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 Home page > Tribuna Libera > Ecobonus 2021: il bonus che non funziona

Ecobonus 2021: il bonus che non funziona

Molti di voi avranno sentito parlare di questo “Eco-Bonus” chi ha intenzione di installare dei nuovi condizionatori, chi vorrebbe fare dei lavori di ristrutturazione o di efficientamento energetico, tuttavia non è tutto oro ciò che luccica, anzi, molto spesso se non quasi al 100% dei casi ci si schianta contro una realtà ben diversa.

Da un’analisi approfondita nell’ultimo periodo, si è constatato un aumento dei prezzi di circa il 100% sia delle materie prime che dei costi di installazione e lavorazione, basti confrontare i listini prezzi dei principali fornitori di materiali edili che elettrici. Da cosa è dovuto questo aumento così sostanzioso? Cercherò di rispondere facendo una sorta di “ipotesi” che non giustifica affatto la situazione dei rincari, bensì li condanna.

A giugno 2021 comprare un climatizzatore 9000btu costava circa €250 + installazione, oggi invece lo stesso prodotto costa €560 + installazione, con cotanta pubblicità di sconto di ecobonus! Quindi facendo due conti:

€560 + 50% (pari allo sconto applicato da ecobonus) €840!

Avrei voluto vedere le facce delle persone quando per un climatizzatore 9000btu gli avrebbero chiesto di listino €840, credo che avrebbero preferito rinfrescarsi alla vecchia maniera, ventilatore e asciugamani bagnate sul collo.

Ma di fondo ci sta, viviamo in un paese dove vige il libero mercato, nessuno obbliga un potenziale acquirente ad acquistare qualcosa ad un prezzo non conveniente, il problema nasce quando nessuna istituzione interviene, quando nessuno regolamenta un aumento ingiustificato dei prezzi, quando è solo una corsa a chi riesce ad “approfittare” di questi soldi che lo stato rimborserà.

Prima di scrivere questo articolo ho fatto tante ricerche in giro, ed a parte le associazioni di categoria soprattutto ANCE, nessuno si è mai posto questa domanda. Il che fa in modo di creare un precedente unico, una giustifica legale a chi aumenta i prezzi solo per aumentare i profitti.

Stessa cosa vale per le lavorazioni edili, il prezzo medio per una ristrutturazione nel 2020 era di circa 250/300€ al mq oggi oscilliamo a prezzi che vanno dai 1000€ a più al mq; Va bene giustifichiamo un aumento per il periodo post covid, dove le imprese ed i liberi professionisti sono stati fermi, non tutelati, e quant’altro dir si voglia, ma oggi con queste maggiorazioni a farne le spese sono solo gli utenti finali.

Immaginiamo invece una spesa ideale, direi quasi utopistica ormai:

Luca lavoratore di 34 anni padre di famiglia con 2 bambini ed una moglie, stipendio da €1300 mensili, un mutuo di 500€ al mese e tanti progetti da provare a realizzare, bene, l’installazione di un climatizzatore è uno di questi. Luca va al negozio “CONDIZIONATORI” sceglie 2 climatizzatori un 9000btu ed un 12000btu cosi da rendere confortevole le vacanze estive dei suoi figli ed anche le sue dopo un duro anno di lavoro, il preventivo è 750€ + installazione, per un totale di 1000€ che con il Bonus, applicando lo sconto in fattura, andrà a pagare invece 500€

Ma sappiamo che siamo in Italia, dove tutti possono tutto, e sinteticamente Luca invece si ritroverà:

un preventivo da 2500€ che scontato verrà 1250€ più del prezzo che avrebbe pagato senza l’integrazione del cosiddetto “bonus”

Purtroppo noi possiamo fare ben poco, se non sperare che le istituzioni scendano in campo per dare una regolamentazione, una scossa, un punto per poter permettere a chi, come Luca, di trovare uno strumento che gli consenta di poter usufruire di queste condizioni vantaggiose, senza incappare nei furbetti di turno.

Foto di Sławomir Kowalewski da Pixabay 

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