Elezioni Europee | Se va avanti così, va a finire che a votare non ci va più nessuno.
Delle elezioni europee, come pure del cosiddetto ‘premierato’, agli italiani gliene importa meno di un fico secco!
I cittadini, quelli che campano di pensione e di stipendio fisso, chiedono retribuzioni adeguate al caro prezzi e vieppiù di andare in pensione ancora da vivi e non, invece, a 70 anni e con quattro soldi! Chiedono sanità, scuola, giustizia, sicurezza e servizi pubblici efficaci ed efficienti!
Ma la politica, i partiti e i loro leader da questo orecchio non ci sentono proprio!
E così lo scollamento della cittadinanza dalla politica è ai massimi storici: il 50 per cento degli italiani non crede più alle chiacchiere dei politici e preferisce astenersi dal votarli. Buona parte di chi ancora si reca al seggio lo fa per annullare o votare scheda bianca. Un’altra parte si tura il naso e mette la croce su chi considera il meno peggio. I pochi che ancora votano lo fanno per convenienza e tornaconto personale, in pochissimi per fede politica.
Fatto sta che chi viene eletto lo è grazie ad una manciata di voti e rappresenta soltanto una risicata fetta di italiani.
Ma i nostri politici vanno avanti ugualmente, perché non c’è un quorum che valida le elezioni e quindi riescono comunque a spartirsi la torta, anche qualora a votarli fossero soltanto io, mammeta e tu!
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