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Giro d’Italia: pedalate dall’Olanda

Giro d'Italia: pedalate dall'Olanda

E’ partito sabato il 93° Giro d’Italia. Amsterdam ha ospitato la prima tappa, una cronometro individuale, snodata tra i canali della capitale olandese. Il tempo variabile, la pioggia a intermittenza e un caloroso pubblico hanno accompagnato i corridori lungo gli 8,4 km del tracciato, dal Museumplein all’arrivo di fronte allo Stadio Olimpico. La crono è stata vinta da Bradley Wiggins (Sky), che ha percorso il tragitto in 10’18’’; alle spalle del britannico si sono piazzati Brent Bookwalter e l’iridato Cadel Evans, entrambi della BMC. Buona prestazione anche per un altro possibile candidato alla vittoria finale, Alexandre Vinokourov (Astana), quarto a 5’’ dal leader. Basso e Sastre invece hanno perso secondi preziosi, che dovranno cercare di recuperare nelle salite che aspettano i corridori. Il migliore degli italiani è stato Marco Pinotti (HTC-Columbia), decimo, seguito dallo “squalo” della Liquigas, Vincenzo Nibali, che sostituisce Pellizotti, sospeso in via cautelare dall’Uci pochi giorni fa a causa di alcune anomalie riscontrate dal suo passaporto biologico.
 
Wiggins ha indossato la prima maglia rosa dell’edizione 2010 del Giro e anche la prima maglia rossa, che da quest’anno sostituisce la maglia ciclamino, il simbolo del leader della classifica a punti. La maglia bianca di miglior giovane è andata dopo la prima tappa all’australiano Richie Porte, sesto alla fine della prova contro il tempo. Ieri la classifica generale ha però subito un cambio al vertice dopo la seconda giornata olandese.
 
La seconda tappa, da Amsterdam a Utrecht, di 210 km era l’ideale per i velocisti e il pronostico è stato rispettato, nonostante la fuga partita a inizio corsa, le cadute e l’arrivo del plotone diviso in due grandi gruppi. Una delle tante cadute aveva anche coinvolto lo statunitense Tyler Farrar (Garmin), alla fine vincitore della tappa, davanti a Goss e Sabatini. Wiggins e Sastre sono arrivati sul traguardo con una trentina di secondi di ritardo e l’inglese ha perso il primato in classifica generale. La nuova maglia rosa è il campione del mondo, Evans, che la indosserà durante la terza e ultima tappa in terra olandese, da Amsterdam a Middelburg, altra frazione completamente pianeggiante.

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