Finisce con un pari tra Kosice e Roma

Allo Stadio "Locomotiva Cermel Kosice" comincia intorno alle 16:30 la gara valida per i play-off di Europa League tra Kosice e Roma. 

FORMAZIONI

KOSICE: Schreng; Kiss, Basista, Kaminsky (58’Matic), Juhar; Dobias, Cicman; Milinkovic (70’Karas), Viazanko, Skutka (70’Janic); Novak. A disp: Brudnak, Smrek, Toth, Serecin. All. Kozac

ROMA (4-2-3-1): Artur; Motta (84’Cassetti), Mexes, Andreolli, Riise; De Rossi, Pizarro; Cerci (50’Taddei), Brighi, Menez (73’Guberti), Totti. A disp.: Julio Sergio, Faty, Tonetto, Greco. All. Spalletti

ARBITRO: Peter Rasmussen (Danimarca)

ASSISTENTI: Martin Wulff (Danimarca) - Niels Hog (Danimarca)

MARCATORI: 4’Milinkovic (K), 37’(rig.), 67’ Totti, 51’Menez, 70’, 81’Novak (K)

NOTE: Ammoniti: 26’De Rossi

Il match comincia subito con manovre offensive da parte dei giallorossi che però subiscono la prima azione utile degli slovacchi concessa da un errore di Riise che regala una palla gol al giovane Milinkovic che al 5’ dal limite dell’area non sbaglia.
Avanza il gioco della Roma che nonostante la superiorità tecnica non riesce a concretizzare. La formazione di Spalletti si ritrova al 14’ con 3 tiri in porta falliti contro l’unico tiro del Kosice che è valso il temporaneo vantaggio.

Le azioni della Roma sono costruite principalmente sulle verticalizzazioni indirizzate a cercare quel Totti unica punta che cerca di giocare sul filo del fuorigioco ma spesso e volentieri lo oltrepassa vanificando l’azione. AL 26’ ammonizione per De Rossi che interviene su Milinkovic che sguscia via per una ripartenza. La gara continua con l’egemonia della squadra capitolina con azioni di pregevole fattura con conclusioni di Cerci prima (33’) e di Mexes poi (34’) che preannunciano il gol del capitano giallorosso dagli 11 metri a causa di un fallo di Kiss su Menez. Cinque minuti dopo si ripete un fallo simile sempre sul giocatore francese ma stavolta il rigore non viene assegnato e si va negli spogliatoi sull’1-1.
Si riprende con una Roma più incisiva che vede al 50’ l’innesto di Taddei al posto di Cerci che non cambia l’assetto tattico del 4-2-3-1 caro a Spalletti. Dopo solo un minuto c’è il gol del vantaggio giallorosso con un inserimento di Menez tra tre giocatori della difesa del Kosice che impotenti assistono al tiro angolatissimo del ventiduenne ex Monaco.

Dopo un solo minuto c’è un’altra azione pericolosa della Roma che Totti non riesce a concludere. Al 54’ comincia a farsi vedere Novak che penetra nell’area avversaria calciando un assist che non trova nessuno presente per rispondere. Al minuto 56 c’è un cambio tra le fila dei gialloblu: entra Matic ed esce Kaminsky. Si assiste a due tiri in porta, uno di Novak (61’) e l’altro di Totti (65’) che non vanno a buon fine ma tengono comunque col fiato sospeso. Il gol arriva al 67’ con una verticalizzazione di Pizarro che raggiunge l’area degli slovacchi dove De Rossi prontamente passa la palla a Totti al volo sulla sinistra il quale a sua volta di prima intenzione calcia e segna il vantaggio del 3-1 della Roma. Al 68’ doppia sostituzione del Kosice: escono Milinkovic e Skutka per fare spazio a Janic e Karas. Bastano due minuti e Mexes commette un’ingenuità in area di rigore che e l’arbitro assegna il rigore che viene trasformato da Novak. Al 73’ seconda sostituzione per il team giallorosso che vede entrare Guberti (dato per titolare prima dell’avvio della gara) al posto di Mexes. Ma le emozioni non sono finite perché all’80’ Novak lanciato da un compagno si incunea in area da sinistra e lancia un tiro fortissimo deviato dalla gamba di Andreolli, imprendibile per Artur. E ancora il ventiquattrenne slovacco si trova a tu per tu con il portiere avversario che para la sua conclusione. All’84’ c’è l’ultima sostituzione della Roma, esce Motta ed entra Cassetti. A parte qualche sporadica occasione non ci sono particolari note di rilievo e la partita si conclude sul 3-3. Il ritorno è fissato per il 27 Agosto.