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Gli Italiani e il Lodo Alfano

Un piccolo sondaggio tra i cittadini in una fresca domenica romana.

Questa mattina mi trovavo a Roma, a piazza Buenos Aires, a raccogliere le firme per il referendum contro il lodo Alfano, insieme a Paolo Leccese e altri ragazzi dell’Italia dei Valori.

Nonostante fosse domenica e l’orario non era dei migliori (pranzo e alle 15 giocava la Lazio), molti passanti hanno gentilmente offerto il loro prezioso contributo.

Ma la cosa che più mi ha colpito, facendomi riflettere, erano le risposte di alcuni cittadini evidentemente non sensibili al problema che in Italia 4 persone si pongano al di sopra della legge e del diritto.

La frase più ripetuta è stata "per carità...", come se gli fosse chiesto di abbassarsi i pantaloni e girare in mutande per la piazza.



Altrettando determinato il "non m’interessa", espresso da persone anziane ma anche da alcuni giovani (con un più trendy "non me ne frega niente").
C’è chi ha detto "Di Pietro mi è antipatico" (ma non è un voto diretto a lui, facciamo notare) e chi si è persino un pò adirato: mi è stato riferito un cordialissimo "stronzi" e "bastardi". Per un attimo mi sono sentito un pericoloso provocatore che vuole far male al prossimo.

Altre persone hanno rivendicato un nobile "sono anti-conformista" per giustificare il no alla firma, senza che noi comprendessimo il nesso tra "l’anti-conformismo" ed il rifiuto di un referendum su una legge ingiusta. Forse si dovrebbe parlare di "conformismo", ma lasciamo perdere. Sconfortato, a chi esprimeva l’ennesimo no rispondevo "ma in questo modo avvallate l’’impunità dei politici", e l’altro "non m’interessa". Ogni governo sognerebbe dei cittadini così.

Queste tre ore domenicali, gratuite e volontarie, mi hanno aiutato a comprendere ancora di più perchè siamo il paese di Pulcinella (e Berlusconi).

Ma tant’è. Per le firme ci siamo quasi, speriamo solo che la maggioranza degli italiani andranno a votare, senza pregiudizi personali o ideologie precostituite, ma solo per un comune desiderio di una classe politica trasparente, quello che i cittadini attenti e informati chiedono a viva voce, per non morire da sudditi fregati che "se ne fregano".

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