• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Gianluca

Creativo, ideatore, lavoro nel web e nelle nuove tecnologie. Sogno un mondo capace di progredire nel rispetto dell'uomo e della natura.

Statistiche

  • Primo articolo martedì 02 Febbraio 2011
Articoli Da Articoli pubblicati Commenti pubblicati Commenti ricevuti
La registrazione 1 5 4
1 mese 0 0 0
5 giorni 0 0 0



Ultimi commenti

  • Di Gianluca (---.---.---.207) 18 marzo 2011 13:05

    Secondo me non c’era altro da fare. Se Gheddafi con un bagno di sangue senza precedenti, avesse riconquistato con rabbia Bengasi, sarebbe tornato ancora più dispotico di prima e per di più si sarebbe alleato con Al Quaida, come aveva prontamente fatto sapere.

    In uno scenario del genere la Libia sarebbe diventata l’Afghanistan del mediterraneo, isolata anche dal mondo arabo e totalmente fuori controllo, in balia della pazzia del rais e prima o poi si sarebbe sviluppato un conflitto ben peggiore di una no fly zone.

    Senza considerare che i libici e i tunisini avevano iniziato apertamente a colpevolizzare pesantemente l’occidente per non aver fatto nulla contro Gheddafi.

    Così il pericolo c’è sempre, ma secondo me, di gran lunga minore e almeno la popolazione e la libertà della gente civile verrà difesa. Poi tutto può succedere ma speriamo che la storia spazzi via per sempre il ditattore.

  • Di Gianluca (---.---.---.207) 18 marzo 2011 12:45

    Siamo il paese della speculazione e della corruzione oltre che delle mafie e se non riusciamo a restituire l’Aquila agli aquilano 2 anni dopo il sisma, se non riusciamo a risolvere il problema della monnezza se non nascondendola sotto terra, come pretendono di essere presi sul serio? Non abbiamo le basi di buon senso e responsabilità, di trasparenza, di certezze istituzionali ancora prima di discutere se il nucleare è tossico o meno. E’ come chiedere a un bambino di sostenere un’esame all’università. Siamo seri, riparliamone quando saremo più maturi, tutti e speriamo che nel frattempo si affermino definitivamente le energie pulite.

  • Di Gianluca (---.---.---.207) 18 marzo 2011 12:38

    Come ho letto da qualche parte: "Se non ci fosse stato il referendum del ’87 sul nucleare, sono sicuro che nel frattempo avrebbero costruito una centrale atomica all’Aquila."
    Questa frase raccoglie tutta la nostra fiducia alle nostre classi politiche che si sono avvicendate nel tempo e a questa bellissima e innovativa idea di rispolverare il nucleare che abbiamo già bocciato sonoramente. Non ci sono le basi di buon senso e responsabilità, di trasparenza, di certezze ancora prima di discutere se è tossico o meno. E’ come chiedere a un bambino se è pronto a sostenere un’esame all’universaità.

  • Di Gianluca (---.---.---.209) 16 marzo 2011 14:34

    Siamo il paese del sole e del vento e siamo anche il paese della cultura e dell’arte e non investiamo da tempo su queste risorse e già da qui nasce una grande amarezza per come si dilapida un patrimonio che il mondo intero ci ha sempre invidato.

    Amarezza che poi esonda quando parliamo di problemi ben meno gravi che non sappiamo risolvere come per esempio la monnezza o per rimanere in tema di calamità naturali, quella del terremoto a L’Aquila, dove 2 anni dopo, non sappiamo togliere quattro macerie dal centro della città e restituirla agli abitanti.

    Vogliamo poi parlare delle mafie, della corruzione diffusa e delle speculazioni? Chi mi assicura che le scorie non me le infilino sotto il terreno di casa come hanno fatto appunto per la monnezza?

    Ergo emmeno un pazzo direbbe di si al nucleare se conoscesse anche un pò questo paese.

  • Di Gianluca (---.---.---.156) 23 febbraio 2011 19:34

    A fare le cose giuste adesso dovrebbero far passare il contro spot di Greenpeace per lo stesso periodo di tempo di cui ha goduto quello del forum nucleare e senza spendere un euro in più. Non è corretto infatti che un certo numero di persone abbiano rivalutato la loro posizione sulla base di uno spot ingannevole. Come minimo andrebbe istituita una commissione di valutazione e vigilanza prima di far passare uno spot in televisione, di qualsiasi cosa si tratti.

TEMATICHE DELL'AUTORE

Mondo

Pubblicità



Pubblicità



Palmares

Pubblicità