quello che è buono e bello mi piace, mi piacerebbe anche che tutte le persone siano cosmopolite. Mi piace anche la notte, buona per le riflessioni.

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