Fini va online? Silvio su Facebook!

Giuliano Ferrara direbbe che anche Dio, tutto sommato è sceso in terra facendosi carne. Semplicemente, stamattina Silvio è sceso in Facebook, facendosi utente. Un messaggetto squalliduccio, con le tagbase del suo ciarlare (lui sì che ha capito cos’è una tag: è una tag-cloud vivente, quell’uomo!), per l’orgasmo dei pochi (strano) che su internet pendono dalle loro labbra. Perché pochi? Che internet non rappresenti un catino bipartisan? Certo, non è mica un covo di massimalisti. Però la maretta antiberlusconiana di destra sta montando da un po’. E le pagine “Fini Presidente” e similari proliferano.

Come non bastasse, oggi è stato varato il portale di Generazione Italia, con tanto di saluto inaugurale di Bocchino con scappellamento a destra. Embè? Qualcuno fa notare che la discesa in rete della componente finiana (che il succitato Bocchino definisce “Per e non contro il Pdl“), annunciata da parecchio e forse accelerata da Feltri, è stata coperta stamattina dall’invasione arcoriana del social network, col messaggio di Syl al popolo di facebook. In tutta fretta, furia e gelosia. Ovviamente 2.0.
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