Farmaci per neonati contraffatti: arrestati 3 dirigenti di una casa farmaceutica

Accusati di aver contraffatto un farmaco destinato a curare le affezioni respiratorie di bambini e lattanti, tre dirigenti di una casa farmaceutica nazionale sono stati arrestati questa mattina dai carabinieri del Nas di Latina.

L’indagine è stata condotta in “stretta sinergia“ con l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) e l’Istituto Superiore di Sanità (ISS). I tre dirigenti si trovano ora ai domiciliari, imputati di aver "deliberatamente contraffatto un medicinale utilizzato anche per la cura di affezioni respiratorie di bambini e lattanti". 

L’AIFA conduce da anni la lotta alla contraffazione farmaceutica, fenomeno in crescita non solo nei paesi in via di sviluppo (le classifiche lo danno addirittura al 50% in alcuni paesi di Asia e Africa) ma anche in quelli industrializzati. Per quanto riguarda il mercato globale, la contraffazione di farmaci è stimata intorno al 7% anche se trattandosi di un’attività illegale è difficile valutarne l’ampiezza. 

Da gennaio a marzo 2013, sono stati effettuati dai Nas più di 1.300 controlli. Il valore dei farmaci sequestrati ammonta a 7 milioni e mezzo di euro. 587 persone sono state denunciate e 13 arrestate. Una goccia nel mare. La rete tentacolare del business criminale della contraffazione di farmaci non risparmia i malati europei né quelli italiani. 

È attesa in mattinata, nella sede del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute di Roma, la conferenza stampa che fornirà i dettagli dell’indagine di Latina.